36% x pavimenti

Nelle tabelle pubblicate dall'Agenzia delle Entrate che hai trovato nel link indicato sopra avrai constatato che le "piastrelle" dei pavimenti non possono essere detratte in quanto "materiali di consumo", a meno che il lavoro non consista nell'intervenire "sotto il pavimento" stesso, es. tubi riscaldamento, in questo caso si potrà accedere alla detrazione.

Il parquet è considerato alla stessa stregua..... però ....

Per il 55% la norma è diversa, infatti il comma 345 recita:

......relative ad interventi su edifici esistenti, parti di edifici esistenti o unità immobiliari, riguardanti strutture opache verticali, strutture opache orizzontali (coperture e pavimenti), finestre comprensive di infissi, spetta una detrazione dall'imposta lorda per una quota pari al 55 per cento degli importi rimasti a carico del contribuente, fino a un valore massimo della detrazione di 60.000 euro, da ripartire in tre quote annuali di pari importo, a condizione che siano rispettati i requisiti di trasmittanza termica U, espressa in W/m2K, della Tabella 3 allegata alla presente legge.........

Come al solito trovi la norma e tutto il resto al solito link:

http://www.condomini.altervista.org/Det ... getica.htm

Domanda: nel caso sia titolare di DIA "per ristrutturazione e diversa distribuzione interna" quindi ho demolito e ricostruito i vecchi tramezzi nochè rifatto gli impianti e il massetto con i vari accorgimenti anche acustici mi spetta il 36% sul mattoonato?.

Non vedo nessun ostacolo al godimento della detrazione.

Buongiorno a tutti,

A) io devo ristrutturare casa e deve rifare i pavimenti e relativi impianti del gas, idrico e termico (installazione di una caldaie a condensazione e modifica di tutti i tubi dei termosifoni) + ripristino e levigatura del parquet.... se non erro posso chiedere la detrazione del 55% giusto ?

B) Altro quesito, chi mi fa i lavori sono imprese diverse. Chi ha cominciato per primo cioe' muratore/piastrellista ha gia' mandato la sola comunicazione a Pescara e all'ASL mentre l'idraulico che si occuperà di tutti gli altri lavori non ha ancora mandato nulla. E' giusto così ? O tutti i partecipanti devono mandare nello stesso momento la comunicazione all'asl ???

C) Io e mia moglie siamo proprietari dell'appartamento che si sta ristrutturando ma non abbiamo ancora trasferito la residenza. Non ci sono problemi per la detrazione giusto ? Questa per noi da dicembre risulta prima casa e dove abitiamo adesso in realtà non siamo + proprietari in quanto abbiamo venduto.

Grazie

Rrepetta99

Sarebbe opportuno inserire il tuo quesito in una "nuova" discussione, non riprenderne un'altra su tema diverso, evita confusione e risposte accavallate a quesiti diversi.

Da Studiosaparo:

Rispondiamo a "titolo75" ipotizzando che il pavimento attuale non sia isolato termicamente.
I parametri (trasmittanza termica della struttura) per accedere alle detrazioni fiscali 55%, comma 345, legge 296/2006, si raggiungono, in pratica, solo isolando termicamente il pavimento.
Isolare significa inserire uno strato di isolante termico, per esempio polistirene o poliuretano, di spessore adeguato.
Per adeguato intendiamo, approssimativamente ed a seconda del materiale, da 6 ? 8 cm in poi di spessore.

Nel caso specifico, la semplice posa di qualche centimetro di legno non consente alcuna possibilità di raggiungere i parametri richiesti al comma 345 e tantomeno quelli necessari per il comma 344.

In pratica, installando il pavimento il legno si migliora un poco l?isolamento rispetto ad un pavimento in ceramica o simili, approssimativamente meno del 10%, ma il pavimento stesso rimane una struttura non termicamente non isolata ed altamente disperdente.

Per rrepetta99

A) Sì, 55% su tutto se il pavimento lo devi rifare per rifare i tubi. Altrimenti no sul pavimento.
B) Non capisco. Per i lavori che hai fatto avresti dovuto presentare una DIA con relativa relazione ex legge 10. Essendoci più imprese avresti dovuto nominare un coordinatore per la sicurezza. La notifica all'ASL la dovevi mandare tu e non l'impresa. Lo stesso per la raccomandata a Pescara, che serve solo per il 36% e non per il 55%. Per il 55% dovrai fare ACE e pratica Enea.
C) Nessun problema.

Per titolo75:

Rifare il pavimento è manutenzione ordinaria e non straordinaria, quindi non necessita di DIA. Il 36% non è legato al fatto che ci sia o meno la DIA, ma al fatto che essendo manutenzione ordinaria al singolo appartamento non è agevolabile.
Se il pavimento lo rifacessi perché rifai gli impianti (ad es. metti il risc. a pavimento), allora il discorso è diverso, ed è tutto agevolabile al 55%.
Il pavimento in quanto tale non può essere considerato isolante. E' la struttura che isola, per cui pavimento, massetto, solaio,... e che deve rispettare certe trasmittanze. Inoltre questo è valido se il pavimento dà verso l'esterno, cioè se è parte dell'involucro dell'edificio. Se dà verso l'interno, cioè ad es. verso un altro locale riscaldato, non sarebbe in alcun modo agevolabile al 55%.

Grazie molte per le risposte davvero chiare ed esaustive !

.....Ricapitolando.... Se ho DIA per ristrutturazione e diversa distribuzione interna, rifaccio impianti (anche perché non a norma e alcuni a parete), rifaccio massetto o cretonato (anche perché devo mettere anticalpestio), sposto tramezzi, ne approfitto per mettere nuovi punti luce e acqua (creato nuove stanze e altre spostate) posso detrarre il costo del mattonato??