Il mio avvocato non doveva fare un decreto ingiuntivo?

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Il mio avvocato non doveva fare un decreto ingiuntivo?

Frvanel Ricerca discussioni per utente

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06 Giugno 2010 ore 22:29 4

Qualche anno fa ho affittato il mio negozio ad una s.r.l, che poi non mi ha pagato i canoni

allora ho fatto la procedura dello sfratto, e il giorno prima della prima udienza in tribunale, il titolare della s.r.l. mi ha restituito le chiavi, in presenza del suo e del mio avvocato

il fatto è che la s.r.l., per degli errori suoi di valutazione, non aveva mai arredato il mio negozio, tenendolo vuoto per 6 mesi, e non pagandomi i canoni

successivamente, ho fatto causa alla s.r.l per i canoni non pagati, e dopo due anni ho ottenuto sentenza a me favorevole....solo che nel frattempo questa ditta è diventata inrintracciabile e pare che sia inattiva

vorrei chiedere: ma il mio avvocato, se voleva fare i miei interessi e non i suoi, non avrebbe dovuto chiedere un decreto ingiuntivo al giudice per i canoni non pagati, da cui si è recato il giorno dell'udienza di sfratto a comunicare che il conduttore aveva restituito le chiavi e rinunciava all'affitto del mio negozio?

chiedo questo perché quando la s.r.l. ha lasciato il mio negozio possedeva un altro negozio e qualche automezzo; adesso pare non possiede più nulla

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Nabor Ricerca discussioni per utente

Lunedì 7 Giugno 2010, alle ore 20:22

Ciao, letta così, l'ingiunzione ci stava...ma lo sfratto per morosità era stato iscritto a ruolo? per agire adesso, eventualmente, si dovrebbe pensare ad una revocatoria ordinaria.

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Frvanel Ricerca discussioni per utente

Lunedì 7 Giugno 2010, alle ore 22:28

Ciao Nabor...quello che ti posso dire è che il mio avvocato, il giorno dell'udienza di sfratto, si è presentato dal giudice con la dichiarazione scritta di restituzione delle chiavi e rinuncia all'affitto del mio negozio da parte del conduttore...per saperne di più, dovrei informarmi(è stato a dicembre 2006)

a maggio 2007, ho deciso di fare causa alla s.r.l per gli affitti non pagati, e alla seconda udienza, ad aprile 2009, ho avuto sentenza a me favorevole(ad entrambe le udienze nè la s.r.l. , nè il suo avvocato, si sono mai presentati)

quello che veramente non capisco, è questo: se io avevo un credito evidente verso questa s.r.l., per ''banali'' affitti non pagati, perché il mio avvocato non mi ha mai proposto di fare un rapido decreto ingiuntivo?

perché al giudice dello sfratto non ha chiesto questa procedura, e perché qualche mese dopo per tentare di recuperare i miei crediti mi ha proposto di fare causa alla s.r.l., anzichè fargli un decreto ingiuntivo?

per la revocatoria, mi sembra che i tempi siano andati in prescrizione(se sbaglio correggimi)....

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Nabor Ricerca discussioni per utente

Martedì 8 Giugno 2010, alle ore 11:52

Per quanto concerne l'udienza di convalida dello sfratto, ritengo che si potesse chiedere, in tale occasione, l'emissione del decreto ingiuntivo. Successivamente, suppongo che la scelta della citazione, piuttosto che del ricorso, sia stata indotta dal timore d'un'opposizione, per quanto strumentale.
Per quanto concerne l'azione revocatoria ordinaria, ai sensi degli artt. 2901 c.c. e segg., il termine di prescrizione è quinquennale, e decorre dall'atto che che si vorrebbe revocare: nel tuo caso, quindi, ci potrebbe ancora essere spazio per muoversi.

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Frvanel Ricerca discussioni per utente

Martedì 8 Giugno 2010, alle ore 13:13

Ciao Nabor...siccome tu sei di Milano, e io della provincia di Milano, potremmo vederci per un consulto nel tuo studio, diciamo entro questo mese

attualmente stò aspettando di sapere se, dall'anagrafe tributaria, la s.r.l. è attiva o meno, perché risulta aperta, ma gli ultimi bilanci depositati sono del 2006

comunque, se vuoi mandarmi i tuoi dati:

[email protected]