Consiglio legale

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Consiglio legale

Falegna Ricerca discussioni per utente

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10 Maggio 2010 ore 16:29 3

QUANDO UNA PERSONA SCRIVE SU DI UN FOGLIO LE PROPRIE VOLONTà AL FINE DI LASCIARE IN EREDITà AI FIGLI DELLE PROPRIETà, INDICANDO CHE COSA A CHI, AL FINE DI VALORE TESTAMENTALE CHE PESO HA QUESTO "DOCUMENTO"? SE UNO DEGLI EREDI NON SI TROVASSE D'ACCORDO SULLE SPARTIZIONI ASSEGNATE, POTREBBE IMPUGNARE LE VOLONTà COSì ESPRESSE? FATEMI SAPERE!

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Nabor Ricerca discussioni per utente

Lunedì 10 Maggio 2010, alle ore 16:41

Ciao, il c.d. testamento olografo è valido, ai fini degli effetti di Legge, ma ciò non va a detrimento degli eredi legittimari, ossia quelli cui è riservata una certa quota del patrimonio.

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Falegna Ricerca discussioni per utente

Lunedì 10 Maggio 2010, alle ore 17:00

SALVE GENT. NABOR, MA SE VIENE ESPRESSA LA VOLONTà DI LASCIARE IN EREDITà UNA CASA AD UN FIGLIO, UN'ALTRO APPARTAMENTINO AD UNA FIGLIA E UN GARAGE ALL'ALTRO FIGLIO, QUESTE VOLONTà SONO RISPETTABILI O QUELLO DEL GARAGE PUò RECLAMARE QUALCOSA?

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Iodifaat Ricerca discussioni per utente

Venerdì 14 Maggio 2010, alle ore 15:33

La quota "legittima" deve essere divisa tra gli aventi diritto in modo uguale, oppure ogni erede ha diritto a una quota "legittima".
Pertanto ammettendo che l'appartamento faccia quota "legittima" e visto che un appartamento vale sicuramente più di una garage, quello del garage può pretendere di avere la differenza di valore in denaro o altra proprietà fino a raggiungere il valore dell'appartamento.