Ciao,
due anni e mezzo fa ho acquistato una casa indipendente con terrazza, da ristrutturare. Ho incaricato una ditta dei lavori la quale in cinque mesi e mezzo l'ha rimessa in sesto. Di lì a poco, con le prime pioggie ho notato che il muro esterno man mano si inumidiva sempre più fino a sfociare anche all'interno della casa; credendo potesse essere il tubo che dal piano terra porta l'acqua anche in terrazza ho svolto delle verifiche che però mi hanno fatto scoprire che il tubo è perfettamente integro per cui l'acqua certamente arrivava dalla terrazza. Ho richiamato l'impresa e abbiamo concordato, per non smantellare tutta la terrazza (che è piastrellata, con le pendenze giuste, provvista di pannelli coibentanti, massetto e guaina) visto che parliamo di circa 50 mq., di "canalizzare" quella perdita facendo in modo che non bagnasse più il muro ma colasse direttamente all'esterno inserendo un piccolo gomito in plastica nel muro per permettere all'acqua di uscire. Con la fine delle pioggie ho notato che lo stucco delle fughe delle piastrelle era sfibrato in più punti e ho pensato bene di intervenire su ognuna delle fughe prima ripulendole completamente dal vecchio stucco e poi ripristinandolo con un materiale specifico, il Mapei Multicolor, e trattando poi le stesse fughe con un materiale liquido trasparente del quale ora mi sfugge il nome che crea una patina impermeabile e idrorepellente. Tempo due settimane, mezz'ora di pioggia e mi sono ritrovato l'acqua in casa; vorrei un consiglio per un intervento risolutivo poichè mi stò informando a destra e a manca e c'è chi mi dice di:
1) togliere le piastrelle passare il mapelastic con la rete e poi ripiastrellare o lasciarla senza piastrelle ma poi non e più calpestabile;
2) usare un prodotto che si chiama 4M ELASTIGUM che è tipo il mapelastic ed è pedonabile;
3) ringuainarla completamente senza piastrellare ma è comunque non pedonabile;
qualcuno ha da suggerirmi qualche altra soluzione che non sia andare a Lourdes per un miracolo?
un saluto