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2009-03-08 21:18:13

Parete fredda esposta a nord..


Lelelinux
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03 Marzo 2009 ore 19:40 19
Ho la parete della camera da letto ( testata del letto matrimoniale) molto fredda..non presenta umidità ma volevo creare una controparete in cartongesso e mettergli qualcosa all'interno come isolante termico...

Che consigli mi date?
  • claudiotermografia
    0
    Ricerca discussioni per utenteNessuna
    Martedì 3 Marzo 2009, alle ore 19:51
    Il cappotto interno presenta dei rischi di condensa interstiziale post realizzazione affidati ad un tecnico di tua fiducia per il calcolo della stratigrafia in modo da sceglire il giusto abbinamento di materiali

  • toplevel
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 3 Marzo 2009, alle ore 22:26
    Lele,
    hai provato a misurare l'umidità?
    il fatto che "sembra" asciutta non significa che lo sia effettivamente.
    se la parete è + fredda ci sarà un motivo no?
    in genere una parete si considera asciutta se contiene il 3% di UR; ogni 1% in più di umidità relativa diminuisce la resistenza termica del 5%!!
    non è poco sai?

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  • lelelinux
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 4 Marzo 2009, alle ore 15:03
    è + fredda delle altre xke' è una perimetrale completamente esposta a nord, senza palazzi d'avanti e soggetta continuamente a vento...come si misura l'umidita scusa?

  • lelelinux
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 4 Marzo 2009, alle ore 17:19
    Quel UR sta per umidità relativa giusto?

  • toplevel
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 4 Marzo 2009, alle ore 18:15
    Yes, Ur sta per umidità relativa.
    si misura con ingrometro.

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  • lelelinux
    0
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    Mercoledì 4 Marzo 2009, alle ore 20:24
    E dove lo trovo e come si fa a misurare questa UR?

    a parte questo dicevamo la miglior soluzione ..se non ci fosse umidità neimuri?(non sono presenti macchi o muffe neanche prima che ristrutturassi casa)

  • lelelinux
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 4 Marzo 2009, alle ore 20:25
    Yes, Ur sta per umidità relativa.
    si misura con ingrometro.

    top-level


    ingrometro o igrometro??

  • lelelinux
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 4 Marzo 2009, alle ore 20:29
    Ho fatto una ricerca e l'unico igrometro che misura umidita NELL'ARIA è incorporato in orologi da camera...come faccio per verificare un muro?

  • claudiotermografia
    0
    Ricerca discussioni per utenteNessuna
    Mercoledì 4 Marzo 2009, alle ore 21:57
    Serve un igrometro a contatto per materiali edili o per murature il costo si aggira sui 200 euro
    gli igrometri per legno non vanno bene

  • toplevel
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 5 Marzo 2009, alle ore 08:47
    Igrometro scusa, sbagliato a digitare.
    vi sono quelli per misurare l'Ur dell'aria e quelli a contatto per pareti e materiali edili.
    vi sono anche quelli che misurano l'umidità nel cuore della muratura senza forare. utili per umidità interstiziale.
    rivolgiti ad un consulente specializzato per una diagnosi accurata, specie se la casa è di tua proprietà.
    se la parete è fredda l'umidità ci deve essere per forza; diversamente non avresti il problema.
    vedi i post precedenti sulle % dell'umidità che influenzano la resistenza termica delle barriere opache.

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  • the manager
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 5 Marzo 2009, alle ore 10:30
    Lelelinux
    Io ho fatto in questo modo: ho tinteggiato le pareti fredde con la piuttura termoisolante cioe' quella con le microsfere cave miscelate nella tinta.
    Un risultato che e' andato oltre le mie pu' rosee aspettative.
    Il risultato "tangibile" e' stato che se si tocca la parete trattata con questa vernice, risulta piu' calda di una parete pittata con la pittura "normale".
    Incredibile ma vero!
    Poi, se hai tempo, soldi e voglia di avventurarti in analisi di casa tua, se ti va di invitare Carlo Rubbia fai bene!
    Nel frattempo io ti consiglio questo intervento: poca spesa, tanta resa.
    secondo me in certe cose bisogna restare con i piedi per terra: sei daccordo ?

  • lelelinux
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 5 Marzo 2009, alle ore 17:57
    Non sapevo della pittura termo-isolante..

  • fabrix40
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 5 Marzo 2009, alle ore 22:18
    Il cappotto interno presenta dei rischi di condensa interstiziale post realizzazione affidati ad un tecnico di tua fiducia per il calcolo della stratigrafia in modo da sceglire il giusto abbinamento di materiali

    nella camera é stato realizzato un cappotto interno mediante pannelli di sughero da 4 cm, ma rispetto alla situazione precedente (meno isolata) si é riscontrato un aumento consistente di umidità, che un normale igrometro indica nella misura pari al 70%, circa 20 punti in più rispetto al resto dell'abitazione.

  • claudiotermografia
    0
    Ricerca discussioni per utenteNessuna
    Venerdì 6 Marzo 2009, alle ore 08:37
    Se è già stato posato l'isolante interno tieni monitorata l'umidità dell' aria.
    Credo che i pannelli di sughero siano stati incollati alla parete e che sia qundi impossibile rimuoverne uno per controllare la presenza di condensa tra l'isolante e il muro stesso.
    A questo punto è più utile un igrometro per legno dato che si tratta di sughero, eventualmente alcuni tecnici hanno sono dotati di igrometro a microonde che riesce a misurare l'umidità relativa per una profondità di circa 30 cm.

    Probabilmente il sughero blocca in parte la normale evaporazione che si ha verso la parete libera.

    Tieni monitorato costantemente il tasso di umidità dell' aria con il tuo attuale igrometro, monitorizza tutta la casa.

    Cerca la possibile causa dell' umidità ad esempio le tue normali abitudini quali docce frequenti umidificatori dei termosifoni piante e vapori della cucina.

    Arieggia il locale almeno 10 minuti al giorno

    Se è umidità che ormai è imprigionata nei muri devi per forza aspettare l'estate per la sua completa evaporazione.

    Prendi in considerazione il soprallugo di un tecnico per controllare comunque l'umidità relativa di tutti i muri dell' appartamento.

    Se il prossimo inverno al situazione non cambia dovrai tenere in considerazione di mantenere un quotidiano ricambio d'aria in tutto l'appartamento

  • archibagno.it
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 6 Marzo 2009, alle ore 09:18
    Già in un appartamento normale è buona norma arieggiare, nel tuo caso devi arieggiare molto, magari per 10 minuti come ti hanno già detto, ma più volte durante l'arco della giornata, altrimenti almeno un'ora come minimo nell'arco della giornata.

  • toplevel
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 6 Marzo 2009, alle ore 09:22
    Nella camera é stato realizzato un cappotto interno mediante pannelli di sughero da 4 cm, ma rispetto alla situazione precedente (meno isolata) si é riscontrato un aumento consistente di umidità, che un normale igrometro indica nella misura pari al 70%, circa 20 punti in più rispetto al resto dell'abitazione.

    certo fabrix, è così purtroppo.
    gli stessi risultati li avresti ottenuti indipendentemente dall'utilizzo di sughero o altri pannelli sintetici.
    chi ti ha consigliato questo procedimento non ha tenuto conto dell'impermeabilità del sughero, per cui il risultato è legato al fatto che hai creato una barriera al passaggio del vapor d'acqua.

    top-level

  • anonymous
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Domenica 8 Marzo 2009, alle ore 14:26
    Mi inserisco per un problema simile, nella lavanderia-magazzino la parete a nord, fatta solo di doppio uni con intonaco dentro e fuori, con in più una porta che va all'esterno, è comparsa su un angolo della muffa dal pavimento al soffitto. Il locale è debolmente riscaldato, cioè c'è un termosifone sottodimensionato che tiene la temperatura a 14/15°, tanto per non gelare quando si và aprendere qualcosa o si fa una lavatrice.
    Pensavo di isolare la parete a nord dall'interno, quella ad est ha doppio muro da 12+12 con solo intercapedine d'aria di 3cm, ad ovest c'è la casa (isolata) e a sud una tramezza da 8 che da sul garage non riscaldato (forse è il caso di isolare anche ques'ultima). Con che materiali potrei isolare questi muri, considerando di fare una cosa "fai da te" tipo cartongesso accoppiato a polistirene o solo polistirene e rasatura, o cosa? Grazie.

  • claudiotermografia
    0
    Ricerca discussioni per utenteNessuna
    Domenica 8 Marzo 2009, alle ore 18:34
    Daviduk vista la situazione particolare del locale non mi sento proprio di consigliare alcun tipo di isolamento interno, opterei piuttosto per una presa d'aria per l'areazione continua del locale.
    Sconsiglio sempre qualsiasi titpo di isolamento intenro salvo non sia strettamente necessario ed impossibile attuare altro. oltretutto il locale lavanderia è soggetto a maggiore umidità rispetto altri locali, visto che viene usato saltuariamente e che il riscaldamento è sacrificabile molto meglio fornire al locale un ricambio d'aria costante.

  • anonymous
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Domenica 8 Marzo 2009, alle ore 21:18
    Grazie Termografia, effettivamente come umidità lì è abbastanza elevata, anche perché se fuori è brutto tempo si mettono anche gli stendini coi panni ad asciugare con un piccolo deumidificatore, a questo punto mi conviene fare un paio di fori tipo quelli della cucina e spendo anche molto meno. Grazie ancora per le dritte.

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