Piano casa, iva 10% e detraz 36%

Alle tue domande abbiamo risposto decine di volte nel forum, oltretutto le risposte sono chiaramente disponibili ai "soliti" link, bisogna avere la pazienza di leggere "tutto".

Comunque ... ti conviene far fatturare separatamente i lavori di ristrutturazione da quelli relativi all'ampliamento che non sono detraibili, ma se si tratta di "prima casa" possono godere, questi ultimi, dell'Iva agevolata al 4%.

Se leggi con attenzione al "solito" link, potrai trovare la tabella dell'Agenzuia delle entrate con l'elenco dei lavori e materiali ammessi alla detrazione e l'Iva corrispondente da applicare:

http://www.condomini.altervista.org/DetrazioneRistrutturazione.htm

Troverai che piastrelle, mattonelle e accessori del bagno non sono detraibili e l'Iva da applicare può essere al 10%, tenendo conto dei beni significativi (leggi la nota in corsivo in calce alla tabella).

Il discorso del contratto a computo metrico o a corpo dipende solo dai tuoi interessi, non influisce sulla normativa detrazioni o Iva.

Per il garage da realizzarsi ex novo potrai godere della detrazione secondo il dettato dell'Agenzia che ho integralmente riportato al "solito" link.

Leggilo con attenzione, fugherai tutti i tuoi dubbi.

Grazie mille per la tua risposta staff ma l'origine della confusione nella quale continuo a trovarmi rispetto al vostro schema esemplificativo viene soprattutto da 2 punti:

- I trattamenti iva sembrano differire a seconda delle seguenti situazioni:
1) manutenzione ordinaria o straordinaria
2) risanamento e ristrutturazione (con Permesso di costruire)
Il fatto di aver messo tutto insieme e saltellare da una situazione all'altra, (e mischiare condomini con abitazioni private (singole?)) con l'aggravante di normative aggiornate in date successive, rende molto difficile capire cosa si applica o meno.

- Il mio caso particolare per il box manda evidentemente in conflitto due normative opposte: il piano-casa (non agevolabile) e l'agevolazione box (ex-tognoli o meno) : senza sapere chi prevale e perché non credo si possa dedurre niente dalla vostra pagina. La tua risposta mi conferma che non è stato esplicitamente normato un tale caso: suppongo che dovrò chiederlo all'agenzia delle entrate.

- Il motivo per cui ho citato un prezzo globale a corpo per l'appalto all'impresa e la percentuale di iva da applicare su tutto il lavoro inteso globalemente (perché a corpo), è legato al fatto che dovrei richiedere all'impresa una distinta dettagliata dei lavori sui quali si applica il 10 o il 20% : e dubito che l'impresa si metta a fare tutti i conticini piuttosto che richiedermi il 20% su tutto e non avere rogne, tanto pago io.... e su questo volevo avere lumi.

I vostri schemi riassuntivi sono un magnifico contributo su base volontaria e quindi estremamente apprezzabile il vostro sforzo, ma sono tuttavia di difficile consultazione essendo trattati in modo miscelato tutti i casi possibili e anche tutta la cronistoria di provvedimenti e abrogazioni successive.

Sono sicuro che questo è il motivo di continue richieste di chiarimenti. Se fosse possibile spezzettarli secondo i casi principali e mettere da parte le normative vecchie non piu in vigore, credo che vi si importunerebbe meno.
Ti faccio presente che sono ingegnere e non mi perdo facilmente eppure........

Al "solito" link le tabelle dell'Agenzia delle Entrate con i lavori ammessialla detrazione, i materiali e l'Iva corrispondente da applicare sono due, suddivise tra lavori su immobile privato o condominio, sono chiare e comprensibilissime.

Una persona competente im materia non dovrebbe trovarsi a disagio nel trovare i riferimenti.

Oltretutto ne parlamo tutti i giorni ed in evidenza abbiamo inserito questo riferimento:

https://www.lavorincasa.it/helpcasa/demolizione-e-ricostruzione-nessun-bonus-36-e-55-t31564.html