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2009-04-10 20:54:10

Ristrutturazione prima casa - 24135


Bartsimpson
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12 Marzo 2009 ore 10:56 15
Ciao a tutti, mi sono letto parecchi posti e parecchie normativa, adesso devo solo confermare quanto appreso ed eventualmente fare chiarezza.

Presto mi accingerò a fare dei lavori di ristrutturazione sull'abitazione dei miei genitori(prima casa), questi comprenderanno modifiche interne(sospatemento di tramezzi, rifacimento bagno, cambio destinazione d'uso di un cucinotto in bagno, etc..), rifacimento del tetto in modalità coibentato.

Logicamente c'è la presentazione della DIA per i vari lavori

Se non erro su tutti i lavori e i materiali, adesso l'iva è al 10%, cosa è escluso?.
Posso inoltre beneficiare(io o miei genitori) della detrazione del 36% per lavori di ristrutturazione per un tetto massimo di 48.000 euri;
Posso anche beneficiare della detrazione del 55% per il risparmio energetico per il rifacimento del tetto.
Visto che poi dovrò comperare anche nuovi mobili, posso usufruire del 20% di detrazione sull'acquisto previa la presentazione della dia, in questi sono compresi anche gli elettrodomestici per un tetto massimo di 10.000 euri.

Sbaglio o dimentico qualcosa?
Grazie mille
  • condominiale
    0
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    Giovedì 12 Marzo 2009, alle ore 12:05
    Hai elencato tutte le tue possibilità.

    Devi solo porre la massima attenzione nel caso i lavori in oggetto facessero risultare una detrazione annua superiore alla tua capienza Irpef.

    In questo caso dovrai far bene i calcoli e far fare i pagamenti ai tuoi genitori conviventi se loro stessi possono portare in detrazione determinate somme.

  • bartsimpson
    0
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    Giovedì 12 Marzo 2009, alle ore 12:37
    Devi solo porre la massima attenzione nel caso i lavori in oggetto facessero risultare una detrazione annua superiore alla tua capienza Irpef.

    OK grazie mille, quindi per questo mi conviene andare da un commercialista?
    Una cosa non mi è chiara per le detrazioni del 36%, si parla di convivente fra i soggetti che possono usufruire delle detrazioni; io in quanto figlio sono un convivente, ma per altri motivi ho la residenza diversa da quella dei miei genitori, in questo caso posso io portare in detrazione le spese o no?

  • condominiale
    0
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    Giovedì 12 Marzo 2009, alle ore 15:49
    Non sei "convivente" e quindi non puoi usufruire delle agevolazioni.

    Nel "solito" link che indico ogni giorno trovi tutte le indicazioni:

    http://www.condomini.altervista.org/Det ... azione.htm

    Infatti:

    g) il familiare convivente del possessore o detentore purché sostenga le spese e le fatture e i bonifici bancari siano intestati a lui (per la definizione di familiare bisogna fare riferimento all'art. 5 del TUIR che comprende a tale titolo il coniuge, i parenti entro il terzo grado e gli affini entro il secondo grado). In tale ipotesi, si precisa che la detrazione spetta anche nel caso in cui le autorizzazioni comunali siano intestate al proprietario dell'immobile e non al familiare che usufruisce dell'agevolazione);

  • bartsimpson
    0
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    Giovedì 12 Marzo 2009, alle ore 16:47
    Pur leggendo e rileggendo, non mi è molto chiaro perché io non sia un convivente. Fondamentalmente sto sotto lo stesso tetto dei miei genitori, ma ho la residenza altrove; è forse questo il motivo?
    Se prendessi la residenza con i miei genitori, risulterei convivente?
    Ma la detrazione del 55% è possibile averla solo in 5 anni? o il periodo può essere anche di 10 anni? altrimenti in questo modo una persona dovrebbe avere una capienza irpef di 11.000 euri, e penso che in italia non siano molti...

  • condominiale
    0
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    Giovedì 12 Marzo 2009, alle ore 17:04
    Sai bene che con il decreto 185 è cambiato tutto, specialmente le procedura, ora bisogna attendere l'autorizzazione dell'Agenzia delle entrate, leggi qui:

    viewtopic.php?f=10&t=22882&start=20

    Se cambi la "residenza" diventi "ufficialmente" convivente e puoi godere delle detrazioni.

  • bartsimpson
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 12 Marzo 2009, alle ore 20:36
    Grazie mille per le risposte.

    Un'ultima domanda. Io ho da poco comperato la mia prima casa su cui appunto ho preso la residenza, cosa succede se cambio la residenza prima del trascorrere dei 5 anni?

  • condominiale
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 12 Marzo 2009, alle ore 21:45
    Se vai a risiedere in un altro comune perdi i benefici "prima casa" ed in caso di rivendita dovrai pagare la "plusvalenza", qui la circolare:

    http://www.condomini.altervista.org/PrimaCasa.htm

  • bartsimpson
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 13 Marzo 2009, alle ore 08:20
    Oltre a questo rischierei di dover pagare un sanzione pari la 30%(su ipoteca,...) per aver usufruito di tale agevolazioni.

    Potrei quindi, la fine di usufruire io delle detrazioni del 36%, stipulare un contratto di comodato con i miei genitori mantenendo la mia residenza(diversa da quella dei mie genitori)?
    In caso affermativo, come devo procedere?

    Ma anche la detrazione del 55% è possibile beneficiarne da parte di chi usufruisce dell'immobile??

    Grazie mille

  • condominiale
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 13 Marzo 2009, alle ore 09:33
    Ripeto, la definizione di familiare "convivente" è drastica.

    Se ti fai concedere un comodato gratuito (tra parenti) di parte dell'immobile in oggetto e "registri" questo comodato affinché sia opponibile in caso di possibile futuro accertamento, potrai godere delle detazioni, sia del 36%, sia del 55%, salvo per queste ultime le novità introdotte dal decreto 185 convertito recentemente in legge e del quale stiamo attendendo le modalità operative.

  • beunero
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Sabato 14 Marzo 2009, alle ore 17:01
    Se nel 2008 ho avuto spese pagate con bonifico relative al risparmio energetico con n.2 contribuenti conviventi a cui sono intestati e nel 2009 ho altre spese fatte da altri 2 famigliari conviventi(genitori), posso a quel punto far detrarre anche da loro l'irpef, oppure una volta dichiarati 2 contribuenti, questi rimangono immutabili in seguito se trattasi di spese sullo stesso immobile?

  • condominiale
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Domenica 15 Marzo 2009, alle ore 09:25
    Sai bene che con il decreto 185 è cambiato tutto, specialmente le procedura, ora bisogna attendere l'autorizzazione dell'Agenzia delle entrate, leggi qui:

    viewtopic.php?f=10&t=22882&start=20
    Ho gia risposto sopra, dal 1 Gennaio sono cambiate le modalità di fruizione, siamo in attesa delle nuove procedure.

  • bartsimpson
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 10 Aprile 2009, alle ore 08:29
    Salve ci sono notizie per quanto concerne il decreto 185 per la detrazioni del 55%? Il convivente può ancora usufruirne o spetta solo al proprietario dell'immobile?

    grazie

  • condominiale
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 10 Aprile 2009, alle ore 10:51
    Sai bene che ne abbiamo parlato moltissime volte nel forum.

    La detrazione può essere usufruita anche:

    g) il familiare convivente del possessore o detentore purché sostenga le spese e le fatture e i bonifici bancari siano intestati a lui (per la definizione di familiare bisogna fare riferimento all'art. 5 del TUIR che comprende a tale titolo il coniuge, i parenti entro il terzo grado e gli affini entro il secondo grado). In tale ipotesi, si precisa che la detrazione spetta anche nel caso in cui le autorizzazioni comunali siano intestate al proprietario dell'immobile e non al familiare che usufruisce dell'agevolazione);

    Il semplice "convivente" estraneo alla famiglia potrebbe usufruirne solo se ha un contratto di affitto o comodato nell'abitazione stessa, oltre che la residenza.

  • anonymous
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 10 Aprile 2009, alle ore 12:15
    Salve

    mi accingo a ristrutturare la mia abitazione, non avendo una capienza irpef per poter usufruire delle agevolazioni
    del 55% e del 36% , posso dividere le detrazioni tra me e mio figlio residente e convivente?
    grazie dell'attenzione e delle delucidazioni

  • condominiale
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 10 Aprile 2009, alle ore 20:54
    Potete suddividere la detrazione tra i due familiari conviventi.

    La detrazione massima comunque non potrà superare i 48.000?.

    La parte di detrazione competerà a colui che materialmente effettuerà i pagamenti a mezzo bonifico.

    Come al solito è tutto scritto qui:

    http://www.condomini.altervista.org/Det ... azione.htm

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