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2006-12-27 20:57:59

Panico condensa


Ho comprato una casa (con cucina ricavata in una veranda) ora con i primi freddi si forma una condensa spaventosa:acqua che scende giù dai vetri e spt muffa che in appena 10 giorni ha annerito le pareti.2 pareti della casa ed il soffitto danno all' esterno ..dicono che questo è il motivo della condensa insieme alla veranda. mi hanno prospettato varie soluzioni: rifai la veranda con taglio termico o in pvc;coibenta le pareti ed il soffitto; coibenta il tetto della veranda ( che inoltre dà a nord) e facci fare un controsoffitto con intercapedine; rifai il tetto della veranda( un amico mi ha suggerito la coibentazione con poliuretano a spruzzo sul tetto della veranda;metti un deumidificatore; Ora sono proprio confusa io avevo messo un aeratore ma non serve nulla. So solo che in casa non ci si puo stare: qualcuno mi sa dare un consiglio.Sono disperata .Marila
  • odino_1970
    0
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    Giovedì 7 Dicembre 2006, alle ore 23:44
    Ciao, non sono del mestiere però abito in una casa con esposizione simile alla tua. Intanto che risponde qualcuno più ferrato di me, credo sarebbe interessante sapere se stai riscaldando la casa e se le pareti annerite hanno dei mobili addosso al muro. Ad esempio, quando casa era nuova, mi si formava un pò di condensa dietro la testiera del letto. Sembrerebbe più accentuata la tua situazione, un pò di condensa se casa è nuova può essere normale, così è sicuramente eccessiva. Sai anche che tipo di vernice hanno dato sui muri? Si forma sul soffitto o sulle pareti? Si toglie passando uno straccio asciutto? Non disperare, ciao

  • maxbrox
    0
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    Venerdì 8 Dicembre 2006, alle ore 06:51
    Ciao e grazieper la risposta. La casa siccome non ha l' impianto è riscaldata da una stufa a kerosene e sembra che col calore della stufa la situazione sia peggiorata. la muffa si forma su alcune pareti ed angoli in alto e dove non ci sono mobili e purtroppo non so che tipo di vernice abbiano usato.ciao marila

  • anonymous
    0
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    Venerdì 8 Dicembre 2006, alle ore 11:20
    Il problema della condensa e causato dalla stufa che ai in quanto riscalda molto essendo i muri esterni freddi all'interno che e caldo e cosi si crea questo scambio termico , e lo noti su angoli dove passano le travi di sostegno della casa(cemento armato)Sicuramente sulle pareti ti anno dano una lavabile non traspirante comunque in commercio vi sono delle pitture studiate apposta per questo tipo di problema io ne ho usata una che e stata anche abbastanza buona . se abiti a rma ti posso farti avere questo tipo di anticondensa

  • maxbrox
    0
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    Venerdì 8 Dicembre 2006, alle ore 12:18
    Si credo sia proprio quello il problema : la stufa .Solo che altr fonti di calore in casa non ci sono forse un condizionatore co magari anche funzione deumidificante eviterebbe il problema . Cosa mi consigli di provare a cominciare con una pittura anticondensa e vedere come va o devo pensare a qualcosa di più strutturale ... nel frattempo non sto neanche dormendo a casa perché non ci si può stare.
    la casa è a Pomezia ma ora sono dovuta emigrare a Roma . grazie

  • rena64
    0
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    Venerdì 8 Dicembre 2006, alle ore 14:39
    Parecchie cose da fare...se ci vuoi vivere decentemente. primo...eliminare la stufa a kerosene azzz siamo nel 2006/quasi2007 e di sistemi più efficaci...sicuri e risparmiosi che ne sono molti. far si che il riscaldamento sia uniforme nella casa...
    eliminare tutti i ponti termici...dunque se hai una veranda in alluminio...l'unica è rifarla completamente magari in pvc con buon vetrocamera 4/16/4 con gas.
    verificare la tenuta termica delle pareti e se non buona provvedere a un cappotto isolante. e abbondare in isolanti...magari ecologici/naturali. lì la spesa non è mai buttata via.

  • odino_1970
    0
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    Venerdì 8 Dicembre 2006, alle ore 18:09
    Io al posto tuo andrei per gradi. Perché buttare soldi se non c'è necessità? Innanzitutto dovrai predisporre un impianto di riscaldamento idoneo, perché le stufe a Kerosene comunque, muffe a parte, puzzano ed oltretutto il liquido è costosissimo. Se non vuoi rompere i muri (a quanto sembra non è nemmeno predisposto l'impianto con tubi ecc.., giusto?), esistono le stufe a pellet che sono ottime, anche per superfici fino a 100 e passa mq. Costano un pò (2000/3000 euro, alcune anche un pò meno) e scaldano tanto, io ne ho una e sono molto soddisfatto perché il pellet costa molto meno del gas metano o gpl. Il condizionatore va benissimo se non hai però una casa troppo grande. Anche un buon riscaldamento quotidiano ti aiuterebbe molto.
    Comunque la prima cosa da fare come dice Enzo, è passare un fissativo igienizzante, dopo aver tolto quello che puoi con un panno asciutto e due mani di vernice anticondensa, termoisolante e fonoassorbente. Per rendere meglio si deve passare con il rullo e bisogna dare due o tre mani. Costa parecchio, io la pago 80/90 euro a secchio da 15 lt, ma devo dire che è molto buona. Praticamente è costituita da microsfere di vetro che uniformano la temperatura della parete, così il vapore acqueo si deposita su tutta la parete e non solo sul punto più freddo, è li che si crea lo scambio termico, come ti spiegava Enzo. Solo dopo aver predisposto un buon riscaldamento ed aver usato una vernice adatta ti potrai rendere conto se avrai bisogno di intervenire un pò più a livello strutturale. In quel caso, coibentando pareti e soffitto risolvi definitivamente, ma magari non ce ne sarà bisogno. In bocca al lupo

  • odino_1970
    0
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    Venerdì 8 Dicembre 2006, alle ore 18:19
    Avevo visto solo la prima pagina e mi era sfuggito il messaggio di rena66. Ovviamente quando dicevo di aspettare prima di buttare soldi non mi riferivo a ciò che ha scritto lui, che è sicuramente più competente di me. Comunque procedi per gradi ed abbi fede, ciao a tutti.

  • maxbrox
    0
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    Venerdì 8 Dicembre 2006, alle ore 19:05
    Innanzitutto grazie per tutte le informazioni preziose .
    Una domanda: il fissativo igienizzante e la pittura termoisolante e fonoassorbente sono 2 cose separate o sono riunite nello stesso prodoto.
    mi potresti dire eventualmente il nome del prodotto.
    Per ciò che riguarda il riscaldamento e la veranda purtroppo al momento non penso di poter affrontare spese così grosse quindi dovrò optare per un condizionatore ( o un termoconvettore ?) e dovrò tenermi almeno per ora quella veranda .Riuscirò nonostante questo a risolvere il problema con gli altri interventi possibili?
    Spero ...
    Cmq la stufa che ho è una stufa a gasolio di quelle che si trovano da Castorama dette Inverter è mobile e si comprano delle ricariche da 20 lt sempre da castorama a 40 euro ... lo so che non è il massimo ma pensavo di passarci l' inverno per poi scegliere un' altra soluzione.ciao a tutti marila

  • odino_1970
    0
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    Sabato 9 Dicembre 2006, alle ore 17:55
    Ciao, il fissativo e la vernice sono due prodotti separati. Prima devi applicare il fissativo, nel tuo caso igienizzante, prodotto economico che è meglio passare con la pennellessa e che puoi diluire come da istruzioni. Sicuramente massimo 2 lt bastano nel tuo caso. Già che mi parli di Castorama, ti posso dire che io uso generalmente i prodotti della Boero, che mi sembrano molto buoni. Ti consiglio un kit comprensivo di rullo, pennellessa e pennelli vari e vaschetta per il rullo a circa 7 euro, io lo prendo sempre lì da loro perché se vedi in giro, solo per il rullo ti fanno spendere pure di +. Il fissativo se chiedi ai ragazzi di Castorama ti sanno sicuramente consigliare. La vernice fonoassorbente e termoisolante (cioè l'anticondensa migliore) da Castorama ce l'hanno solo della Boero. E' molto buona, ma il problema è che ce l'hanno solo nel formato 4 lt, che costa + di 30 euro. Considera che non rende molto come superfice proprio per le sue caratteristiche coprenti, quindi te ne servirà molta. Io la compro a Capena (San Marco Vernici, via provinciale), perché la trovo ad 80 euro circa 15 lt e, abitando a Roma nord non mi è scomodo. Devi vedere tu se preferisci farti una passeggiata e spendere molto meno oppure prendere vari secchi da 4 lt della Boero. Per me sono ottime tutte e due, magari fatti consigliare da qualcuno. Le riconosci perché sono leggerissime, essendo fatte di microsfere cave, e ricorda che diluiscono poco, max 10%. Sul riscaldamento ti sconsiglio il convettore, che scalda poco e assorbe tanta potenza elettrica, rischi sempre che scatti il contatore se lo usi al massimo e comunque scalda poco lo stesso, molto meglio il condizionatore. Non sò se basterà, ma sicuramente migliorerà molto la situazione. Comunque si capirebbe meglio se spiegassi di che metratura si tratta e se la condensa si forma solo in veranda o per tutta la casa. Andiamo per gradi, ciao.

  • maxbrox
    0
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    Sabato 9 Dicembre 2006, alle ore 21:53
    Ciao non so come ringraziarti
    La casa è di circa 40 mq ed è cosi composta: 1 stanza grande ; 1 bagno e questa veranda dove è posta la cucina. La veranda comunica con la stanza tramite 2 porte ( ex finestre una volta infatti era un balcone).
    Oggi sono tornata nell' appartameno...e la muffa è sempre li anche se non è aumentata.Si toglie abbastanza facilmente con un straccio e si forma sul muretto dove poggia la veranda sulle areti subito attaccate alla veranda e poi in alcuni punti della camera (angoli alti ; e su una parete in basso parete che dà sempre all esterno) e infine un po in bagno.
    Oggi ho fatto una prova : ho chiuso tutto e ho messo a bollire dell ' acqua e acceso la stufa ( quella a gasolio di castorama) per vedere bene che succedeva: la condensa si forma sulla veranda soprattutto sull alluminio e anche sui doppi vetri anche se sui vetri un pò di meno: già con la sola acqua la condensa si formava e con l'accensione della stufa è anch aumentata.Anche le mattonelle della cucina dopo un pò sono bagnate.
    Ora cercherò di prendere queste vernici , ma per le mattonelle e la veranda che faccio mica le posso verniciare . Se dovrò coibentare i muri le mattonelle le potrò coprire forse ma la veranda : ci sono materiali per isolare o coprire una veranda già esistente senza doverla rifare nuova.
    Ultima cosa :forse non è il suo nome ma per termoconvettore intendevo quelli a metano ne avevo uno e non consumava tanto ; forse si chiama radiatore a gas? andrebbe bene o è cmq meglio il ondizionatore? mi hanno anche suggerito di mettere un deumidificatore e qualche presa d'aria nella veranda: che ne pensi? grazie ancora delle info e spt dell incoraggiamento cioa marila

  • anonymous
    0
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    Domenica 10 Dicembre 2006, alle ore 07:41
    Per l'anticondensa io la prendo da un amico e penso anche di risparmiare qualcosa,avendo anche la possibilita' che tela consegna anche a domicilio meglio di cosi senza spese aggiuntive ,io esendo che questa anticondensa lo gia usata da un amico per fargli il soffitto della camera da letto . Abitando a Torvaiaianica la casa e esposta a nord ,non esendo bene isolata e avendo sopra di lui un terrazzo ,voleva spendere 10 volte di piu in quanto voleva montare un controssoffitto glielo ho scosigliato e stata data questa vernice e passato piu di un anno e il problema e stato risolto adesso devo andare a verniciare anche qli altri soffitti della casa.......
    se qualcuno potrebbe interessare questo tipo di anticondensa che non mi vorrei sbaiare che viene un secchio da 15 litri 65,00 e vende anche l'isolante..... il suo magazzino si trova a Ariccia ,se vi interessa contattatemi che vi faccio mettere in contato con questo ragazzo.......(chiedete che vi sara dato)...buon natale a tutti...

  • odino_1970
    0
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    Domenica 10 Dicembre 2006, alle ore 09:22
    Riciao, sulla condensa che si forma su vetro e mattonelle non ti preoccupare perché quando cucini è abbastanza normale, quando bolle l'acqua le mie mattonelle sono zuppe, soprattutto quando chiudi la porta della cucina. Se e quando coibenterai, le mattonelle possono rimanere lì, tranquilla. L'intervento in veranda, se potrai e vorrai farlo, idoneo è quello consigliato da Rena 64.
    Più che un deumidificatore, prenderei un bel condizionatore 18.000 btu, a pompa di calore, che da solo deumidifica e riscalda, oltretutto lo puoi usare d'estate per avere il fresco e non è poco. Nei punti vendita vari, se spieghi le tue esigenze ti sanno sicuramente consigliare. Sulla vernice ricorda che deve essere termoisolante e fonoassobente, una normale anticondensa non basta nel tuo caso. Devi chiedere quella che risulta al tatto calda d'inverno e fredda d'estate.
    Ultima cosa, quando cucini prova ad aprire un filino la finestra, quel tanto che basta a non ghiacciarti ed a fare uscire il vapore acqueo (in parte, tutto è impossibile), vedrai che se ne forma di meno. Ciao

  • maxbrox
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Domenica 10 Dicembre 2006, alle ore 20:52
    OK ora passerò alla riverniciatura seguendo i vostri consigli e sono già andata a vedere dei condizionatori .
    Un ultimo consiglio anzi due poi non rompo più....
    mettere qualche presa d' aria nella veranda magari sul tetto della veranda e magari anche su almeno un vetro può aiutare???????

    Secondo: un amico mi ha suggerito , volendo evitare per il momento di rifare la veranda e i vetri, di riempirla di poliuretano espanso, dove possibile smontandola e sparandoci questa schiuma e dove non ci si arriva facendo dei buchi per infilare il beccuccio della bomboletta .

    Secondo lui dovrebbe funzionare e invece coibentare non servirebbe molto perché in realtà la condensa rimarrebbe .

    se poteste darmi un parere vi sarei grata
    marila

  • odino_1970
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 11 Dicembre 2006, alle ore 20:27
    Ciao Marila, a mio avviso le prese d'aria non servirebbero molto, piuttosto nelle giornate calde, ovviamente nelle ore centrali, cerca di creare un ricircolo d'aria aprendo le finestre. Per quello che riguarda la schiuma di poliuretano espanso, secondo me fai una schifezza che probabilmente non ti risolverà nulla. La coibentazione si fà proprio per evitare problemi di scambio termico e relative muffe e condense. Fatti un bell'impianto di riscaldamento, che asciughi l'aria e la sanifichi, vedrai che sarà tutta un'altra cosa. E' quella la cosa fondamentale, oltre alla vernice adatta, la stufa a kerosene è solo un palliativo, va bene solo al bagno.
    Ciao e in bocca al lupo.

  • argentum
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 15 Dicembre 2006, alle ore 21:25
    Più che un deumidificatore, prenderei un bel condizionatore 18.000 btu, a pompa di calore, che da solo deumidifica e riscalda
    Ti sbagli, perché il condizionatore deumidifica SOLO d'estate. Mi spiego meglio: d'estate in modalità raffreddamento/deumidificazione il radiatore che si trova dentro l'unità interna è freddo quindi per effetto condensa il vapore acqueo presente nell'aria si deposita sul radiatore e poi va nello scarico tramito il tubo. Il radiatore dell'unità esterna invece diventa più caldo dell'aria esterna.
    D'inverno invece in modalità pompa di calore succede il contrario, l'aria della stanza passa attraverso il radiatore interno e si riscalda. Quindi è impossibile deumidificare l'aria della stanza. Viene invece "deumidificata" l'aria esterna, perché in questa modalità il radiatore esterno è più giaccio dell'aria esterna, in effetti spesso l'unità esterna gocciola quando fa troppo freddo fuori. A volte addirittura si congela e la macchina fa il ciclo di scongelamento.

  • odino_1970
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 15 Dicembre 2006, alle ore 21:29
    Effettivamente è un termine errato "deumidifica", però che il condizionatore asciughi l'aria credo sia pacifico, giusto? Comunque se puoi spiegamelo, è un argomento che mi interessa. In alternativa, che sistema di riscaldamento utilizzeresti nel caso di Marila.

  • maxbrox
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Domenica 17 Dicembre 2006, alle ore 21:05
    Vi ringrazio per l'interessamento a questo problema.
    In effetti sono molto indecisa sulla scelta da compiere : da una parte vorrei mettere un condizionatore anche per spendere di meno, dall' altra mi penso che "una caldaia è per sempre" e forse un impianto vero di riscaldamento sarebbe la cosa migliore ... ma dovrei fare tutto l'impianto e ora purtroppo non me lo posso permettere.

    Cmq ho iniziato a togliere la muffa con l'igienizzante e a giorni passero alla verniciatura .
    A riguardo vi devo chiedere un cosa: non sapendo che vernice c'è sotto , devo togliere lo strato esistente di vernice fino ad arrivre al muro oppure dare solo una pulita e una carteggiata e poi verniciare ( come ho trovato in realtà scritto sul barattolo di vernice).

    La vernice che c'è ora mi sembra molto "friabile" tende a levarsi aanche solo con le unghie.saluti a tutti marila

  • odino_1970
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Domenica 17 Dicembre 2006, alle ore 22:40
    Effettivamente io avevo parlato di condizionatore, visto che per ora non ti è possibile fare l'impianto per intero. Caldaia a parte, ti rimane condizionatore o stufa a pellet, per scaldare adeguatamente la casa, in maniera quanto più possibile omogenea. Non dovendo scaldare una metratura eccessiva, opterei per il condizionatore, che mi sembra la soluzione migliore. Sarebbe forse meglio metterne due, magari un pò meno potenti che uno più potente, in modo da uniformare meglio il riscaldamento su tutta la superficie di casa, ad esempio uno in veranda ed uno in sala. Comunque su quello ti sanno consigliare sicuramente nei vari punti vendita, se spieghi la disposizione di casa.
    Riguardo il muro, devi dare una leggera scartavetrata e stuccare eventuali imperfezioni del muro (crepe, buchi, ecc, non credo ci siano se casa è nuova). Poi applichi a pennellessa il fissativo isolante, dopodichè puoi verniciare. Buon lavoro

  • argentum
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 27 Dicembre 2006, alle ore 19:01
    Effettivamente è un termine errato "deumidifica", però che il condizionatore asciughi l'aria credo sia pacifico, giusto? Comunque se puoi spiegamelo, è un argomento che mi interessa. In alternativa, che sistema di riscaldamento utilizzeresti nel caso di Marila.
    D'inverno l'aria della stanza non viene mai asciugata tramite il climatizzatore perché il vapore acqueo rimane sempre presente nell'aria perché non può condensare sul radiatore caldo. Anzi, più calda è l'aria e più vapore può contenere, quindi è più umida. Usare la pompa di calore è come accendere una stufetta e un ventilatore insieme dentro la stanza, solo che la pompa consuma meno corrente elettrica.
    Non sono un esperto e a mio modesto parere, i sistemi basati sul riscaldamento dell'aria (convezione) - termosifoni, pompa di calore del condizionatore, convettori ecc. andrebbero usati nelle case isolate male e dove per diverse ore non c'è nessuno in casa oppure per scaldare velocemente l'aria circostante. Se invece la casa è sempre abitata conviene usare un sistema di riscaldamento per irradiazione dei muri che poi ti rilasciano il calore accumulato - ma se la casa ha un isolamento termico fuori norma sarebbe uno spreco di energie perché il calore andrebbe all'esterno. Se la casa è isolata male e non c'è possibilità di isolarla bene dall'esterno andrebbe isolata dall'interno (ad esempio isolante, barriera al vapore, cartongesso) e usare poi il riscaldamento a convezione - ho fatto così nella camera da letto ora non c'è più muffa.

  • maxbrox
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 27 Dicembre 2006, alle ore 20:57
    Ciao a tutti,
    effettivamente la casa è poco isolata termicamente parlando.
    Quindi visti i vostri ultimi consigli penso che metterò un condizionatore e speriamo che vada bene.
    Intanto dopo aver passato l'igienizzante ho dato una mano di fissativo.
    Domani passerò alla verniciatura .

    Intanto sto facendo areare la casa il più possibile e muffa non se ne è più formata ... è vero che ora non ci abita nessuno in casa.

    Alla fine devo anche mettere i pannelli coibentanti... insomma un sacco di lavoro,sperando che alla fine serva davvero a qualcosa .Il mio dubbio è che rimanendo la causa principale della condensa e cioè la veranda,tutti questi siano palliativi e che alla fine avrò con vernici e pannelli tolto in parte gli effetti della condensa ma la condensa rimarrà ...
    ciao marila

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