Gia il titolo è tutto un programma ma non sapevo come altro riassumere il tutto.
L'appartamento dove vivo ha qualche problema di condutture oltre che avere una fornitura idrica zeppa di calcare.
Ogni qual volta manca l'acqua o le condutture si svuotano( perche magari chiudo io il centrale) dai rubinetti vengono fuori nuvole di polverina rossastra e scagliette anch'esse rossastre (Ossidi?) IL tutto si riassume in una periodica pulizia dei filtri della rubinetteria.
Tralasciando gli aspetti igienico-sanitari della cosa( ci sarebbe da parlarne per giorni), arriviamo al punto.
Il miscelatore della cucina non fa uscire che un minimo filo di acqua fredda mentre la calda fuoriesce a pressione e senza alcun problema. Infastidito della cosa ho subito pensato potesse essere incrostata di calcare e ossidi la cartuccia: smonto il miscelatore, estraggo la cartuccia, la metto a bagno nel Viakal insieme agli altri pezzi per un oretta, mi accerto del buon funzionamento meccanico, risciacquo, irroro con olio di vasellina le guardnizioni e la ceramica, scrosto e passo con spazzola morbida il monoblocco rimasto ancorato al lavello e rimonto il tutto.
Niente da fare, stesso problema.
Allora, guardando sotto il lavandino, vedo i due tubi terminanti a muro con due rubinetti a filtro. Penso subito all'ipotesi che uno dei due rubinetti possa essere intasato. Li apro entrambi e dentro, (dentro alla retina nrd) non c'è niente se non qualche microscopica squametta. Impossibile per ovvi motivi testarli a centrale aperto visto che non voglio allagare casa.
Passiamo alle domande.
Possibile che il rubinetto con il filtro dell'acqua fredda possa essere da sostituire? Possibile sia intasato il tubicino rigido? Altrimenti è la cartuccia intasata? Se no, dove sta il problema? Forse nel monoblocco del miscelatore?
In attesa del vostro graditissimo aiuto vi ringrazio anticipatamente.