Difformità catastale e urbanistica

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Difformità catastale e urbanistica

Calicapomastro Ricerca discussioni per utente

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05 Settembre 2012 ore 11:38 2

Buongiorno a tutti,
sto acquistando una villa singola del 1969. Stipulato preliminare di compravendita e attivato notaio. Ora, dopo controlli che ho richiesto, salta fuori che lo stato di fatto è completamente difforme dal progetto depositato in comune. La casa del progetto è "speculare", come se fosse stata fatta una fotografia allo specchio. Ora il problema: come si sana questa situazione? E' un abuso? Il notaio evidentemente non vuole procedere con il rogito anche perché dovremmo dichiarare il falso sia IO che la VENDITRICE, in quanto dovremmo confermare che l'immobile è conforme sotto ogni punto di vista. Attendo consigli e info!!!

grazie mille!!!

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Arch.martinelli Ricerca discussioni per utente

Mercoledì 5 Settembre 2012, alle ore 13:55

L'unico modo per sanare questa situazione è che l'attuale proprietario, aiutato da un tecnico di fiducia, si rechi in Comune a presentare il problema.
Concordo con il notaio e pertanto le sconsiglio di procedere col rogito fino a quando il proprietario attuale non sistemerà la faccenda.

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Nabor Ricerca discussioni per utente

Mercoledì 5 Settembre 2012, alle ore 14:21

Buongiorno, il Notaio non ha scelta, nel senso che il Legislatore ormai non fa 'sconti' sulla mancanza di conformità catastale ( e urbanistica). Se il Suo intento è andare al rogito, senza risolvere il contratto preliminare, occorre che il promittente alienante si rimbocchi le maniche, e non poco...