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2006-07-21 15:43:08

Datemi un consiglio....


Ciglietta
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21 Luglio 2006 ore 10:37 7
Settimana prossima ho un incontro con l' idraulico che ci farà l'impianto di riscaldamento a pavimento nella nuova casa. Non sono un'esperta e tutte le informazioni che so le ho prese in internet e in questo forum.
Quali domande dovrei fargli sull'impianto per essere sicura che mi faccia un buon lavoro?
Grazie a tutti ciao
  • montyfranc
    0
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    Venerdì 21 Luglio 2006, alle ore 11:04
    Ovviamente devi fare il pavimento nuovo...!?
    Se così non è non ti conviene fare un lavoro di questo tipo. L'alternativa sarebbe quella di mettere pannelli radianti prefabricati, dello spessore di 4cm, a parete o a soffitto ottenendo lo stesso risultato. Il costo di questi pannelli è circa 50 euro a mq e non devi rompere nulla.
    Un consiglio che posso darti è quello di trovarti un buon impiantista che riesca a bilanciare bene il sistema, nel caso del pavimento radiante, e che ti consigli bene sul tipo di pavimentazione da posare.

    Se vuoi abbattere anche i costi della bolletta del gas devi abbinare ad un tale sistema di riscaldamento a bassa temperatura anche una caldaia del tipo a condensazione

    Buon lavoro

  • bugy
    0
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    Venerdì 21 Luglio 2006, alle ore 12:19
    Da tenere in considerazione per questa tipologia di impianto è il tipo di caldaia a condensazione delle quali ci sono svariati prezzi,il tipo di scambiatore che intendi utilizzare nel pavimento e ache qui ci sono varie soluzioni e vari prezzi poi c'è da valutare la posa di un isolante fra la superficie irradiante e il laterizio dove andrà ad appoggiarsi e da tenere conto pure il tipo di pavimento che si vuole utilizzare.
    Un altro accorgimento è informarsi sulle normative riguardanti la caldaia,emissione fumi eccetera onde evitare di trovarsi il problema dopo avere il preventivo in mano,ciao e buon lavoro!

  • radiante
    0
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    Venerdì 21 Luglio 2006, alle ore 12:29
    Chiedere che tipo di impianto ti fa e come viene gestito,che tipo di caldaia .
    Ascoltare e seguire attentamente le istruzioni dell'installatore su cosa fare,come fare,che nessuno ostacoli l'installatore (vedi muratori) l'impiano in questione è bello ma delicato l'impresa edile dovra seguire tutte le indicazioni dell'installatore .

  • hydro-check
    0
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    Venerdì 21 Luglio 2006, alle ore 14:29
    Scusate non voglio essere un guasta feste, ma a volte leggo delle cose che vengono scritte dà profani (senza offesa) che dovrebbe consigliare i profani....

    N° 01 Leggo....un buon impiantista che riesca a bilanciarti bene l'impianto......

    Il bilanciamento dell'impianto, viene in primo luogo definito attraverso calcoli matematici, dal progettista che dirà all'installatore sia la sezione della tubazione che l'interasse e la lunghezza della spirale che dovrà posare l'installatore nei vari locali, successivamente si potrà correggere le piccole differenze attraverso regolazione sul collettore e attraverso il montaggio eventuale di testine di regolazione che potrebbero regolare stanza per stanza la temperatura.....

    N° 02 Leggo "che ti consigli bene sul tipo di pavimentazione da posare.....

    La pavimentazione che deve essere posata deve essere nota prima di realizzare il progetto proprio per il fatto che dovra essere valutata la conducibilità della stessa...ma sempre dal progettista....

    N° 03 Leggo "Se vuoi abbattere anche i costi della bolletta del gas devi abbinare ad un tale sistema di riscaldamento a bassa temperatura anche una caldaia del tipo a condensazione"

    E' una cosa scontata che su detto impianto venga installata una caldaia a condensazione, visto che l'impianto deve funzionare solo a bassa temperatura.

    N° 04 Leggo "poi c'è da valutare la posa di un isolante fra la superficie irradiante e il laterizio dove andrà ad appoggiarsi"

    E' una cosa scontata che venga posto un isolante, tant'è vero che viene fornito direttamente dalla ditta che produce la tubazione con cui sarà realizzato l'impianto.

    N° 05 Leggo "Un altro accorgimento è informarsi sulle normative riguardanti la caldaia,emissione fumi eccetera onde evitare di trovarsi il problema dopo avere il preventivo in mano"

    Non esiste la realizzazione di un impianto di riscaldamento senza progetto...quindi il progettista (Ingegnere o Termotecnico) il cui progetto dovrà essere depositato in comune, non credo sia così incapace.

    Il mio consiglio è seguire alla lettera il progetto, posizionare i giunti di dilatazione come dichiarato sul progetto anche sè antiestetici, realizzazione di massetto con premiscelati autolivellanti ti garantiscono nella resistenza e nella purezza dell'impasto cementizio (esclusione di piccolissime particelle di sabbia accuminata che potrebbero nel tempo a seguito delle forti dilatazioni, rompere le tubazioni), posare della rete per consolidamento massetto in polipropilene tra zona e zona separandola nei giunti di dilatazione, pretendere i collaudi idraulici ed elettrici prima della posa dell'impianto a pavimento, visto che questo dovrà essere posto sopra a tutto....

  • montyfranc
    0
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    Venerdì 21 Luglio 2006, alle ore 14:55
    Sicuramente non ti poni bene... ho letto altri tuoi interventi e ....

    Io prima di tutto non sono un profano ed inoltre risponderò soltanto per le affermazioni di mia competenza ed in particolare:

    N°01
    so benissimo che il bilanciamento viene definito attraverso calcoli idraulici sulla perdita di carico distribuita nei condotti in funzione della velocità del fluido, della rugosità e sezione del tubo e sulla perdita di carico concentrata nei colletori, raccordi, curve ecc.
    So anche che la fine regolazione avviene a mezzo di valvole di laminazione per aggiustare la perdita di carico.
    So anche che questi impianti spesso (cosa sbagliatissima ma pur sempre reale) vengono fatti o da proggettisti incompetenti o addirittura non vengono neanche progettati ma realizzati direttamente da impiantisti

    N°2
    Conosco anche molto bene i principi della termodinamica, ma la risposta a questo tuo intervento è sempre legata alle ultime tre righe del punto N01

    N°03
    Non è assolutamente scontata, per chi queste cose non le conosce, l'istallazione di caldaie a condensazione. Ma visto che chi fà la domanda è potenzialmente un profano, come dici te, occorre quindi dire anche le cose banali.

    Ti do un suggerimento, non sfruttare questo tuo modo per metterti in evidenza, non serve a nulla

  • hydro-check
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 21 Luglio 2006, alle ore 15:27
    Sicuramente non ti poni bene... ho letto altri tuoi interventi e ....

    Io prima di tutto non sono un profano ed inoltre risponderò soltanto per le affermazioni di mia competenza ed in particolare:

    N°01
    so benissimo che il bilanciamento viene definito attraverso calcoli idraulici sulla perdita di carico distribuita nei condotti in funzione della velocità del fluido, della rugosità e sezione del tubo e sulla perdita di carico concentrata nei colletori, raccordi, curve ecc.
    So anche che la fine regolazione avviene a mezzo di valvole di laminazione per aggiustare la perdita di carico.
    So anche che questi impianti spesso (cosa sbagliatissima ma pur sempre reale) vengono fatti o da proggettisti incompetenti o addirittura non vengono neanche progettati ma realizzati direttamente da impiantisti

    N°2
    Conosco anche molto bene i principi della termodinamica, ma la risposta a questo tuo intervento è sempre legata alle ultime tre righe del punto N01

    N°03
    Non è assolutamente scontata, per chi queste cose non le conosce, l'istallazione di caldaie a condensazione. Ma visto che chi fà la domanda è potenzialmente un profano, come dici te, occorre quindi dire anche le cose banali.

    Ti do un suggerimento, non sfruttare questo tuo modo per metterti in evidenza, non serve a nulla

    .........................................................................................................

    Che non mi pongo bene è un Suo leggittimo punto di vista.....visto che ho scritto "senza offesa"...

    Sè ha letto altri miei interventi e deve dire qualcosa, può dirlo come faccio io.....anzi lo gradirei molto....

    Ho visto che Lei è Ingegnere, forse è per questo che si è risentito, non vuole che altri possano contraddirla...è un classico ???

    Come possono realizzare un impianto senza progetto....chi lo certifica ???
    dalle Sue parti Ingegnere, non esistono controlli ???

    TRADUZIONE DI PROFANO= "NON ESPERTO"

    Le cose banali possono essere scritte da chi fà la domanda non certo dà che risponde....

    Riguardo al mettermi in mostra, come dice Lei Ingegnere, non ne ho proprio l'interesse, è solo che scrivendo cose non veritiere, vengono confuse l'idee a chi cerca di avere un pò di chiarezza...

    SALUTI

  • montyfranc
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 21 Luglio 2006, alle ore 15:43
    Assolutamente non sono d'accordo.... anzi sono felice che chi ne sa più di me mi contraddica... è un ottimo modo per saperne sempre di più!
    Il confronto è fondamentale!
    Io, come dice Lei, non ho detto nulla di non veritiero è solo che ho utilizzato un linguaggio molto semplice per la comprensione di tutti!
    Ovviamente anche dalle mie parti si fanno i controlli... ma purtroppo certi tipi di intervento spesso non vengono comunicati. Questo va anche a discapito mio inteso come categoria di professionista!

    Saluti

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