Buongiorno a tutti, ho un disperato bisogno di aiuto.
Vivo in un appartamento che fa parte di un complesso di recente costruzione.
A causa del fallimento dell'impresa costruttrice, l'abitabilità non è mai stata rilasciata.
Quando il mio compagno alcuni anni fa ha acquistato l'appartamento, complice l'inesperienza, non si è curato dell'assenza di abitabilità. Il notaio dal canto suo si è ben guardato dal sollevare la questione, sicchè oggi siamo proprietari di un appartamento privo di tale certificazione, e pagato per giunta a prezzo pieno.
Recentemente, dopo molte insistenze, il condominio ha nominato un geometra per portare avanti la richiesta del certificato per l'intero complesso, ma alcuni impedimenti minano il percorso. Il più importante riguarda la messa a norma degli impianti di sicurezza dei garage relativamente ai pericoli di incendio.
Purtroppo le cose procedono a rilento: non tutti i condòmini sono infatti interessati a richiedere l'abitabilità (tra l'altro alcuni di loro hanno costruito verande, ovviamente abusive, che non hanno alcuna intenzione di sanare).
Come potrete immaginare, i tempi rischiano di allungarsi drammaticamente.
Ho urgente bisogno di trasferire il mio mututo dall'attuale istituto di credito all'INPDAP (dopo anni di attesa, sono ora le mie scarse finanze a rendere la necessità impellente!); l'INPDAP, purtroppo, non apre la pratica se non viene presentato il certificato di abitabilità.
Ho dunque pensato che - non essendo proprietario di garage - nulla mi avrebbe vietato di richiedere l'abitabilità limitatamente al mio appartamento, perfettamente a norma. Il geometra ne ha già prodotto perizia, e al comune sarebbero disposti a rilasciarmi anche una "dichiarazione di conformità al progetto originario".
Mi hanno tuttavia negato la possiiblità di rilasciarmi l'abitabilità, poichè - secondo il responsabile dell'ufficio tecnico - la procedura è unica per tutto il complesso.
Il responsabile ha ragione? Cosa vieta di chiedere l'abitabilità per un singolo appartamento? E quali sono i riferimenti normativi?
Vorrei capire come muovermi, se insistere e far valere le mie ragioni al comune, o rassegnarmi e inventarmi qualcosa per fare pressione sugli altri condòmini e accelerare l'iter attuale.
Grazie a chiunque potrà aiutarmi.
Un caro saluto
Marco