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2015-03-28 10:25:47

Varie tipologie porte scorrevoli


Buongiorno a tutti,
sono sul punto di concludere l'acquisto di una casetta a schiera, alla quale servono un paio di lavori per renderla piu' efficiente dal punto di vista dei consumi.
Uno degli interventi che voglio mettere in atto, e' la separazione tra taverna e piano terra, chiudendo il vano scale con una porta (freccia rossa in foto).
L'apertura che da' sulle scale a scendere, e' gia' di misure standard di una porta, ma ahime' si trova in una posizione infelice: a ridosso della porta del bagno e della porta della cucina.
A peggiorare la situazione, risulta impossibile mettere una porta scorrevole, in quanto non c'e' lo spazio fisico per far scorrere la stessa (ne' internamente al muro, tipo SCRIGNO, ne' esternamente al muro).
Dalle mie ricerche, ho trovato delle soluzioni "alternative"
-porta a soffietto (che eviterei, le considero poco resistenti)
- porta a giro
-porta scorrevole a meta'-porta scorrevole a meta'
Sapete elencarmi i pro e i contro di queste soluzioni?
Costi?
Esistono altre tipologie di porte salvaspazio che conviene prendere in cosiderazione?
Ultimo ma non ultimo: si riuscirebbe a far rientrare il lavoro come efficientamento energetico dell'abitazione?
Grazie a chi vorra' rispondermi, un saluto.
Modificato il 04 Marzo 2015 ore 18:06
  • beatrice.pi
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 5 Marzo 2015, alle ore 10:10
    Può ripostare l'immagine? Non risulta caricata.

  • archmaioli
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 9 Marzo 2015, alle ore 16:50
    Buongiorno,
    concordo sulla porte a soffietto che detesto, e poi fossero economiche...
    Riguardo al disegno, non capisco perché non è possibile far scorrere la porta destra della freccia rossa.

    Un paio di cose però:
    1. Il bagno è privo di disimpegno sul soggiorno, e ciò potrebbe causarle dei problemi in futuro in caso di vendita. Si potrebbe avanzare la porta e creare un piccolo disimpegno a bagno e cucina.
    2. La porta che da sulle scala va posta almeno a 50 cm di distanza dal primo gradino in genere, questo per evitare incidenti domestici. E' una norma che condivido (a differenza di quella sul disimpegno).
    Ora i gradini non si vedono si vede solo il rettangolo marrone che immagino sia la rampa, però si assicuri che ci sia la distanza.

    Spero essere stato di aiuto
    Un saluto

    www.lacasapensata.info


    Arch. Luca Maioli

  • beatrice.pi
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 9 Marzo 2015, alle ore 17:04
    Perché non può essere posta una porta scorrevole a binario esterno?
    C'è lo spazio sufficiente per farla scorrere.

  • marcy1987
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 12 Marzo 2015, alle ore 17:44 - ultima modifica: Giovedì 12 Marzo 2015, all or 17:45
    Innanzitutto grazie a tutti delle risposte.

    per ARCHMAIOLI e BEATRICE.PI

    la porta non puo' scorrere esternamente perche' c'e' la ringhiera delle scale a salire e i tori del gradino. Metto una foto (presa direttamente dall'annuncio immobiliare) dove si intravede l'accesso alla taverna.

    Forse non ho specificato che sto acquistando un USATO, del 2006. Il discorso del disimpegno del bagno (di cui ero a conoscenza, ma per immobili nuovi) vale anche per immobili usati?

    Riguardo al gradino appena dopo la porta, temo sia il mio caso. La piantina che ho inserito e' un mio disegno creato sulla base delle piantine cartacee (perdonate la deformazione professionale, sono un informatico), fatto piu' che altro per iniziare a farmi un'idea di quello che sara' la disposizione dell'arredamento.

    Se decidessi di aggiornare le mappe catastali, la cosa creera' problemi?


  • archmaioli
    0
    Ricerca discussioni per utente Marcy1987
    Venerdì 13 Marzo 2015, alle ore 11:52
    innanzitutto grazie a tutti delle risposte.

    per ARCHMAIOLI e BEATRICE.PI

    la porta non puo' scorrere esternamente perche' c'e' la ringhiera delle scale a salire e i tori del gradino. Metto una foto (presa direttamente dall'annuncio immobiliare) dove si intravede l'accesso alla taverna.

    Forse non ho specificato che sto acquistando un USATO, del 2006. Il discorso del disimpegno del bagno (di cui ero a conoscenza, ma per immobili nuovi) vale anche per immobili usati?

    Riguardo al gradino appena dopo la porta, temo sia il mio caso. La piantina che ho inserito e' un mio disegno creato sulla base delle piantine cartacee (perdonate la deformazione professionale, sono un informatico), fatto piu' che altro per iniziare a farmi un'idea di quello che sara' la disposizione dell'arredamento.

    Se decidessi di aggiornare le mappe catastali, la cosa creera' problemi?

    Buongiorno,
    la presenza del disimpegno o meno viene valutata all'ufficio tecnico del comune di appartenenza nel caso si presenti una pratica per un cambio della distribuzione interna (necessaria per le agevolazioni), non al catasto.
    Anche se è un usato quando si presenta una pratica bisogna rispettare le norme per il nuovo, quindi dimensione minima cucina, presenza disimpegni ecc...

    Al catasto solo guardano che il numero dei vani corrsiponda alla planimetria allegata, anche se non presenterei variazione catastale solo per una porta.

    Con la foto mi è chiaro il problema, e condivido il fatto di dovere chiudere per risparmio energetico.
    Ma non si potrebbe chiudere giù?

    un saluto
    Arch. Luca Maioli




  • marcy1987
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 16 Marzo 2015, alle ore 13:08 - ultima modifica: Lunedì 16 Marzo 2015, all or 13:11
    Buongiorno,

    chiudere giu' e' impossibile, in quanto la scala e' aperta (e' presente una ringhiera come quella delle scale a salire)

    La situazione qui si complica: io sto acqustando la casa con una piccola difformita' rispetto alle mappe catastali: dal soggiorno e' stato ricavato un secondo vano (cucina separata).

    Premesso che la cucina rispetta le dimensioni minime e l'illuminazione, aggiornare le mappe comporterebbe un aumento dei vani e quindi maggiori oneri (valore catastale piu' alto, IMU, ecc?)

    Se volessi un domani vendere casa (improbabile ma da tenere in conto), l'aggiornamento delle mappe risulterebbe difficoltoso, considerato l'obbligo dell'antibagno?



    Rimane il problema di chiudere il vano scale............... anche se prevedo l'installazione di stufa a legna, il riscaldamento costa!



  • archmaioli
    0
    Ricerca discussioni per utente Marcy1987
    Lunedì 16 Marzo 2015, alle ore 13:26
    Buongiorno,

    chiudere giu' e' impossibile, in quanto la scala e' aperta (e' presente una ringhiera come quella delle scale a salire)

    La situazione qui si complica: io sto acqustando la casa con una piccola difformita' rispetto alle mappe catastali: dal soggiorno e' stato ricavato un secondo vano (cucina separata).

    Premesso che la cucina rispetta le dimensioni minime e l'illuminazione, aggiornare le mappe comporterebbe un aumento dei vani e quindi maggiori oneri (valore catastale piu' alto, IMU, ecc?)

    Se volessi un domani vendere casa (improbabile ma da tenere in conto), l'aggiornamento delle mappe risulterebbe difficoltoso, considerato l'obbligo dell'antibagno?



    Rimane il problema di chiudere il vano scale............... anche se prevedo l'installazione di stufa a legna, il riscaldamento costa!


    La cucina è da considerare un vano in più quindi la rendita potrebbe cambiare. Se si facesse il calcolo a metri quadri, che sarebbe anche meglio, non cambierebbe nulla, ma stiamo in Italia...

    In cucina le dimensioni sono rispettate, ma i rapporti aeroilluminanti?

    Per quanto riguarda il bagno, in ogni caso il comune vuole che ci sia un antibagno chiuso fisicamente con un serramento.

    Un saluto
    Arch. Luca Maioli



  • previatoantonio
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 16 Marzo 2015, alle ore 15:48 - ultima modifica: Lunedì 16 Marzo 2015, all or 15:54
    Oltre alla difficoltà per chiudere il vano scala di accesso alla taverna, noto (dalla foto) il pianerottolo a ventaglio che accede al piano superiore molto a rischio, e se non percorso con attenzione sopratutto di notte, o di fretta...
    Mentre un'idea per un prossimo futuro, di separare cucina e bagno dal salone, con una porta scorrevole in vetro traslucido a ridosso della parete del divano? la quale dovrebbe distare dal primo gradino scala di circa 90-100 cm.


  • marcy1987
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Sabato 28 Marzo 2015, alle ore 10:25
    Vi ringrazio davvero per le vostre risposte, ora ho le idee un po' piu' chiare.
    Il prossimo passo sara' indagare sulla questione nell'ufficio comunale e da qualche rivenditore di serramenti.

    Purtroppo mi rendo sempre piu' conto che il tempo e' prezioso e ne ho sempre meno.. al momento mi sto preparando per il rogito, quindi riprendero' in mano la situazione fra un mesetto.

    Vi tengo aggiornati




    Un saluto cordiale

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