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2007-03-29 17:24:32

Caldaia a condensazione????


Mariro
login
27 Marzo 2007 ore 11:21 11
Ero e sarei tuttora refrattaria (anche per il costo) ad utilizzarla a casa mia (impianto ad alta temperatura con termocamino (+caldaia gpl)+termosifoni ghisa o acciaio, da decidere), avevamo pensato ad una tradizionale di ultima generazione ma tradizionale....ora vado per comprare e mi pongono su un vassoio d'argento ad un prezzaccio una condensazione...mi raccontano il bi e il ba di queste caldaie, tutti pregi ovviamente, che visto che costa come una tradizionale perché non montarla in quanto risparmierei sui consumi anche ad alta temperatura cosa che so non essere così....ora, perché io dovrei rifiutare questa "tentazione"????
e le condense acide? e il sovradimensionare i termo?
sono trascurabili o no queste cose di fronte alla "new technology"????
chiedo aiuto soprattutto a persone come radiante che dal punto di vista degli impianti che "girano" come dovrebbero mi sembra ne sappia qualcosa....
grazie e saluti a tutti
  • anonymous
    0
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    Martedì 27 Marzo 2007, alle ore 13:55
    Un grafico interessante:
    http://web.tiscali.it/risparmio_energet ... azione.jpg
    saluti

  • mariro
    0
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    Martedì 27 Marzo 2007, alle ore 14:02
    Mumble...mumble...
    visto ciò, quindi non un rendimento così eccezionale, nel mio caso mi sono posta a 55° (ok?)....prendo la tradizionale, molte beghe in meno...
    no?

  • emanet
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 27 Marzo 2007, alle ore 14:48
    Perché 55° mi sa che con un impianto tradizionale l'acqua dei termosifoni è + calda.....

    l'una cosa è che oggi giorno con il recupero del 55° potresti pagare la condesazione come una normale...no??!!

  • radiante
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 27 Marzo 2007, alle ore 17:31
    Effettivamente montare una condensazione e non sfruttarla a dovere è un controsenso,a mio avviso puoi metterne una a basso nox tradizionale ,meno comlicata meno problemi di manutenzione,scarichi di condense acide inesistenti,impoartante è che ti metta la caldaia con modulazione di fiamma e che moduli anche il ventilatore in modo da tenere la caldaia sempre perfettamente carburata,abbinando la detta alla sua centralina climatica con sonda temp.esterna fai anche una temperatura scorrevole,aumenta i radiatori nel numero degli elementi ,tecnicamente sarei portato per quelli di alluminio,esteticamente quello tubolare in acciaio su idea del vecchio in ghisa è piu bello,la ghisa se posso la evito,pesa fa fatica a montarla.

  • claudik
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 27 Marzo 2007, alle ore 23:12
    Dimensionare i termo più grandi è uno stratagemma per poter farli lavorare a temperature minori. In modo da far lavorare la condensazione il più possibile, proprio in linea con il chiarissimo grafico che ti ha postato DOTTING.

    Ovviamente lo puoi fare se hai lo spazio per mettere ogni termo più grande del dovuto.

    ma alla fine, visto il TC (che farà il più del lavoro e presumo quasi sempre) comperare una condensazione perché è ad un prezzaccio....

    1) non è che è una marca del menga? NOn è che è uno "scarto"?

    2) come dice radiante... comunque la condensazione ha bisogno di maggiore manutenzione, comunque ha un elettronica più complessa.

    3) alla fine, se hai un impianto ad alta temperatura..... (tra l'altro senza puffer) mettere una condensazione... non è come comperarsi un fuoristrada puro tipo UAZ attrzzato di spartano roll bar e verricello .... abitando a milano?.......

    P.S. Radiante puoi fare un esempio di caldaia che moduli ventola, fiamma eccetera?

    ciao

  • marcocinalli
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 28 Marzo 2007, alle ore 07:17
    Quello che dice radiante è corretto e lo condivido però una caldaia tradizionale con le caratteristiche (necessarie) che lui ha elencato costa di più di una qualunque caldaia a condensazione che questi dispositivi e regolazioni le ha già "di pacco" ed hanno rendimenti (alcune) funzionando ad alta temperatura anche del 97 o 98% costante al variare del carico (vedi alkon, condensal, condinox della unical solo per citarne alcune...), poi se vuoi farla funzionare ad alta temperatura non vedo perché no... il risparmio non viene solo dalla condensazione ma dalla modulazione (come ha già detto radiante) in quanto lavorano in campi di potenza da 8 a 30 kw (ad esempio) con rendimento costante (ed è questo ti fa risparmiare...)

    stai facendo lavori di ritrutturazione? se si ascolta chi ti consiglia di istruire la pratica per detrarre al 55%...

    MC

  • radiante
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 28 Marzo 2007, alle ore 12:08
    Caldaia wolf mode sr2 solo riscaldamento o rp2 riscaldamento e produzione,a mio avviso ottima,silenziosa,modulante il divertente è che il fornello è italiano i congegni elettrici americani la scheda elettronica progettata da loro realizzata credo in cina

  • mariro
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 28 Marzo 2007, alle ore 14:24
    Aumenta i radiatori nel numero degli elementi
    radiante, devo aumentare pure se metto la tradizioanle????why?perché?


    l'una cosa è che oggi giorno con il recupero del 55°
    recupero 55°...ma centigradi o Kelvin????
    scheeerzo, non posso recuperare, non sostituisco, installo ex novo...

    dimensionare i termo più grandi è uno stratagemma per poter farli lavorare a temperature minori. In modo da far lavorare la condensazione il più possibile, proprio in linea con il chiarissimo grafico che ti ha postato DOTTING.

    Ovviamente lo puoi fare se hai lo spazio per mettere ogni termo più grande del dovuto.

    ma alla fine, visto il TC (che farà il più del lavoro e presumo quasi sempre) comperare una condensazione perché è ad un prezzaccio....

    1) non è che è una marca del menga? NOn è che è uno "scarto"?

    2) come dice radiante... comunque la condensazione ha bisogno di maggiore manutenzione, comunque ha un elettronica più complessa.

    3) alla fine, se hai un impianto ad alta temperatura..... (tra l'altro senza puffer) mettere una condensazione... non è come comperarsi un fuoristrada puro tipo UAZ attrzzato di spartano roll bar e verricello .... abitando a milano?.......



    a 1880 euri (compreso termostato) ....trattasi di una junkers cerapur...marca del menga...???!!!prezzo giusto? radiante, è valida?

    lcmq sia io la penso come claudik e radiante, senza dubbio, volevo solo capire ma 'sti termo (con una tradizionale) li sovradimensiono o no? e se si, di quanto?(ho già i calcoli fatti dall'ing...non so se fidarmi...chiederò all'idraulico)


    Caldaia wolf mode sr2 solo riscaldamento o rp2 riscaldamento e produzione,a mio avviso ottima,silenziosa,modulante il divertente è che il fornello è italiano i congegni elettrici americani la scheda elettronica progettata da loro realizzata credo in cina

    costa molto? radiante, e della junkers ceranorm che ne pensi???consigliabile?
    (avrei facile assistenza...)
    adesso mi guardo queste WOLF...grazie del supporto
    siete MITTTTICI
    ciao a tutti

  • radiante
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 28 Marzo 2007, alle ore 18:29
    Si il sovradimensionamento dei radiatori è utile in quanto la caldaia da me citata arriva fino a lavorare a 41° con i radiatori piu grandi hai un ottino scambia anche a basse temperature,per quanto riguarda Junkers cioè gruppo Bosch non ne ho mai montate ,ne parlano bene

  • stiezza
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 28 Marzo 2007, alle ore 21:29
    Per il sovradimensionamento esite un parametro ... oltre il quale il calcolo termico NON puo' essere aumentato
    per la scelta della caldaia condivido in parte la premiscelata
    dato che in questo caso o per eccesso di caldaie da smaltire o per altri motivi ha la possibilita' di comprare una mercedes al prezzo d'una skoda
    chi di voi non la comprerebbe???? la Merceds!!!
    1) l'lelettronica e' ormai in tutte le caldaie altrimenti sono OUT
    si perche' il risparmio sta' nella precisione di rilevare le t° al °C o kelvin
    e questo lo si riesce a far benissimo con schede e sensori NTC
    per il controllo del generatore uno vale l'atro
    2 una pulizia annuale
    3 un test di rendimento ogni 2anni
    certo sono + precisine non ammettono cazzxxxate in fase di esecuzione
    ma pur sempre pagata al prezzo d'una caldaia mediocre
    QUINDI perche' non acquistarla????

  • ozzyno
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 29 Marzo 2007, alle ore 17:24
    Ciao a tutti, visto che devo comprare la caldaia anch'io e posso usufruire del 55 %, mi date qualche consiglio su quale scegliere a buon prezzo?

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