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2015-12-14 18:10:46

Cappotto termico, dubbi e consigli


Ste65
login
13 Dicembre 2015 ore 20:16 11
Ciao,
la domanda è banale
vorrei realizzare un cappotto alla mia abitazione, vivo in pianura lombarda.
E' una villetta anni 70,libera dai 4 lati, ho messo dei superserramenti a 3 vetri (Internorm) di ottima qualità, ora la dispersione è più dai muri che dai serramenti visto il k termico degli stessi.
Piano terra circa 80 mq. (non lo usiamo se non in estate) e piano primo 140 mq. circa.
Il tetto è isolato con lana di roccia ma vengo al punto: ho dei dubbi su quale cappotto scegliere, da chi farlo fare e soprattutto voglio garanzie scritte dalla ditta, dite che posso richiederle?
Spiego motivo:
da quando ho messo questi serramenti noto che devo arieggiare un pò di più perché nei locali camera letto - bagno - cucina in alto agli spigoli-incroci delle pareti si forma talvolta qualche puntino di muffa (piccoli per fortuna) quindi mi chiedo non è che con il cappotto, stando più chiuso, si può accentuare il problema?
Vorrei fare un buon lavoro (non al risparmio) che però dia le garanzie e non peggiori la cosa, spero di essermi spiegato bene.
Naturalmente lo faccio per avere più caldo in casa e spendere meno di gas ma voglio la certezza assoluta che il cappotto non formi condense o porcherie varie..piuttosto non faccio nulla..quindi non voglio andare dal primo che capita ma avere garanzie.
grazie
  • arch-ily
    Arch-ily Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 14 Dicembre 2015, alle ore 08:23
    Buongiorno,
    consiglierei il sistema Mapetherm della ditta Mapei, che generalmente fa ottimi prodotti (malte, intonaci e isolanti vari).
    La progettazione invece dovrà essere ovviamente affidata a un tecnico esperto di isolamento, che in base alle condizioni ambientali della sua casa provvederà a individuare la soluzione migliore (il sistema Mapetherm esiste infatti in varie versioni leggermente diverse tra loro) e lo spessore più idoneo.
    Ovviamente di solito la ditta fa anche il lavoro di installazione, se questo non fosse possibile è sufficiente scegliere una buona impresa edile, con operai esperti: la posa in opera di un cappotto termico esterno è infatti fondamentale.
    Per il discorso muffe, si tratta di un problema di umidità di condensa, come ben spiegato in questo articolo:
    Umidita da condensa

    La soluzione è semplice e consiste nell'arieggiare tutte le stanze almeno due volte al giorno, mattina e sera, aprendo le finestre per cinque minuti.

    Saluti.

  • ste65
    Ste65 Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 14 Dicembre 2015, alle ore 09:32
    Ringrazio,

    la Mapei consigliata sarebbe la ditta che,oltre alla fornitura, farebbe anche lei l'installazione del cappotto?
    o la ditta devo necessariamente sceglierla io e la mapei fa solo la fornitura?

    per umidità: con il cappotto devo per forza areare più di adesso? oppure lo stesso cappotto mi risolve quei piccoli puntini neri che trovo in qualche angolo..?
    grazie


  • arch-ily
    Arch-ily Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 14 Dicembre 2015, alle ore 11:50
    Ringrazio,

    la Mapei consigliata sarebbe la ditta che,oltre alla fornitura, farebbe anche lei l'installazione del cappotto?
    o la ditta devo necessariamente sceglierla io e la mapei fa solo la fornitura?

    Penso si possano avere entrambe le soluzioni, in base alle esigenze del Committente.

    per umidità: con il cappotto devo per forza areare più di adesso? oppure lo stesso cappotto mi risolve quei piccoli puntini neri che trovo in qualche angolo..?

    Il cappotto tende purtroppo ad aggravare i problemi di umidità di condensa, perché impedisce (o comunque riduce fortemente) la traspirazione del vapore acqueo, che si condensa all'interno del muro o sulla sua superficie interna formando le muffe. Per questo è assolutamente fondamentale una frequente e corretta areazione, per non ritrovarsi ambienti insalubri e malsani.

    Saluti.

  • claudiotermografia
    Claudiotermografia Ricerca discussioni per utenteNessuna
    Lunedì 14 Dicembre 2015, alle ore 11:53
    Buongiorno, la Mapei è un produttore, non fa posa o progettazione, per quello si deve rivolgere ad uno studio che le consiglierà un impresa per fare il lvavoro o che le fornisca un pacchetto chiavi in mano.

    il cappotto non influise sulla aerazione degli ambienti, bensì sono i serramenti che evitanto gli spifferi impediscono il ricambio d'aria.
    Se ha problemi nel gestire l'umidità interna è conveniente installare una VMC ovvero la ventilazione con recupero di calore, centralizzata o puntuale a seconda del caso.

    Per comprendere meglio le sue necessità prima di partire con il cappotto è importante fare almeno una verifica termo igrometrica della sua abitazione e una termografia.



  • ste65
    Ste65 Ricerca discussioni per utente Arch-ily
    Lunedì 14 Dicembre 2015, alle ore 15:38
    Ringrazio,

    la Mapei consigliata sarebbe la ditta che,oltre alla fornitura, farebbe anche lei l'installazione del cappotto?
    o la ditta devo necessariamente sceglierla io e la mapei fa solo la fornitura?

    Penso si possano avere entrambe le soluzioni, in base alle esigenze del Committente.

    per umidità: con il cappotto devo per forza areare più di adesso? oppure lo stesso cappotto mi risolve quei piccoli puntini neri che trovo in qualche angolo..?

    Il cappotto tende purtroppo ad aggravare i problemi di umidità di condensa, perché impedisce (o comunque riduce fortemente) la traspirazione del vapore acqueo, che si condensa all'interno del muro o sulla sua superficie interna formando le muffe. Per questo è assolutamente fondamentale una frequente e corretta areazione, per non ritrovarsi ambienti insalubri e malsani.

    Saluti.
    Ringrazio ma rimango stupito dalla risposta,
    dunque il cappotto da una parte isola e dall'altra crea maggior problemi di condensa?
    rimango davvero stupito !!
    bè..a questo punto conviene che non lo faccio secondo quanto leggo dalla risposta.

    Attendo anche altri pareri
    grazie ancora


  • ste65
    Ste65 Ricerca discussioni per utente Claudiotermografia
    Lunedì 14 Dicembre 2015, alle ore 15:45
    Buongiorno, la Mapei è un produttore, non fa posa o progettazione, per quello si deve rivolgere ad uno studio che le consiglierà un impresa per fare il lvavoro o che le fornisca un pacchetto chiavi in mano.

    il cappotto non influise sulla aerazione degli ambienti, bensì sono i serramenti che evitanto gli spifferi impediscono il ricambio d'aria.
    Se ha problemi nel gestire l'umidità interna è conveniente installare una VMC ovvero la ventilazione con recupero di calore, centralizzata o puntuale a seconda del caso.

    Per comprendere meglio le sue necessità prima di partire con il cappotto è importante fare almeno una verifica termo igrometrica della sua abitazione e una termografia.


    Grazie claudio,
    molto chiaro.
    Sicuramente ho capito che devo partire da un tecnico e non dalla mapei o da una ditta,
    col tecnico che fà analisi e termografia poi sceglieremo la ditta per il lavoro,
    credo sia questa la strada che dici.
    Ma prima ancora di iniziare sono stupito da quel che ho letto sopra.
    Attualmente non ho problemi di nessuna condensa ma non vorrei averli col cappotto,
    ma scusa non ci sono prodotti traspiranti? sughero..non solo polistirene..e tanti altri..
    Cioè se mi dite che col cappotto avrò condense e devo areare più di quanto faccio ora non esiste proprio..
    cosa faccio un lavoro a fare se poi è peggiorativo ma scherziamo?
    Il punto fondamentale, scusa se te lo chiedo ancora, è capire se un cappotto termico esterno mi darà problemi o meno...secondo te hai scritto che non influisce sulla areazione..secondo Arch-ily e la sua risposta invece si.
    Sinceramente non so cosa pensare.
    grazie


  • claudiotermografia
    Claudiotermografia Ricerca discussioni per utenteNessuna
    Lunedì 14 Dicembre 2015, alle ore 16:29
    E' difficile rispondenre in modo esaustivo in poche righe su un forum in qunato questo rgomento è molto ampio, cercherò di essere esaustivo e chiaro.

    1) i muri non respirano ma hanno la capacità di diffondere verso l'esterno una parte del vapore acqueo prodotto dagli occupanti dell' alloggio.

    2) qualsiasi matriale isolante si andrà a mettere all' esterono la capacità di traspirazione verso l'esterno subirà modifiche.

    3) la diffusione del vapore acque verso l'esterno è determinata anche da altri parametri fisici quali pressione e temperatura interna ed esterna.

    4) una famiglia di due persone produce in media 5/6 litri di vapore acqueo al giorno, in una casa di 100 m2 in condizioni favorevoli si ha una diffusione di circa 0,15 g/m2h di vapore acque verso l'esterno
    questo significa che in una giornata dei 6 litri di vapore prodotto se ne smaltiscono attraverso la traspirazione dei muri circa 400 grammi ovvero i 7 % del totale prodotto, il resto viene assorbito dagli arredi, dai muri e può essere evacuato solo arieggiando. Arieggiando si allontanano anche gli inquinanti presenti nell' aria di casa (si ricambia l'aria)


    Per tanto la realizzazione di un cappotto (solitamente in EPS) ridicue questo minimo scambio e può portare ad un aumento dell' umidità relativa interna, ma ciò non vuol dire che crei per forza condensa, in quanto la condensa è un fenomeno differente, e avviene in in base alla concentrazione dell' umidità interna, la temperatura superficiale dell' oggetto e il materiale di cui esso è costitutio.

    Per questo il proggettista non fa un cappotto a caso ma lo dimensione e lo verifica con appositi software onde evitare questa tipologia di problemi.

  • ste65
    Ste65 Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 14 Dicembre 2015, alle ore 16:48
    Grazie, sei stato molto chiaro .
    Per il progettista non vorrei affidarmi ad un geometra a caso, ne conosco un paio ma sono generici,
    meglio sentire qualcuno specializzato? mi devo informare
    Magari un ingeniere o architetto o un geometra che fa queste cose.

    grazie ancora

  • claudiotermografia
    Claudiotermografia Ricerca discussioni per utenteNessuna
    Lunedì 14 Dicembre 2015, alle ore 16:53
    Vai sul portale casaclima e cerca un loro proggettista nella tua zona, visto che hai già sostituito i serramenti, ne hai bisogno perché servirà trovare un modo per isolare le spallette delle finestre.
    solitamente sostituzione dei serramenti e cappotto vengono fatti assime proprio per curare questi particolari che sono fondamentali per non lasciare ponti termici indesiderati che potrebbero riservare sgradite sosrprese dopo pochi anni.

  • ste65
    Ste65 Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 14 Dicembre 2015, alle ore 17:10
    Ti ringrazio ancora, sei molto competente si vede anche da come scrivi,
    quindi ok vedrò su casaclima.

    Ultima cosa che ti chiedo: il professionista e la ditta che cercherò su casaclima , possono darmi garanzia 5-10 anni che non avrò condense e sorprese?
    Qualcuno mi ha detto che posso pretenderla, dopotutto pagando termografia, progettista, consulenza ..oltre la ditta.. mi pare lecito averla , ti pare?
    grazie


  • claudiotermografia
    Claudiotermografia Ricerca discussioni per utenteNessuna
    Lunedì 14 Dicembre 2015, alle ore 18:10
    Qualsiasi intervento di questo tipo prevede una garanzia postuma data, per comprenderne i termini però devi parlarne direttamente con il progettista.

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