Sotto il vestito...

Le tue paure sono corrette: conviene rimuovere vernice e stucco e raddrizzare i muri.
Anche la colla va completamente rimossa.

Se l'intonaco duro è di piu' di quello che viene via ti conviene raschiare le parti fatiscenti, quelle che ci vuole molta fatica le lasci . carteggiare bene le pareti con carta n° 80, passare un mano di isolante-fissativo diluito nelle giuste proporzioni e quando si e' asciutto rasare le parti piu' brutte. A stucco asciutto rasa tutte le pareti per renderle liscie poi carteggi dai una mano di isolante e continui con la pittura. Chiaramente se la maggior parte viene via bene ti conviene raschiare tutto.

Vi ringrazio per le indicazioni. Le info di Professionista mi hanno un po' confuso però. Secondo te, quindi, il fatto che ci sia lo stucco sopra i vari strati di colore non è una porcheria da eliminare completamente? L'intonaco "originario" che sta sotto i vari strati di pittura è ok (solo che non è proprio a piombo) e la maggiorparte dello stucco (è questo strato che tu chiami "intonaco" nel tuo consiglio?) che è stato steso sopra l'ultimo strato di pittura è, come ho detto, abbastanza tenace: ci sono solo alcune chiazze qua e là dove era cosi' sottile che s'è sollevato sotto l'azione di ammorbidimento della colla. Ma è anche vero che ci sono alcune chiazze (poche) dove la pittura stessa ven via colla spatola...
Scusa se ti chiedo precisazioni ma mi hai dato una speranza di non dover fare un lavoraccio (mi aspettano altre stanze come quella!) e non vorrei aver stracapito, visto che IT000849 non sarebbe proprio del tuo avviso...
Grazie.

Un buon lavoro è in genere duraturo e, qualche volta, meno oneroso che non il tentativo di mantenere in vita un pessimo lavoro precedente.

Personalmente opterei per una soluzione radicale, quella di IT0008--, sebbene sia pur vero che il problema ti si riproporrebbe tra molti anni.

Un bravo gessatore potrebbe risolverti facilmente, in breve tempo ed a costi accettabili tutti i problemi, scrostando le parti instabili, usando un buon aggrappante e con una rasatura finale.

In ogni caso è un lavoraccio!

Auguri. gigi

Ahimé, con altri 110mq di pareti da "scoprire" me la vedo brutta (se son tutte così... ). Non immaginavo nemmeno che la carta da parati potesse nasconder 'ste cose (un lavoro fatto dai precedenti proprietari negli anni '80!)
Ubi maior ...

Comunque, 'sto forum è veramente fantastico!

Grazie a tutti dei vostri consigli!

Non abbandonare il forum anche dopo aver risolto il tuo problema!

Ciao. gigi

Caro gigi0,
Non me lo sogno nemmeno di abbandonare il forum! Il ringraziamento non era di commiato ma espressione di gratitudine!
Non potrei farlo nemmeno se lo volessi, con una (vecchia) casa appena acquistata in cui (lincubo del)la carta da parati è solo uno dei tanti lavori (e non avevo previsto certe "sorprese"!!!): controsoffitti in cartongesso da rimettere a posto dove ci son stati spandimenti, piastrelle da sostituire/cambiare, imposte in legno da ringiovanire, sciaquoni e rubinetti gocciolanti, sifoni incorstati ecc... ecc... Penso che finirò nel 2010... Ma vorrei provare a farcela con le mie forze (anche perché i soldini rimasti sono pochi ). Ecco perché mi son nominato fareiDaMe .
Ho già navigato il forum in lungo ed in largo in cerca di info e quando avrò finito i miei lavori potrò forse dare anche un mio contributo d'esperienza! Però ogni lavoro è un caso a sé: non si finisce mai d'imparare i trucchi per risolverlo al meglio.

Ciao ...... non disperarti.... 10 anni fa ho fatto esattamente quello che stai facendo tu ora..... credevo di impazzire!!!!! poi improvvisamente un colpo di genio........ ho preso un secchio di acqua un pennello da imbianchino e ho cominciato a bagnare tutta la carta di una parete (due metri di larghezza alla volta per tutta l'altezza (circa 3 metri) poi con una spatola larga circa 10 cm sollevavo il lembo di carta da sotto (cioè dal battiscopa) per tutta la larghezza del foglio/rotolo e tenendolo con entrambi le mani in ognuno dei due lati (se l'acqua si era assorbita ma non asciugata troppo) si toglieva fino a sopra che era una soddisfazione!!!! PROVA... se non è stata usata una carta particolare dovresti riuscirci e alleviarti un po' la sofferenza!!!!

CORAGGIO e IN BOCCA AL LUPO!!!

P.S. fammi sapere

Ciao lorepanna,
In realtà, come ho già detto, non è la carta da parati il vero problema (forse ti ho sviato con l'"incubo" riferito a quella) ma la "sorpresina" del muro che ci sta sotto!!!! Tralaltro ho anche scoperto (ahimé) che ci sono pure delle chiazze di muro (la più grande di circa 1mx1.5m!) dove lo stesso intonaco suona vuoto. Ho fatto delle saggiature e naturalmente ho visto che l'intonaco lì non aderisce più ai mattoni!!! (non mi capacito della causa; è un IV piano, non c'è umidità, le zone sono appunto a macchia di leopardo... mah ).
Per inciso, ho appurato che riesco a togliere la carta in questi 3 modi diversi.
-Acqua pura; attesa 15-20'; la carta vien via piuttosto bene; dev'essere molto zuppa, però. Negli angoli rimane molto tenace e per rimuoverla lì si deve trattare strato per strato (ci sono molte sovrapposizioni) e reinzuppare ogni singolo strato.
-Ammorbidente (una tazza/4 litri d'acqua); necessità d'inzuppare inferiore, attesa 10-15'; va via che è una meraviglia ma gli angoli rimangono piuttosto ostinati.
-Prodotto apposito ("staccaparati"), diluito nelle dosi minime consigliate; l'applicazione diventa molto più facile (la carta s'inzuppa molto facilmente); attesa 20' (consigliata 30): la carta vien via molto bene anche negli angoli, dove il "ripasso" con staccaparati diventa minimo.
Se non fosse l'acqua evapora piuttosto in fretta dalle pareti, sarebbe pure una passeggiata...