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2008-02-04 07:04:28

Collegamento termostato


Ho un problema scredo sul termostato del seminterrato ovvero spesso non mi si accendono i caloriferi, o meglio vanno quando vogliono.
Vorrei prima di sentire l'elettrista un parere

https://media.lavorincasa.it/oldforum/2008/41045_52681.jpg

quando la luce del termostato è accesa fra il morsetto a e il b e il d (filo nero) ci sono 210 v (non dovrebero essere 220?)
Quando spengo il termostato 0 volt.(misurato con il tester).

E' corretto?
Potrei mettere in corto il termostato per vedere se la caldaia perte e quindi capire che il problema è quello?
Grazie
  • tennison
    0
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    Lunedì 7 Gennaio 2008, alle ore 19:32
    L'alimentazione 220 (puo essere 210, 230) probabilmente ti serve a far accendere la lampadina, per questo con spia accesa hai 220 e con spia spenta hai 0 volt. i morsetti che comandano la caldaia non hanno tensione, si interrompe una sola fase, quindi quando la luce è accesa avrai continuità (ohm) e quando la luce è spenta non avrai piu continuità. niente a che fare con i volt, se hai difficoltà a leggere le scale ohm prendi uno strumento con il cicalino, se cè continuità (circuito chiuso, caldaia alimentata, luce del termostato accesa) il cicalino suona. se non cè continuità (circuito aperto, caldaia in stand-by, luce del termostato spenta) il cicalino non suona. attento, se misuri ohm con la scala volt non succede niente, ma se misuri volt con la scala ohm potresti far saltare il fusibile del tester (se vecchio modello) o fargli venire la tremarella...

  • anonymous
    0
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    Martedì 8 Gennaio 2008, alle ore 08:55
    Visto così e dalla descrizione credo che il termostato alimenti con i morsetti A-B una valvola o pompa di zona, e C-D siano l'alimentazione del termostato stesso.
    Unico dubbio sembra che il termostato sia collegato sui contatti normalmente chiusi invece che normalmente aperto, controlla col libretto se l'hai ancora o vedi se è segnato uno schemino.
    Ciao. Davide.

  • fedba
    0
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    Martedì 8 Gennaio 2008, alle ore 14:56
    Nella parte interna del termostato ho trovato questo:

    Morsetto "cd" 220v
    Morsetto "B" è scritto c
    Morsetto "A" è scritto NA

    A me nel morsetto "b" c'è un ponte che va in d e nel morsetto A un cavo che va alla caldaia.
    Inoltre ho controllato meglio le tensioni sui morsetti a e b (o d)
    (luce accesa no tensione , luce spenta tensione
    E' corretto?

  • tennison
    0
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    Martedì 8 Gennaio 2008, alle ore 15:46
    Nella parte interna del termostato ho trovato questo:

    Morsetto "cd" 220v
    Morsetto "B" è scritto c
    Morsetto "A" è scritto NA

    A me nel morsetto "b" c'è un ponte che va in d e nel morsetto A un cavo che va alla caldaia (luce accesa ho tensione, luce spenta no fra a e b)

    Domansa: per bypassare il termostato dovrei quindio collegare il morsetto "c" con il morsetto "a"

    La cosa strana è che se a luce accesa fra "a" e "b " ho sempre 220 v vuole dire che il temostato va bene o sbaglio??

    il morsetto B è il comune; NA starebbe per normalmente aperto; il termostato per riscaldamento dovrebbe funzionate normalmente chiuso (NC se cè). per cui il filo arriva dal morsetto della caldaia e va a finire in C. dovresti scollegare il filo che ora è in A e portarlo sul morsetto centrale che dovrebbe essere il normalmente aperto. poi dallo stesso continui fino a D per portare una delle due fasi, l'altra arriva al C.

    fai una prova: stacca fisicamente A e B; metti il termostato alla massima temperatura e prova con l'ohmetro la continuità tra B (comune) e gli altri due vicini. l'altro da collegare è quello che fa fischiare il cicalino (continuità) perche se tu imposti la temperatura piu alta di quella che hai in ambiente il contatto deve essere chiuso. fai la verifica con l'altro morsetto che non ha continuità, abbassi la temperatura del termostato al minimo (al disotto di quella ambiente): il morsetto giusto è quello che non ha continuità.

    in questo modo hai trovato l'interruttore della caldaia.

    al morsetto C lasci collegato il filo che arriva dall'esterno ; al D ci fai il ponte con B. la tensione non serve per alimentare la lampadina che probabilmente è in shunt, ma per alimentare il termostato stesso.

    ti faccio uno schemino e te lo mando

  • fedba
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 8 Gennaio 2008, alle ore 15:52
    Ho modificato il post di prima fra "a" e "b" quando la luce è accesa per cui dovrebbe chiudersi il circuito non c'è tensione, c'è a luce spenta.
    Ho qanche un morsetto nc normalmente chiuso

    Grazie per l'aiuto

  • tennison
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 8 Gennaio 2008, alle ore 16:04
    Http://www.lavorincasa.it/helpcasa/immagini/2008/86204_14892.jpg

    praticamente dovresti solo scambiare i due morsetti di sinistra, poi funzionerà tutto. se vuoi provare a ponteggiare, ci metti un ponticello tra B e H e la caldaia funzionerà sempre senza l'intervento del termostato

  • fedba
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 8 Gennaio 2008, alle ore 16:23
    Ho visto los chema praticamente dovrei mettere il filo dal normalmente aperto al normalmente chiuso, non vorrei però aver fatto confusione un poco con gli schemi. Te ne posto uno corretto




    Come dicevo fra il il morsetto 1-2 arriva corrente (1 massa 2 tensione)
    La massa va poi in 4 (c credo di comune).

    Però non capisco come mai a volte c'è tensione con la luce accesa (circuito chiuso) e a volte con la luce spenta, mi sa che il termostato da problemi.

    A questo punto il ponte per fare andare sempre la caldaia lo metto fra b e h (normalmente chiuso) o fra b e normalmente aperto?

    Grazie per la disponibilità

  • anonymous
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 8 Gennaio 2008, alle ore 17:02
    Allora viste le nuove spiegazioni: lascia tutto com'è, è giusto, la caldaia deve essere collegata su normalmente aperto, quando c'è la richiesta di calore da parte del termostato il contatto si chiude e alimenta la caldaia.
    Quindi quando il contatto è aperto (non passa corrente) tra A e B hai tensione (lampadina spenta), quando il contatto si chiude tra A e B (lampadina accesa) non puoi avere tensione perché A e B a quel punto diventano un unico punto del circuito, è come misurare col tester in voltometro due punti della stessa fase non c'è defferenza di potenziale e quindi ti segna zero volt.
    Spero di essermi spiegato.
    Se è un cronotermostato controlla gli orari di intervento programmati.
    Ciao. Daviode.

  • fedba
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 8 Gennaio 2008, alle ore 17:06
    Metto lo schema che ho trovato della casa, non è un cronotermostato ma un normalissimo termostato.
    Da quello che mi pare di capire è danneggiato?
    Vorrei fare a questo punto un ponte per fare andare la caldaia è possibile?
    Se io collego tolgo la tensione che arriva (morsetti 1 -2) e collego i gili che vanno al morsetto 4 e 6 (A-B) la caldai dovrebbe sempre andare?


    Grazie ancora



  • anonymous
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 8 Gennaio 2008, alle ore 17:17
    Si è un normalissimo termostato con possibilità di collegarci un orologio programmatore esterno (morsetti 10-11).
    E' possibile sia danneggiato visto che da misure sballate potrebbe essersi rovinato il contatto, ma c'è una cosa che non mi torna se comanda solo il seminterrato, dovrebbe comandare una valvola di zona o simili non direttamente la caldaia.
    Se invece comanda direttamente la caldaia ci saranno altre zone con altri termostati tutti in parallelo che a loro volta la comandano, ma in questo caso se, per esempio, parte il termostato zona giorno non essendoci valvole in mezzo mi farà arrivare l'acqua calda anche nelle altre zone.
    Viceversa se ci sono le varie zone il problema potrebbe essere anche la valvola.

  • fedba
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 8 Gennaio 2008, alle ore 17:31
    Questo termostato è quello dei caloriferi del seminterrato, poi ho dei cronotermostati per l'impianto a pavimento (altri 5 - 1 per il bagno della zona notte 3 per le camere e 1 per sala-cucina) che funzionano senza problemi,
    Non so esattamente cosa comandi questo termostato anche se sul tubo che esce dalla caldaia e va ai caloriferi c'è un dispositivo di marca comparato sintesi, credo sia una elettrovalvola.

  • anonymous
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 8 Gennaio 2008, alle ore 17:42
    Ok, allora tutto torna l'impianto con pavimento ecc. deve avere per forza l'elettrovalvola sui termosifoni. Fai questa prova manda qualcuno dove c'è l'elettovalvola o vai tu e fai accendere e spegnere il termostato dovrai sentire il rumore della EV che si apre e chiude il problema è che sembra uno di quei guasti che qundo chiami l'elettricista non c'è piu.
    Al limite stacca il filo collegato al morsetto NA e con molta attenzione (ci sono 220 volt) vai a toccare il comune a quel punto la valvola dovrebbe muoversi se non succede nulla è partita la valvola se va è partito il termostato (speriamo costa meno).
    Ciao. Davide.

  • fedba
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 8 Gennaio 2008, alle ore 17:57
    Ho provato e in effetti dall'elettrovalvola quando alzo o abbasso la temperatura si sentono dei rumori ma non ti so dire se poi la saracinesca si chiude.
    Mi confermi comunque che se collego il comune al filo che va alla caldaia (quindi il c con il normalmente aperto) escludo il termostato e l'elettrovalvola dovrebbe sempre funzionare, lo potrei sempre tenere attaccato o rischio di danneggiare qualche cosa?
    Grazie

    Grazie di tutto

  • anonymous
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 8 Gennaio 2008, alle ore 18:09
    Si. Praticamente se il filo collegato al NA lo colleghi direttamente con quello che è collegato al C salti il contatto e alimenti in continuo l'EV.
    In questo caso avrai sempre i termosifoni del seminterrato accesi se restano freddi, come dici tu, può anche essere la saracinesca che non chiude. Magari stai qualche giorno a vedere collegando e staccando i fili se così capisci che l'EV funziona vai in un negozio e comperi un termostato nuovo poi lo colleghi seguendo lo schemino e copiando i collegamenti del vecchio se al C va il nero ci ricolleghi il nero ecc.
    Mi raccomando prima stacca la corrente.
    Ciao. Davide.

  • fedba
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 8 Gennaio 2008, alle ore 18:16
    Si, il termostato posso anche farmelo prestare dall'elettricista, un ultima domanda, ma quando la luce è accesa sui contatti comune e na deve o on deve esserci la tensione?
    Faccio delle prove e vedo che a termostato spento la tensione c'è sempre mentre a termostato acceso a volte c'è e a volte no

    Ciao

  • anonymous
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 8 Gennaio 2008, alle ore 18:37
    La tensione deve esserci a termostato spento (contatto aperto) lampadina spenta. A termostato acceso (contatto chiuso) lampadina accesa, non ci dovrebbe essere tensione. Se a termostato acceso c'è tensione vuol dire che il contatto non si è chiuso, probabilmente il relè interno al termostato sta partendo.

  • fedba
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 8 Gennaio 2008, alle ore 18:41
    Perfetto, allora è proprio il termostato, a volte c'è tensione anche sul contatto aperto quando la luce è accesa.
    grazie per l'aiuto anche oggi ho imparato qualche cosa

    ciao

  • anonymous
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 9 Gennaio 2008, alle ore 08:27
    Grazie per l'aiuto anche oggi ho imparato qualche cosa


    Figurati, se non ci aiutiamo tra noi che facciamo girare l'economia con le nosttre case.

  • anonymous
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 1 Febbraio 2008, alle ore 09:53
    Potresti aiutare anche me? Ho acquistato un cronotermostato alimentato a batterie e non riesco a farlo funzionare correttamente.
    Io ho collegato uno dei due fili proveniente dalla caldaia su NO e l'altro su COM ma in questo modo la caldaia è sempre attiva quindi credo di aver sbagliato qualcosa, sapresti dirmi come fare i collegamenti?
    Questo è lo schema nel manuale.


  • anonymous
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Domenica 3 Febbraio 2008, alle ore 19:57
    Potresti aiutare anche me? Ho acquistato un cronotermostato alimentato a batterie e non riesco a farlo funzionare correttamente.
    Io ho collegato uno dei due fili proveniente dalla caldaia su NO e l'altro su COM ma in questo modo la caldaia è sempre attiva quindi credo di aver sbagliato qualcosa, sapresti dirmi come fare i collegamenti?
    Questo è lo schema nel manuale.



    il filo collegato su NO staccalo da lì e attaccalo a NC, poi prova

    Un momento: la caldaia è nuova? perché in tal caso dovrebbe esserci un jumper da rimuovere, altrimenti andrebbe sempre.

  • anonymous
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 4 Febbraio 2008, alle ore 07:04
    Normalmente è giusto collegare su NO, quando il termostato scatta si chiude il comtatto e la caldaia parte, verifica, come dice giustamente ottobre rosso, se c'è un jumper o un ponticello nella morsettiera caldaia, controlla sul libretto. Ciao Davide.

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