Vorrei gentilmente un chiarimento sulla situazione che vi prospetto. Premetto che pur essendo vero che sono state date tantissime risposte sul forum, non ho purtroppo trovato nulla di codificato che mi metta al riparo da problemi futuri.
Ho appena acquistato il primo piano di una casa bifamiliare e, tramite accordi con l?altro proprietario (quello del piano rialzato) ho anche acquisito il diritto totale di utilizzo del sottotetto.
Mi appresto a questo punto ad effettuare un recupero del sottotetto seguendo quanto prevede la legge regionale in Lombardia.
Attualmente il sottotetto è collegato alla tromba delle scale di mia pertinenza attraverso una botola e non è quindi abitabile. Il sottotetto NON andrebbe a costituire una unità abitativa indipendente ma verrebbe collegato da una scala interna al primo piano già esistente andando a creare solamente un ampliamento. La mia domanda è la seguente:
1. è possibile ottenere la detrazione fiscale al 36% per le opere relative al recupero del sottotetto inquadrando lo stesso come ristrutturazione con ampliamento?
2. Trattandosi per me della prima casa, ed essendo questo un ampliamento della mia prima casa, posso usufruire anche dell?IVA agevolata al 4%?
La circolare Entrate n. 121/1998 ha affermato che sono detraibili costi degli ampliamenti degli edifici esistenti ?purché con tale ampliamento non si realizzino unità immobiliari utilizzabili autonomamente: a titolo esemplificativo, è ammesso alla detrazione fiscale il costo sostenuto per rendere abitabile un sottotetto esistente, purché ciò avvenga senza aumento della volumetria originariamente assentita?.
L?esempio fatto non è però calzante: non è detto che aumentando volumetria, come accade alzando il colmo del tetto, si realizzi un?unità immobiliare autonoma (essa può divenire infatti parte di un?abitazione sottostante, di cui il sottotetto era pertinenza come nel mio caso).
L?ultima Guida delle Entrate alla detrazione del 36% sembra che sposi una tesi più morbida: per essa ?la formazione di una unità immobiliare abitabile nel sottotetto mediante l?esecuzione di opere edilizie varie? è ?detraibile ?purché già compreso nel volume?.
Il che fa pensare che l?unico caso in cui non si applicherebbe la detrazione è quando ricorrono contemporaneamente due circostanze: quando si incrementa il volume e quando nel sottotetto si ricava un?abitazione autonoma.
Nel mio caso però non s crea una abitazione autonoma bensì un semplice ampliamento di quella sottostante.
Ritiene quindi che in tal caso si possa accedere alla detrazione fiscale del 36%?
Grazie mille.
Fabio Giacobbi