Casa in comunione - vendita obbligata?

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Casa in comunione - vendita obbligata?

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30 Gennaio 2011 ore 10:01 3

-----cambiato il titolo come segnalato-----

Buongiorno a tutti,

vorrei sapere se per una casa di multiproprietà (3 proprietari) se 2/3 vogliono vendere e 1/3 no cosa dice la legge?

Il 1/3 che non vuole vendere è più per questioni affettive (casa dei genitori) e dopo aver fatto una proposta di acquisto non andata a buon fine (nessuna risposta positiva dai restanti 2/3) il tutto si è trasformato in una fumata nera. Conseguenza, il 1/3 che ha sempre gestito spese e "accudito" alla casa negli ultimi 5 anni si è stufato e dice che il suo 1/3 non lo venderà mai e non è più interessato all'acquisto totale.

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Nabor Ricerca discussioni per utente

Domenica 30 Gennaio 2011, alle ore 16:15

Buonasera, il titolo è fuorviante, in quanto la multiproprietà è altro istituto, rispetto alla fattispecie da Lei descritta, ossia una comunione immobiliare. Se non vi è accordo tra i comunisti, la comunione si può sciogliere, con atto di citazione avanti il Tribunale competente per territorio. E' una procedura abbastanza lunga, e costosa (occorre una CTU, a meno che le parti non concordino sulla stima del bene).

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Skip78 Ricerca discussioni per utente

Domenica 30 Gennaio 2011, alle ore 16:32

In senso pratico cosa di intende con "la comunione si può sciogliere" ?
Quali sarebbero queste azioni di scioglimento?

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Nabor Ricerca discussioni per utente

Domenica 30 Gennaio 2011, alle ore 18:14

Il giudizio di divisione è disciplinato dagli artt. 784 e segg. c.p.c., e prevede, come sbocchi alternativi, la vendita all'incanto o l'assegnazione ad una delle parti comproprietarie.