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2011-11-28 19:32:52

Cattivo odore in casa... formaldeide?


Matman
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27 Novembre 2011 ore 19:55 5
Buonasera a tutti,
vorrei esporvi brevemente il mio problema.
Negli ultimi mesi ho comprato un appartamento in cui abito da quest'estate.
Fa parte di una palazzina storica ed era già stato restrutturato prima del mio acquisto. Sono circa 55 m quadri calpestabili, divisi in 4 vani.
Io ci abito da giugno e l'ho solo arredato.
Nello specifico, l'ho riempito di mobili ikea (armadi, libreria, cucina, letto, etc.), scoprendo solo ora (ahimè) che questi mobili sono probabilmente "ricchi" di formaldeide.
Scusate l'ignoranza ma sono a digiuno rispetto a questi argomenti.
Comunque ciò che volevo dirvi è che, da qualche tempo (in pratica da quando è finita l'estate e si tengono le finestre chiuse, salvo l'apertura giornaliera per cambiare l'aria), sento uno strano odore quando entro in casa.
Non so dirvi esattamente cosa sia, ma posso dire che è una sensazione che dura i primi 30 secondi in cui si entra in casa, dopodichè ci si abitua subito e non si percepisce più.
E' impossibile anche individuarne la fonte perché anche annusando i mobli o anche le travi a vista (che sono vecchie ma sono state trattate) non se ne rileva traccia.
Rimane una breve ma spiacevole esperienza che si ha solo all'entrata.
Peraltro, avendo mobili ikea in tutte le stanze e non avendo le porte in tutte le stanze, diventa veramente difficile capire da dove provenga. La mia preoccupazione è che si tratti della temuta formaldeide, anche se, proprio per la mia ignoranza in questo campo, non so assolutamente se sia un dubbio legittimo.
Per la precisione, è un odore che potrebbe essere simile a quello che si sente quando un ambiente resta chiuso e non viene areato adeguatamente. Il mio è piccolo ma almeno una volta al giorno si fa una buona apertura delle finestre.
Per cui non ho la minima idea se possa essere il risultato di tutti questi mobili ikea (che hanno solo pochi mesi di vita) e magari proprio la formaldeide.
Grazie a chiunque voglia darmi un aiuto a capirci qualcosa di più.
  • ilmedicodellacasa
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 28 Novembre 2011, alle ore 09:08
    Gentile matman
    i mobili IKEA sono stati fra i primi al mondo ad essere prodotti con bassissime quantità di sostanze organiche volatili (VOC), in quanto in Svezia l'argomento inquinamento domestico dell'aria è stato affrontato con circa 20 anni di anticipo rispetto all'Italia.
    Ritengo quindi improbabile che la causa dei problemi sofferti sia imputabile ai mobili IKEA.
    Risulta invece molto più probabile che tu avverta le emissioni dei materiali utilizzati in fase di ristrutturazione, come colle, vernici, pitture, solventi ecc, che richiedono molto tempo per la loro evacuazione.
    La risoluzione dei problemi lamentati, si otterrà effettuando una corretta ventilazione ambientale a mezzo di un aeratore automatico a recupero di calore, tale da lavare via gli inquinanti più velocemente possibile.
    Oppure puoi analizzare l'aria interna per misurare la concentrazione degli inquinanti presenti, per poi individuare la tecnica di bonifica più idonea.
    Considera che un impianto di ventilazione base costa circa ? 650 +iva, e la campionatura dell'aria interna circa ? 150, dopo di che dovrai adottare i correttivi necessari, determinati sulla base dei dati raccolti.
    Saluti

  • matman
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 28 Novembre 2011, alle ore 10:37
    Caro medicodellacasa

    grazie mille per la pronta e confortante risposta. stavo leggendo che i mobili di trucciolato contengono formaldeide e il pensiero di averne così tanti in casa mi preoccupava un po'. se però ikea è tra le più attente alla questione non può farmi che piacere!
    Quanto agli odori derivanti dalla ristrutturazione, ci può sicuramente stare, anche se devo ammettere che la casa è stata ristrutturata da almeno un anno prima del mio acquisto. in questo anno, peraltro, ci ha vissuto per qualche mese una persona (ma solo saltuariamente), e per i restanti 6-7 mesi la casa è stata messa in vendita con le persiane chiuse ma le finestre perennemente aperte. io sono subentrato d'estate e le ho lasciate di nuovo aperte e, come dicevo, inizio a sentire quest'odore solo da quando è iniziato il "freddo".
    Piuttosto, se i mobili devono essere eslcusi, non vorrei che fosse una sorta di "odore di chiuso", che si avverte visto che l'ambiente non è enorme, che apro le finestre solo una volta al giorno (ho una bimba di un mese e di più non posso fare) e che ho tutte finestre in vetrocamera, le quali non lasciano entrare neanche uno spiffero. Sempre data la mia ignoranza in materia, non so se questa spiegazione abbia senso. E' pur vero, però, che l'odore a cui somiglia di più è proprio quello degli ambienti tenuti chiusi e che, come esso, si sente solo quando si entra per poi scomparire subito dopo.

    Grazie ancora per l'attenzione!

  • ilmedicodellacasa
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 28 Novembre 2011, alle ore 13:29
    Una corretta ventilazione prevede almeno un ricambio completo dell'aria interna ogni 3 ore, quindi circa 8 ricambi al giorno. Se questo valore viene ridotto, si creano le condizioni ottimali per la proliferazione di microrganismi, che attraverso la propria attività biologica contribuiscono a formare gli odori che descrivi. Sul lungo termine tali agenti sono dannosi per la salute umana, innescando fenomeni di sensibilizzazione, allergie e disturbi vari a carico dell'apparato respiratorio.
    Sarebbe opportuno tener conto di quanto sopra, durante l'utilizzo dell'immobile a fini abitativi.
    Saluti

  • consulente
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 28 Novembre 2011, alle ore 15:53
    Questi fenomeni in genere compaiono in alloggi per lo più chiusi, lasciati ventilare per pochissime ore al giorno.
    A questo si aggiunge anche lo sgradevole odore degli scarichi quando i sifoni si asciugano.

    La cosa consigliabile, fermo restando i suggerimenti precedenti, è in un primo momento di lasciare aperto l'alloggio per più tempo, aprendo anche armadi e contenitori.

  • matman
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 28 Novembre 2011, alle ore 19:32
    Vi ringrazio di nuovo... effettivamente ora come ora non riesco a tenere aperte le finestre per più di mezz'ora al giorno. La zona non è caldissima e la bimba di un mese mi "morirebbe" stecchita. Se invece la prassi indica quanto da voi indicato, va da sè che il cattivo odore che sento quando entro in casa può dipendere da quello...
    cercherò di aprire di più in primavera... e anche ora, appena possibile, cercherò di spalancare tutto!
    in ogni caso credo che un po' il mobilio nuovo conti, così come il vetrocamera... mia mamma infatti apre meno di me, ma ha mobili vecchi e finestre piene di spifferi, e non ha mai quest'odore! forse qualcosa vuol dire...

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