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2014-12-03 09:55:14

Sto facendo alcune ristrutturazioni, posso usufruire delle detrazioni?


Salve a tutti,
con una impresa, sto effettuando alcuni lavori di ristrutturazione del mio piccolo immobile.
Tutto ovviamente in regola.
I lavori consistono in:
* Reintonacatura di tutti i muri.
* Installazione di un controsoffitto nelle varie stanze.
* Sostituzione 3 porte (con altre stessa misura).
* Installazione impianto elettrico a norma (con crene, guaine, chiusura, e certificazione).
Sono in Liguria.
Ho pagato tutti i lavori con il bonifico adeguato.
L'impresa mi ha detto che non è necessario fare SCIA o altre dichiarazioni.
Due domande:
1) E' vero che non sono necessarie queste dichiarazioni?
2) Senza queste dichiarazioni posso usufruire comunque delle detrazioni fiscali al 50%?
Cosa devo fare di preciso?
Grazie mille in anticipo per il vostro prezioso aiuto!
  • alice
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 10 Novembre 2014, alle ore 11:28
    Non è vero: quando non serve la Scia, l'agenzia delle entrate chiede un'apposita autocertificazione.
    Trovi tutto spiegato qua:
    https://www.lavorincasa.it/detrazione-50/

  • geo.metra.andrea
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 11 Novembre 2014, alle ore 17:06
    Concordo con Alice
    Per usufruire delle detrazioni occorrono le autorizzazioni o comunicazioni al Comune, tranne in alcuni casi particolari in cui non rientra il suo.
    Saluti

  • lucasever
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Sabato 22 Novembre 2014, alle ore 06:35
    Intanto grazie! Ammetto che ora mi trovo un po' preoccupato e poco fiducioso verso l'impresa.....

    Da quello che mi pare di capire, secondo l'articolo 21 della Legge Regionale 16/2008 le attività descritte rientrano tra le "attività edilizie non soggette a permesso di costruire, né a DIA né a comunicazione" (vedi articolo 6 stessa legge).

    Ho letto la vostra guida molto chiara. Ma da lì mi pare di capire che sia necessaria l'autocertificazione. Tuttavia non saprei come farla né a chi inviarla.

    Sto cercando informazioni ma non riesco ad avere chiarezza. Potete darmi qualche consiglio su come effettuare questa autocertificazione e a chi inviarla?

    Grazie mille in anticipo, siete preziosissimi come sempre!

  • lucasever
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Sabato 22 Novembre 2014, alle ore 08:32
    In pratica devo fare una "dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà" e nient'altro? E' corretto?

    Ma la devo comunicare al comune adesso, in sede di dichiarazione dei redditi, o devo solo tenerla per me in caso di controlli?

    Grazie ancora.

  • alice
    0
    Ricerca discussioni per utente Lucasever
    Lunedì 24 Novembre 2014, alle ore 10:03
    In pratica devo fare una "dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà" e nient'altro? E' corretto?

    Ma la devo comunicare al comune adesso, in sede di dichiarazione dei redditi, o devo solo tenerla per me in caso di controlli?

    Grazie ancora.
    Per l'Agenzia delle Entrate è sufficiente che la tieni per te, ma io ti consiglio sempre di protocollarla al comune, giusto per avere una "pezza di appoggio".

  • lucasever
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 25 Novembre 2014, alle ore 07:37
    Grazie molte Alice.

    Perdona la domanda un po' banale, ma come suggeriresti di farla protocollare? La porto al comune e me la faccio firmare da un impiegato? Meglio farlo prima o dopo i lavori (siamo a 3/4)?

    Grazie ancora!

  • geo.metra.andrea
    0
    Ricerca discussioni per utente Lucasever
    Martedì 25 Novembre 2014, alle ore 10:51
    Grazie molte Alice.

    Perdona la domanda un po' banale, ma come suggeriresti di farla protocollare? La porto al comune e me la faccio firmare da un impiegato? Meglio farlo prima o dopo i lavori (siamo a 3/4)?

    Grazie ancora!
    Dovresti stampare e firmare due copie: una la lasci all'ufficio protocollo del comune, l'altra la tieni per te e fai mettere dall'addetto del protocollo un timbro con firma con data di arrivo, per ricevuta.
    L'agenzia dice che deve essere indicata la data di inizio lavori. Quindi presumibilmente dovrebbe essere fatta prima dell'inizio lavori...però ricorda che al comune mettono sempre la data odierna, quindi avresti due date "distanti".....


  • lucasever
    0
    Ricerca discussioni per utente Geo.metra.andrea
    Venerdì 28 Novembre 2014, alle ore 07:10
    Dovresti stampare e firmare due copie: una la lasci all'ufficio protocollo del comune, l'altra la tieni per te e fai mettere dall'addetto del protocollo un timbro con firma con data di arrivo, per ricevuta.
    L'agenzia dice che deve essere indicata la data di inizio lavori. Quindi presumibilmente dovrebbe essere fatta prima dell'inizio lavori...però ricorda che al comune mettono sempre la data odierna, quindi avresti due date "distanti".....

    Ho un idea, non so se valida. L'agenzia dice in effetti che si deve indicare la data dei lavori, ma non sembra dire che la dichiarazione deve essere precedente all'inizio (anzi, chiede semplicemente di averla e di presentarla se necessario). Ho pensato quindi: all'atto del saldo della fattura di chiusura lavori, potrei protocollare la dichiarazione. A questo punto le due date sarebbero uguali: faccio dichiarazione in data di chiusura lavori anche una volta conscio del tutto dei costi e delle spese.

    Appare trasparente come modalità? O credete che possa in qualche modo suscitar sospetti? (quali non saprei visto che è tutto in regola, ma vedi mai)

  • alice
    0
    Ricerca discussioni per utente Lucasever
    Lunedì 1 Dicembre 2014, alle ore 09:43
    Ho un idea, non so se valida. L'agenzia dice in effetti che si deve indicare la data dei lavori, ma non sembra dire che la dichiarazione deve essere precedente all'inizio (anzi, chiede semplicemente di averla e di presentarla se necessario). Ho pensato quindi: all'atto del saldo della fattura di chiusura lavori, potrei protocollare la dichiarazione. A questo punto le due date sarebbero uguali: faccio dichiarazione in data di chiusura lavori anche una volta conscio del tutto dei costi e delle spese.

    Appare trasparente come modalità? O credete che possa in qualche modo suscitar sospetti? (quali non saprei visto che è tutto in regola, ma vedi mai)
    Secondo me non serve. L'AdE chiede un'autocertificazione con data inizio lavori (sei tu che ti assumi le tue responsbailità di quello che dichiari).
    Io ti ho consigliato di protocollarla al comune per avere una data certa, ma non è che sia necessario farlo. Quindi, se i lavori sono già iniziati, fatti la tua autocertificazione ed esibiscila in caso di controlli.

  • lucasever
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 2 Dicembre 2014, alle ore 15:16 - ultima modifica: Martedì 2 Dicembre 2014, all or 15:37
    Sì, pensavo anch'io così, alla fine... Intanto però stanno sorgendo problemi.... ufff

    A quanto mi ha detto il commercialista dell'impresa edilizia, col quale ho voluto parlare, per i lavori di manutenzione ordinaria l'IVA è al 22% e non al 10% (ma è vero? E allora perché mi hanno fatto le fatture al 10%....).

    Inoltre dice che non posso chiedere la detrazione, perché i lavori di manutenzione ordinaria sono detraibili solo se svolti condominialmente e non per le singole unità abitative. Ho appena notato che in effetti almeno questa seconda cosa è corretta, a pagina 6 di questa guida ufficiale si legge: "gli interventi di manutenzione ordinaria sono dunque ammessi all’agevolazione solo se riguardano parti comuni di edifici residenziali."

    Ma allora perché non mi hanno fatto fare la SCIA? Anche perché ho la sensazione che qualche piccolo lavoretto che la necessitava l'abbiano fatto!

    In generale, a titolo assolutamente indicativo per farsi un'idea, quanto costa una SCIA? (so che va fatta prima dei lavori, mi domando solo il costo indicativo anche se varia da comune a comune)

    Grazie ancora, non ci si può fidare davvero di nessuno!... :-(

  • alice
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 3 Dicembre 2014, alle ore 09:55
    Il commercialista ha ragione per quel che riguarda le detrazioni, ma non per quel che riguarda l'Iva.
    Cmq tu hai fatto un intervento che sicuramente è di manutenzione straordinaria: l'impianto elettrico. Quindi almeno quello lo puoi detrarre.
    Ti consiglio la lettura di questi 2 art.:
    https://www.lavorincasa.it/detrazione-50/
    https://www.lavorincasa.it/iva-per-lavori-edili/

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