Impermeabilizzazione balcone e raccolta acque

La guaina sotto al massetto è una tecnica un po' superata (ma efficace), con il problema che la durata del pavimento, causa inevitabili assorbimenti d'acqua del massetto, di rado supera i 10 anni (40anni di esperienze personali... e del mio babbo....).

Tutto quello che le hanno detto è corretto.

Saluti, Marco.

Chiedo scusa, per essere sicuro di aver capito.
Posto che il sottofondo con pendenza è posto "sotto" la guaina, la tecnica superata è quella di mettere la guaina sotto il massetto (di 5 cm) cui sono incollate le piastrelle?

Quale sarebbe la tecnica attuale?

Il mio problema è, se il pavimento, col passare del tempo, perde in tenuta, l'acqua tende a filtrare, fino a raggiungere lo strato della guaina. Poichè il bordo della piletta di scolo è più in alto (a livello del pavimento stesso) non posso aver problemi? O è uno scrupolo eccessivo?

Grazie.
Ioria.

L'acqua scorre sia sulla pavimentazione che sotto sul manto impermeabile quindi l'acqua va raccolta sia da sopra il pavimento che dal manto impermeabile, se farai cosi e userai ottimi materiali e ottima manodopera stai tranquillo che la durata del lavoro può superare anche i 30 anni....

Grazie scheggia, hai colto il mio punto e mi fai pensare che non sia proprio campato per aria...

L'acqua che scorre sul pavimento, naturalmente è roccolta nella piletta. Ma come è raccolta quella che scorre sul manto impermeabile? Credo semplicemente si stia assumento che sarà poca e dunque prima o poi asciughi. Altrimenti come si fa di solito?

Grazie.
Ioria.

La procedura è corretta.
La guaina è posta sotto ed è saldata direttamente con il bocchettone della piletta.
Tutto ciò che è fuori, strato di malta e piastrella, garantiscono l'evacuazione dell'acqua ma non la perfetta impermeabilizzazione.
Nei fatti, l'acqua scorre sulla pavimentazione in pendenza fino alla griglia dello scolo.
E' naturale che quel poco di acqua che filtra da questo strato sarà fermata dalla guaina.
Per quanto riguarda l'altezza del massetto di cm 5, devi considerare che questo strato deve avere una certa consistenza in quanto collocato su particolare tipo di supporto (guaina bituminosa).
In ultimo mi chiedo, ma perché in certi casi non si utilizza una guaina cementizia.
Si riduce lo spessore dell'intervento, evitando spessori di malta, per poi collocare direttamente le piastrelle.

A questo link un paio di immagini.

https://docs.google.com/leaf?id=0B3pgeQ_qwsiaZTA1ZDkwMDgtZTNjMi00ODIwLWE0ODQtOGQ2ZDM2OWYwODkx&hl=it

Il caso A, come vedete, occupa 13 cm almeno, ma ha il vantaggio di avere la guaina che imbocca nella piletta.

Mentre la ditta mi ha detto che si può comunque fare come B senza particolari problemi, in questo modo sarò sugli 8 cm, ovvero netti quelli della piletta stessa.
Dovesse correre un po' di acqua sulla guaina, non avrebbe sbocchi, ma lui sostiene non sia un paticolare problema...

Per la guaina cementizia... diciamo che ho una scorta di guaina bituminosa da farci una guerra che dovrei altrimenti buttare...

Grazie.
Ioria

Io farei cosi,una bella spennellata di guaina cementizia al solaio e dove sono le pareti salire almeno 20 cm,predisposizione di almeno due punti scarico a pavimento con appositi sistemi,possibilmente uno strato isolante anche 2 cm sono meglio che niente, massetto rinforzato tirato con le giuste pendenze altro strato di guaina cementizia pavimentare a colla,i due scarichi :uno va nella parte piu in basso ovviamente ,l'altro nella parte piu alta ,nel caso un po di sporco intasi lo scarico piu in basso quello piu in alto funge da troppo pieno

Per esperienza diretta , faccio montaggi in cantiere e ne vedo tutti i giorni, ti posso dire con sicurezza che la tecnica più adottata recentemente consiste di stendere sopra al massetto dove incollerai le piastrelle uno strato di map elastik, un componente altamente elastico ed impermeabile per due motivi:
1- è più elastico rispetto alla guaina tradizionale e quindi anche nel corso del tempo non tende a spaccarsi con i vari assestamenti della casa come invece fa la guaina sopratutto in punti delicati come il raccordo con la piletta raccogli acqua
2- dal momento che è un terrazzo senza questa ulteriore impermeabilizzazione in inverno l'acqua che scorre sotto il tuo pavimento va ad inzuppare il massetto.Alla prima gelata il massetto potrebbe di conseguenza dilaterebbe e potresti aver problemi come piastrelle spaccate o comunque rigate.
Il materiale che ti ho detto (in commercio ce ne sono anche altri) non incide molto sui costi ed è di facilissima applicazione.

Ciao Pilorum,
intendi dire di incollare le piastrelle direttamente su map elastik???

Grazie.
Ioria

Ognuno ha le sue idee ma dire che i prodotti liquidi siano più elastici della guaina bituminosa vuol dire che invece si usare un'ottima guaina è stata usata sempre la "carta catramata" e non si è mai presa visione di cosa succede a questi "prodotti liquidi" già dopo il primo anno.
Poi io farei la cosa più semplice chi mi da una vera garanzia sulla durata del lavoro (prodotto,posa e eventuali danni arrecati) è sicuramente più consapevole di quello che sta facendo, per garanzia intendo anche un foglio scritto in cui l'impresa che esegue il lavoro puo' mettermi per iscritto una garanzia minima di dieci anni...

Scheggia hai ragione.

Ma ti assicuro che sono in grado di trovare, previo compenso, imprese in grado di firmare fogli sia per prodotti liquidi che per guaine. E sono sicuro che se cerco ne trovo anche in grado di firmare che senza niente va bene lo stesso.

Il mio obiettivo era raccogliere un po' di esperienze sul campo. Anche perché, se mi dovesse saltare una sola piastrella in 300 mq di terrazzo, tu faresti causa all'impresa e pagare avvocati per 10 anni? Diciamo che il mio obiettivo è salvare anche quella unica piastrella.

Grazie.
Ioria.

Tanta roba 300mq,la roba liquida funziona benissimo io l'ho messa sul mio tetto di lamiera 330mq siccome è vecchietto e iniziano a fare la ruggine le lamiere gli ho dato la guaina liquida a base cementizia,spettacolo sono due anni che non fa una goccia,l'esperimento nelle peggiori condizioni è riuscito benissimo,da li la fiducia nel prodotto ,diversamente puoi usare una guaina in rotoli si chiama bitutene,bellissimo lo stendi lo sormonti qb e si incolla da solo basta lasciarlo al sole,non si deteriora rimane morbido ed elastico,non secca non teme freddo o caldo,è stato inventato per un tetto di un museo in germania,costa caruccio ,dopodiche devi solo calcolare bene i giunti di dilatazione del pavimento fatto quello consiglio un bel pavimento in kliker e ci penseranno i nipoti,non male anche un tartan ,pensaci

Grazie mille radiante per i consigli. Hai visto i disegni pubblicati?

La guaina, dunque la metto direttamente sotto le piastrelle in gres?

Grazie.
Ioria

Per esperienza diretta considero il mapelastic un pessimo materiale troppo usato in situazioni non adatte
Nel mio caso non ha funzionato ne sui pavimenti esterni ne nel giardino pensile
Dire che è più elastico di una guaina è una cosa falsa nel mio caso gli assestamenti hanno fatto in modo di creparla oltretutto cara 100 euro quasi tra componente A e B e poi a differenza del catrame liquido e meno fluida e non penetra nelle fessure.
Ritengo che ancora il materiale da usare sotto pavimentazioni esterne sia la guaina magari acquistata in svizzera o dove la vendono veramente buona.
Se poi si vogliono fare le cose extra si può fare uno strato di catrame liquido o altro prima di mettere le mattonelle e poi sopra le mattonelle il salva pavimenti per evitare macchie o altro.

Ciao, l'impermeabilizzazione sotto il massetto con guaina bituminosa, sarà pure superata, ma se è fatta bene funziona! Quando applichi il massetto, da almeno 5 cm di spessore inserisci uno strato di separazione in polietilene fra i materiali in quanto il cemento aggredisce il bitume ed alla lunga lo danneggia. Quando il massetto è asciutto, e si asciuga in ragione di un cm a settimana, fai applicare una impermeabilizzazione protettiva in malta elasticizzata da risvoltare sui verticali, prima dell'incollaggio delle piastrelle. Assolutamente importante è la realizzazione di idonei giunti di dilatazione, sia perimetrali, che su lunghezze che superano i 4ml.
Se hai bisogno fammi sapere, ciao

Ad oggi un'ottima guaina bituminosa e ripeto ottima, cosi come la posa della stessa deve essere ottima, è la soluzione che nel tempo dura d+ e costa d-
Ognuno avrà poi le proprie idee ma i fatti parlano e per esperienze dirette posso dire che fino ad oggi è cosi poi se domani inventano un prodotto migliore ben venga... per le garanzie basterebbe valutare la serietà dell'impresa d'istallazione e del produttore dei prodotti.

Caro ilmedicodellacasa, grazie!

Stavo pensando di mettere due strati di guaina, ma sarebbe stata sempre sotto i 5 cm di massetto e non mi risolveva il problema dell'imbocco sulla piletta di scolo.

Invece con la tua soluzione direi che ci siamo, dal basso verso l'alto:
1. sottofondo piano (2 cm)
2. strato di guaina impermeabilizzante risvoltata sui verticali
3. polietilene
4. 4/5 cm di massetto con pendenza
5. malta elastica impermeabilizzata risvoltata sui verticali
6. mattonelle

E sono sotto gli 8 cm come dicevo. Un disegnino esplicativo della soluzione C (copiate il link sul browser).
https://docs.google.com/leaf?id=0B3pgeQ_qwsiaMTgxNTQyYWUtMjg4Yi00YThmLWI3NzYtMDBiZDYwNjljYThk&hl=it

Grazie ancora per la dritta, sei un artista.
Ioria