Passo carraio - servitù di passaggio coattiva
Salve a tutti ho un problema alquanto particolare
Ho acquistato di recente un appartamento di una palazzina che ha un giardino recintato nel quale ho un appezzamento di terra di mia proprietà sul quale insiste una tettoia.
Il condominio vuole creare un passo carraio nei confronti del giardino che è di forma quasi rettangolare e suddiviso in vari appezzamenti che appartengono ai vari condomini.
Per accedere ai vari appezzamenti vi è un'area definita come 'comune' (che è parallela al lato corto di ogni terreno - i terreni sono affiancati) che dal cancello parte sulla destra la cui ampiezza è di circa 1,5 metri.
Ora io possiedo l'appezzamento di fronte al cancello (a parte l'area comune) e avevo intenzione di recintarlo.
Però ho anche notato che per accedere con l'auto agli altri appezzamenti tutti i proprietari devono necessariamentre transitare per il mio invadendolo per almeno il 50% poichè quello è lo spazio di manovra per una utilitaria (raggio di sterzata 4 mt).
Mai nessuno ha parcheggiato l'auto in questo 'cortile/giardino' però è chiaro che adesso hanno intenzione di farlo.
Io però intendevo utilizzare la mia proprietà e ciò non consentirebbe il passaggio delle autovetture. E'anche vero che i vari appezzamenti sono collegati da questa striscia di area comune e che quindi sono utilizzabili senza creare servitù, che in origine quel terreno era destinato ad 'orti' e che nel contratto di compravendita non vi sono servitù iscritte.
Domande:
posso rifiutarmi di richiedere il passo carraio?
posso rifiutarmi di fornire l'autorizzazione al transito di autovetture considerato che l'accesso agli altri fondi è comunque garantito?(perché avverrebbe nell'area comune con bicicletta/motorino/a piedi)
Il problema è che finchè transitano con un autovettura piccola potrebbe anche starci ma se entrano con un furgone mi arrivano fin sulla tettoia (e oltre...) magari danneggiando anche l'autovettura!
Grazie per l'attenzione
Andrea
Ho acquistato di recente un appartamento di una palazzina che ha un giardino recintato nel quale ho un appezzamento di terra di mia proprietà sul quale insiste una tettoia.
Il condominio vuole creare un passo carraio nei confronti del giardino che è di forma quasi rettangolare e suddiviso in vari appezzamenti che appartengono ai vari condomini.
Per accedere ai vari appezzamenti vi è un'area definita come 'comune' (che è parallela al lato corto di ogni terreno - i terreni sono affiancati) che dal cancello parte sulla destra la cui ampiezza è di circa 1,5 metri.
Ora io possiedo l'appezzamento di fronte al cancello (a parte l'area comune) e avevo intenzione di recintarlo.
Però ho anche notato che per accedere con l'auto agli altri appezzamenti tutti i proprietari devono necessariamentre transitare per il mio invadendolo per almeno il 50% poichè quello è lo spazio di manovra per una utilitaria (raggio di sterzata 4 mt).
Mai nessuno ha parcheggiato l'auto in questo 'cortile/giardino' però è chiaro che adesso hanno intenzione di farlo.
Io però intendevo utilizzare la mia proprietà e ciò non consentirebbe il passaggio delle autovetture. E'anche vero che i vari appezzamenti sono collegati da questa striscia di area comune e che quindi sono utilizzabili senza creare servitù, che in origine quel terreno era destinato ad 'orti' e che nel contratto di compravendita non vi sono servitù iscritte.
Domande:
posso rifiutarmi di richiedere il passo carraio?
posso rifiutarmi di fornire l'autorizzazione al transito di autovetture considerato che l'accesso agli altri fondi è comunque garantito?(perché avverrebbe nell'area comune con bicicletta/motorino/a piedi)
Il problema è che finchè transitano con un autovettura piccola potrebbe anche starci ma se entrano con un furgone mi arrivano fin sulla tettoia (e oltre...) magari danneggiando anche l'autovettura!
Grazie per l'attenzione
Andrea
Nabor Ricerca discussioni per utenteMartedì 16 Gennaio 2007, alle ore 11:53Probabilmente nel topic precedente potrai già trovare la risposta...- Condominiale Ricerca discussioni per utenteMartedì 16 Gennaio 2007, alle ore 11:57Il condominio non può appropriarsi di una parte di proprietà privata di un singolo proprietario.
Se le modifiche che hai citato, se il cambio di destinazione a parcheggio delle aree in questione deve avvenire con lo stravolgimento dei suoli, hai il diritto di opporti o di decidere la cessione di parte della tua proprietà "a pagamento".
Il consiglio che ti posso dare è quello di piantare una piccolissima siepe (pochi centimetri di altezza) al confine tra ta tua area e quella comune onde far capire che nessuno può invadere la tua proprietà (te la cavi con pochi Euro).
Se durante eventuali manovre con l'auto, qualcuno dovesse invadere la tua proprietà, dovrebbe risarcirti dei danni e dovrebbero essere prese altre iniziative per accedere alle altre proprietà.
In questo momento non sei soggetto ad alcuna servitù di passaggio, se lasci correre, domani chissà cosa possono pretendere! 
Andreacos Ricerca discussioni per utenteMartedì 16 Gennaio 2007, alle ore 12:57Però mi permetto di precisare che la parte 'comune' è assolutamente insufficiente per transitare con un'auto e mi si potrebbe obiettare che i proprietari dei fondi limitrofi al mio (che è quello di testa) possono si transitare a piedi ma non in auto... e quindi potrebbero chiedere al Giudice di creare una servitù coattiva (così mi è stato dato da intendere...purtroppo non abbiamo amministratore...si è in 'autogestione'...e non ho alcuna DIA da vedere perché prima vogliono la firma e poi faranno le carte...)
Ma si può fare parcheggio su area verde definita come 'scoperto'?
Mille grazie della disponibilità e cortesia
Andrea- Condominiale Ricerca discussioni per utenteMartedì 16 Gennaio 2007, alle ore 19:16Proponi delle argomentazioni per le quali sarebbe necessario un sopralluogo per verificare lo stato dei luoghi.
Sarebbe necessario anche controllare eventuali documenti in tuo possesso o in possesso della "controparte", verificare se esistono eventuali scritture private, se esistono vincoli urbanistici comunali, se è possibile cambiare la destinazione d'uso delle proprietà private e molto altro ancora.
Queste operazioni possono essere fatte solo da un professionista esperto nella consultazione dei luoghi e dei documenti.
Non ti resta che contattare il "tuo amico" geometra.
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