Impianto riscaldamento e produzione acqua calda

Non ci sono schemi ,tale impianto non lo puoi fare,di conseguenza inutile scervellassi tanto.
In piu uno scaldabagno a gas consuma molto di piu rende molto di meno si incrosta molto di piu.
Puoi lasciare la caldaia se revisionata e in ordine con le disposizioni antinquinamento,montare un bollitore da 160l a grande superficie di scambio e collegarlo alla caldaia,quando richiesto tutta la potenza della caldaia la mandi nel bollitore in 20 minuti hai il bollitore caldo.
Potrebbe bastare anche il 120l corredato di anello ri ricircolo

Scusa come non lo posso fare.....
ho tolto tutti i massetti di tutta casa..compresi bagni e cucina....posso fare come voglio....al limite coverrebbe mettere una normale caldaia con accumulo da 31kw ..visto che sono 300mq di casa e 6 utenze sanitarie...........
era solo per non buttere una biasi solo riscaldamento comprata dal precedente proprietario a dicembre 2005.....

Non avevi detto che vuoi fare anche l'impianto di riscaldamento,che non ha nulla a che v edere con la centrale termica.
Se rileggi bene cosa ho scritto ti accorgerai che il consiglio è di usare la caldaia attuale e montare un bollitore scaldato dalla caldaia,alla luce di nuove informazioni sulla caldaia che ha appena un anno di vita mi sembra doveroso usarla e abbinarla ad un bollitore,se fai cosi non superi i 34kw e non è necessario fare centrale termica omologata,a questo punto puoi fare un collettore in centrale con tre circolatori uno per piano e fai la distribuzione del riscaldamento piu monti il quarto circolatore che scaldera il bollitore,esso avra la precedenza sul riscaldamento manderai 31kw dentro al bollitore che si scaldera a velocita vertiginose impensabili per uno a gas in piu siccome lavori a temperature piu basse di un fiamma diretta avrai meno problemi di calcare.
In pratica un piccolo impiantino tipo albergo.

Tks.....

ma cosi' facendo userei la caldaia dei riscaldamenti per riscaldare anche l'acqua sanitaria ...arrivati in inverno come si fa a rendere il bollitore prioritario ai riscaldamenti???

la caldaia in questione viene chiaramente utilizzata tutto l'anno immaggino con notevoli costi di consumo gas vista la sua grandezza .....e maggiore usura della stessa ......si potrebbe quantificare il costo di esercizio di un impianto di questo tipo e vedere se conviene proprio cambiare la caldaia con una che fa direttamente produzione sanitaria con boiler????


eventualmente per sei utenze sanitarie ed una famiglia di 3 persone di quanti litri potrebbe essere sufficiente il bollitore???


un disegnino schematico a scopo didattico per capire come funzionano e dove sono messi tutti questi ricircoli..(io non so nemmeno cosa sono e a cosa servono).....sarebbe possibile????


grazie ancora per la pazienza........

Hai gia una caldaia nuova,usala,la precedenza si realizza con dei termostati di lavoro un buon idraulico dave istriure un buon elettrcista per farsi fare l'impianto.
Una nuova caldaia funziona esattamente come qualla che hai gia rimanendo sempre accesa anche in estate per farti l'acqua calda,considera che se è sempre accesa si guasta molto meno che a tenerla spenta 6mesi.
Un bollitore da 120L è ottimale

Grazie per le risposte.........

leggendo su internet ho capito che i bollitori migliori sono quelli in acciaio con anodo in magnasio per il calcare e un turbolatore per limitare i rischi di leggionela........(spero di aver capito bene)......hai da consigliarmi una marca in particolare....(magari anche il modello)???????

grazie ancora........

Il magnesio serve per le correnti galvaniche ,aleno non si buca il bollitore,per l'antilegionella basta mandarlo a 70° di temperatra e sei sterilizzato,per marca e modello prendi un ACV smart tank in tank li 130
http://www.acv.com/int-en/03_04/24/app.rvb

Grazie ancora..............