Supero dei 48.000 detrazione 36%

Per quello che so io la comunicazione a pescara con indicazione dell'inizio lavori va fatta prima dell'emissione della prima fattura pena invalidità della detrazione.

Se al 730 ha usufruito del 36% quella detrazione non è valida

Per il fatto di superare con la fattura i 48000 non è un problema. Il limite è 48 e i soldi in più vengono automaticamente sottratti

In conclusione se la comunicazione non è stata inviata la detrazione non è valida

Ciao

Salve,

Non mi risulta che si debba fare una comunicazione all'AdE per fatture superiori al limite detraibile.
Per il 36% deve essere fatta all'AdE solo la comunicazione preventiva di inizio lavori, se non è stata fatta questa, mi spiace, ma nessuna detrazione, invece non ha nessuna importanza l'importo delle fatture, quello che importa è che il pagamento venga fatto con apposito bonifico.
Poi se l'importo supera i 48.000 euro per ogni singola unità immobiliare (dal 1 ottobre 2006) l'importo da indicare in detrazione in denuncia dei redditi sarà di 48000, la parte eccedente non potrà semplicemente essere detratta (a meno che i lavori si estendano su più unità immobiliari), ma di ciò non va fatta nessuna comunicazione.

Grazie, per la risposta, una domanda :
la mia cliente ha inviato il modello all'AdE, poi nel 20007 ha fatto più fatture superando il tetto dei 48.000?, e non ha inviato all'AdE (nel2008) comunicazione del D.L. che si erano superati,
- nel 2008 fa denuncia dei redditi e gli mettono l'importo fino a ? 48.000,
- quest'anno, visto che se ne sono accorti, gli dicono che deve restituire dei soldi e perde tutta la detrazione 36% .
Può inviarla adesso la dichiarazione del D.L. ?
Si fa presente che fino al febbraio 2009 c'era un altro tecnico, possiamo farlo anche noi eventualmente tale dichiarzione ?
Grazie anticipatamente .

Salve,

Ripeto:
Non è prevista nessuna comunicazione del D.L. da fare alla AdE, tantomeno riguardo l'importo dei lavori effettuati.
L'utente deve solo mantenere per se (da esibire in caso di controllo) le fatture e la ricevuta dei bonifici di pagamento, entrambi possono anche essere fino ad un max di 48000 euro (ossia fatture e pagamenti oltre tale limite può anche non mantenerli), all'AdE di tutti gli importi oltre tale limite non gliene po frega de meno.

Non si perde nessuna detrazione per non aver inviato un qualcosa che non deve essere inviato.

Salve,

Ripeto:
Non è prevista nessuna comunicazione del D.L. da fare alla AdE, tantomeno riguardo l'importo dei lavori effettuati..

Non è necessaria se l'importo supera i 48000 ma non i 51645,69 euro.
Se si superano i 51645,69 euro va fatta a Pescara la comunicazione di esecuzione lavori sottoscritta da un professionista abilitato

Vedi la guida alle detrazioni 2008 alla voce altri
adempimenti

Purtroppo non so se e come è possible rimediare in caso di omissione.... mi spiace

Si, occorre fare la comunicazione a Pescara, tramite tecnico abilitato, dell'avvenuto superamento dei vecchi 100 milioni di Lire.
Entro il termine della dichiarazione dei redditi successiva al superamento del limite.

Ciao

Ho chiesto più volte all'agenzia delle entrate e mi hanno detto che non va fatta nessuna comunicazione se si superano i 48.000 come nel mio caso

Qualcuno ha qualche esperienza diretta?

Ciao

Mi dispiace dover contraddire Virtusi.
Ho recentemente posto direttamente alla AdE questa domanda :

Credo che superero' la spesa complessiva di Eur 51.645,61, se cosi' fosse, quando e` necessario trasmettere l' attestazione di esecuzione lavori da un professionista ? Quando sono finiti tutti i lavori e si conosce l'importo finale delle opere oppure appena si supera la soglia dei 51.645,61 Eur?

Testo risposta:
Gentile contribuente,
Per quanto riguarda l'attestazione di esecuzione lavori per lavori che eccedano euro 51.645,61, la circolare del 24/02/1998 n. 57 cita testualmente: "va trasmessa, entro il termine di presentazione della dichiarazione dei redditi del periodo d'imposta in cui sono eseguiti i lavori il cui importo supera il predetto limite, anche una dichiarazione di esecuzione dei lavori sottoscritta da un soggetto iscritto negli albi degli ingegneri, architetti e geometri ovvero da altro soggetto abilitato all'esecuzione degli stessi. Tale dichiarazione va comunque trasmessa all'ufficio che ha ricevuto la comunicazione e non e' necessario trasmettere nuovamente il modulo relativo alla comunicazione di inizio lavori già presentato preventivamente."

In altre parole questa ATTESTAZIONE (redatta da un tecnico abilitato) riguarda tutti i lavori che superano l'importo di Eur 51.645,61 e per i quali si ha usufruito della detrazione 36% sino all'importo massimo di 48.000 Eur.

Ho recentemente posto direttamente alla AdE questa domanda :

Credo che superero' la spesa complessiva di Eur 51.645,61, se cosi' fosse, quando e` necessario trasmettere l' attestazione di esecuzione lavori da un professionista ? Quando sono finiti tutti i lavori e si conosce l'importo finale delle opere oppure appena si supera la soglia dei 51.645,61 Eur?

Testo risposta:
Gentile contribuente,
Per quanto riguarda l'attestazione di esecuzione lavori per lavori che eccedano euro 51.645,61, la circolare del 24/02/1998 n. 57 cita testualmente: "va trasmessa, entro il termine di presentazione della dichiarazione dei redditi del periodo d'imposta in cui sono eseguiti i lavori il cui importo supera il predetto limite, anche una dichiarazione di esecuzione dei lavori sottoscritta da un soggetto iscritto negli albi degli ingegneri, architetti e geometri ovvero da altro soggetto abilitato all'esecuzione degli stessi. Tale dichiarazione va comunque trasmessa all'ufficio che ha ricevuto la comunicazione e non e' necessario trasmettere nuovamente il modulo relativo alla comunicazione di inizio lavori già presentato preventivamente."

In altre parole questa ATTESTAZIONE (redatta da un tecnico abilitato) riguarda tutti i lavori che superano l'importo di Eur 51.645,61 e per i quali si ha usufruito della detrazione 36% sino all'importo massimo di 48.000 Eur.

Salve.
gcberg prima di tutto cerca di evitare di inserire più volte lo stesso testo e, se accade, l'utente redattore (oltre ai moderatori) può sempre cancellarlo o modificarlo; non è un rimprovero ma solo un invito.

Seconda cosa non c'è nessun problema a contraddire quanto detto da un altro utente nel forum, serve anche a questo e un utente può sempre esprimere il proprio parere anche in discordanza con altri, purchè venga sempre fatto rispettando i canoni del buon comportamento e della corretteza e cortesia, ovvero senza offendere nessuno.
Ti ringrazio per la tua esposizione.

Purtroppo però anche io devo, in parte, contraddire quanto da te esposto.
Innanzitutto nelle domande poste a cui ho risposto un anno fa (allora la mia, comunque piccola, esperianza a riguardo era ancora minore) non si era fatta menzione al superamento dei 51645 euro ma solo dei 48000 (non è una scusante perché avrei potuto citare comunque la cosa, come fatto poi dagli altri, le cui risposte non avevo però letto fino ad ora).

Poi, facendo un po' di attenzione, quando si sa che si può andare a superare i limiti di importi detraibili, quando si fanno fare le fatture, si può ovviare facilmente al problema della comunicazione di cui sopra per il superamento dei 51645 euro, perché se io mi faccio fare le fatture, pago con bonifico e porto in detrazione per un totale di 48000 o poco più (meno di 51645) anche se poi ci sono altre fatture o pagamenti che non presento in detrazione, nessuno mi potrà mai sindacare o verificare l'avvenuto superamento del suddetto limite.

La questione del superamento dei 51645 euro e della relativa comunicazione rimane invece valida quando tutti i lavori che devo fare (come nel mio caso), magari presentati in una DIA, riguardano più di un immobile, per cui il tetto di detrazione dei 48000 si moltiplica (per due o più), mentre quello di 51645 rimane lo stesso, e superando il quale, di conseguenza, deve essere fatta la comunicazione.

Salve.
Aggiungo ...

Per quanto riguarda le risposte date dall'AdE a dei quesiti, bisogna sempre fare molta attenzione, perché le risposte sono sempre strettamente legate alla domanda (come è giusto che sia) e soprattuto a come viene posta.
Inoltre è importante tenere presente che una risposta, in generale e in particolare quelle agli interpelli (che costituiscono risposta ufficiale e giuridicamente valida), è sempre e solo applicabile al caso specifico proposto dal contrinuente e non generalizzabile.
In altre parole la risposta (per definizione della stessa) data a te per il tuo caso è valida solo per questo e non per altre persone o altri casi, anche se simili.

Ad esempio, cosi come hai posto tu la domanda, è normale e scontata la risposta data dall'AdE, perché questa è la normativa; ma se la domanda fosse stata un po' diversa, tipo: "supererò i 51645 euro ma porterò in detrazione solamente 48000 euro", la risposta sarebbe stata certamente molto diversa, come hanno risposto ad esempio a marcom78, e non è che la sua risposta è in conflitto con la tua, ma è stata semplicemente data ad una domanda diversa.

Buongiorno, ho un quesito da proporvi. Se io per ristrutturare un appartamento spendo 90000 euro, 50000 li porto in detrazione al 55% e 40000 al 36% la devo fare la comunicazione di fine lavori a Pescara ?

Salve.
No.
I lavori di ristrutturazione edilizia e di risparmio energetico hanno un iter e dei limiti completamente diversi ed ognuno per conto suo, quindi se per ristrutturazione hai lavori per 40000 euro è solo quello che prendi in considerazione e non superi nessun limite.

Buon giorno a tutti, penso che Ade abbia posto la parola fine a questa annosa vicenda della comunicazione di fine lavori tramite la circolare n. 21/e del 23 aprile 2010, riporto il testo dell'articolo pari pari cosi ognuno tirerà le proprie conclusioni.

1. DETRAZIONE D?IMPOSTA DEL 36 PER CENTO PER
INTERVENTI DI RECUPERO DEL PATRIMONIO EDILIZIO ABITATIVO
1.1.Comunicazione di fine lavori
D: È stato chiesto se la comunicazione di fine lavori prevista, ai fini della detrazione
del 36 per cento, per gli interventi che comportino una spesa superiore a 51.645,69 euro sia ancora un adempimento obbligatorio nonostante il limite di spesa su cui
calcolare la detrazione sia stato ridotto, a partire dal periodo d?imposta 2003, da
77.000 a 48.000 euro, e sia quindi al di sotto del tetto stabilito per tale adempimento.

R: Il limite di spesa su cui applicare la percentuale di detrazione, originariamente
fissato in 150 milioni di Lire (pari a 77.468,53 euro), a partire dal 2003, è di 48.000
euro, in base all?art. 2, comma 5, della legge 27 dicembre 2002, n. 289.
La possibilità di usufruire della detrazione d?imposta è subordinata al rispetto degli
adempimenti previsti dal decreto interministeriale del 18 febbraio 1998, n. 41
(regolamento recante norme di attuazione e procedure di controllo delle disposizioni
di cui all?articolo 1 della legge n. 449 del 1997, come modificato dal decreto
interministeriale del 9 maggio 2002, n. 153).
In particolare è necessario, tra l?altro, come previsto dall?art. 1, comma 1, lett. d) del
predetto decreto, ?trasmettere, per i lavori il cui importo complessivo supera la
somma di euro 51.645,69 pari a L. 100.000.000, dichiarazione di esecuzione dei
lavori sottoscritta da un soggetto iscritto negli albi degli ingegneri, architetti e
geometri ovvero da altro soggetto abilitato all?esecuzione degli stessi?.
Il successivo art. 4 prevede che la detrazione non è riconosciuta in caso di violazione
di quanto previsto dall?art. 1, commi 1 e 2.
Il mancato invio della comunicazione comporta, al pari del mancato rispetto delle
altre condizioni e limiti stabiliti per fruire del beneficio, la revoca dell?agevolazione.
Considerato tuttavia che dal 2003 il plafond di spesa detraibile (48.000 euro) è al di
sotto della soglia a partire dalla quale detto adempimento diventa obbligatorio
(51.645,69 euro), si ritiene che la disposizione che prevede la decadenza dal
beneficio in caso di omesso invio della comunicazione, debba considerarsi superata
a partire dalla detrazione richiesta per il suddetto periodo d?imposta.

AGGIUNGO:
Pertanto anche il signore che aveva problemi nel 2009 potrà tranquillamente ricevere quanto dovuto.

E' incredibile comunque come vengono gestite queste aggevolazioni fiscali, sono stati messi appositamente tranelli ovunque per trarre in inganno le persone e per sperare in errori e omissioni che vadano a invalidare la detrazione creando a volte ,visti gli importi seri problemi economici al beneficiario che sperava di contare su quanto giustamente dovuto.
Mi dispiace dirlo io sono sempre stato patriottico ma siamo proprio una Repubblica delle BANANE!!!

Scusate lo sfogo ma vengo da un anno di ristrutturazione e ho dovuto costantemente combattere contro legggi , leggine e interpretazioni a volte retroattive che mi hanno fatto inbufalire.

In pratica, da quest'anno la comunicazione del superamento dei 51mila euro non è più necessaria... si sono resi conto che era ormai una minchiata inutile... e poi, a cosa poteva servire un documento dove il direttore lavori afferamava che si erano superati 51000 euro di lavori???a nulla!