Fattura infissi

Sì

Ricorda che per gli infissi non è più necessario indicare (separare) in fattura il costo della manodopiera ed il costo dei materiali così recita l'Agenzia delle Entrate con la Circolare n. 12/E del 19 febbraio 2008.

(infatti è stato constatato che il costo della manodopera per produrre ed installare gli infissi è sicuramente superiore, di gran lunga, al mero costo del materiale)

In questo caso non rileva il fatto dei beni significativi.

La distinzione immagino di doverla comunque fare,volendo accedere anche allo sgravio del 55%,esatto?

Per sicurezza, in fattura, fatti comunque separare gli importi tra i costi della manodopera e dei materiali .... non ti costa nulla.

Per la legge 233/2006 e successive modifiche, deve essere anche evidenziato il costo della manodopera. Cosa ben diversa dalla distinzione in fattura tra materiali e manodopera.

http://www.studiosaparo.it/saparo_3_040.htm

Paolo
www.studiosaparo.it

(infatti è stato constatato che il costo della manodopera per produrre ed installare gli infissi è sicuramente superiore, di gran lunga, al mero costo del materiale)

Semmai è il contrario.
Gli infissi sono intesi come bene significativo (come tutti gli altri) nel prodotto finito e non nei soli materiali che li compongono. Di conseguenza il costo della manodopera e solo quella per il loro montaggio, che risulta essere una parte effimera rispetto al costo degli infissi (beni significativi).
Quindi (per m.s.) iva al 10 solo sulla parte degli infissi fino al concorrere della manodopera (e di altri eventuali materiali occorrenti per il montaggio).
Un esempio pratico: il mio:
Costo degli infissi : 15.000 euro circa
Costo della manodopera : 600 euro.

Virtusi

Fortunatamente questa è una tua interpretazione "personale", ovvero un caso .... disperato o quantomeno gestito in modo superficiale.

Infatti nel mio caso il falegname produttore è anche l'installatore e gli infissi li ha costruiti in sede; Il costo del legno e dei vetri è sicuramente inferiore a tutto il lavoro di manodopera di calcolo, taglio, assemblaggio, bagno, pitturazione, rimozione vecchi infissi, installazione di quelli nuovi, ecc.

Fortunatamente io, con il mio falegname, ci parlo ........ visto che oltretutto lo pago con Euro sonanti (anche se a mezzo bonifico).

Egregi Virtusi e Staff,
ogni interpretazione è rispettabile. Noi vorremmo proporre la nostra che ci pare coincidere, nel risultato, con quella di Staff. I nostri argomenti ci sembrano però meno emotivi e più sostenibili. Non ci risulta per altro che esistano interpretazioni autorevoli. In caso contrario saremmo ben lieti se ce ne forniste i riferimenti.
Premettiamo che:
-l?IVA agevolata 10% ha lo scopo di favorire e come tale si applica, alle prestazioni di manodopera aventi oggetto interventi di recupero del patrimonio edilizio;
-in generale si applica anche ai prodotti forniti per realizzare il recupero in quanto strumentali alla realizzazione dell?intervento;
-l?introduzione del concetto di ?beni significativi? è perché l?agevolazione non vuole riguardare la pura cessione di beni in quanto tali.
Ora, su queste premesse, noi riteniamo che:
-se si considera l?intervento nella sua finalità di recupero;
-se la fatturazione considera i beni significativi attribuendogli comunque un valore;
-se la fatturazione considera la manodopera complessiva (realizzazione ed installazione dei serramenti);
noi concludiamo che si è nel pieno rispetto dello spirito della norma.

Paolo
www.studiosaparo.it
http://www.studiosaparo.it/saparo_3_034.htm

PS: ammettiamo che questa post scriptum sia cancellato, ma non ammettiamo nessun?altra modifica del nostro testo che al caso può essere interamente eliminato. Esattamente come sarebbe, nella eventualità, ogni nostra collaborazione col vostro forum.