Acqua&contatori: possibile che rubino acqua?

Immagino non ci sia un amministratore condominiale?

L'amministratore ci è stato "imposto" dall'impresa e purtroppo non siamo ancora riusciti a cambiarlo.
S'è già mostrato piuttosto ignorante su molte questioni (fa il saccente, ma lavorando io nel campo dell'edilizia l'ho colto in fallo più volte), nonché "in combutta" con l'impresa esecutrice accusata da noi per gravi difetti (impermeabilizzazione dei giardini disastrosa, con perdite abbondanti nei box e sul corsello, segnalata un anno fa... e lui manco ha mandato una raccomandata fino a maggio di quest'anno, quando l'ho messo alle strette citandogli le leggi sulle decorrenze della garanzia e sulle sue responsabilità).
Il mio vicino vorrebbe dirgli di questa questione relativa alle presunte "derivazioni", ma non ci fidiamo comunque nè che lui sappia come controllare, nè che voglia farlo (implicherebbe nuove responsabilità per l'impresa sua amica, forse), nè che sia sufficientemente riservato da non andare a spifferare a quelli del piano terra i nostri sospetti.
Già, dimenticavo di dire che quelli del piano terra sono da tutti criticati per diverse altre questioni, riferite all'amministratore per evitare di litigare tra noi ed in modo tale che sia lui a "ricordare le norme della civile convivenza"...
Ma lui non lo fa mai... Anzi, l'ho sorpreso a sghignazzare insiema ad una signora del piano terra che già rideva perché aveva ricevuto una contestazione (legittima) dalla signora del piano di sopra.
Ma che si ride??? Dovrebbe solo dire: eh, certo, ha ragione l'altra signora... Questa cosa non dovreste farla...
Invece se la rideva!!!

Ci dobbiamo fidare??

Io vorrei prima "indagare" per conto mio, per essere preparata quando lui racconterà le sue solite balle...

Come faccio?

Da quanto scrivi si capisce che non hai mai vissuto in condominio..... fossero questi i problemi, vedrai in seguito!!!!!!!
Potete decidere di cambiare l'amministratore quando volete, bastano le maggioranze stabilite dal Codice:

http://www.condomini.altervista.org/Mag ... emblee.htm

I contatori "interni" cui accenni sono quelli di ripartizione.
Il contatore generale del condominio di solito è posto al confine con la pubblica via.

Ti stai preoccupando "per niente".

I controlli possono essere fatti in qualsiasi momento, basta che tu non utilizzi l'acqua nel tuo appartamento ad esempio per una giornata in cui vai fuori o sei in ferie, rilevi i numeri prima di andare via, rilevi poi i numeri al tuo rientro, se c'è variazione senza che tu abbia aperto rubinetti allora c'è qualche perdita o deviazione dopo il tuo contatore.
Solo allora potrai "preoccuparti" con cognizione di causa e obbligare il costruttore (siete ancora in garanzia) a prendere provvedimenti.

Altra prova può essere quella di chiudere la "tua" saracinesca che trovi a fianco del tuo contatore e vedere se c'è qualche lamentela da parte di qualcuno a cui non giunge la (tua) acqua.

Ci sono altri modi, tutti semplici ed elementari per fare questo tipo di controlli, non serve abbattersi prima di aver controllato per bene, magari è tutto perfettamente regolare e sei tu che consumi quanto indicato.

Per la cronaca, la mia famiglia è composta da tre persone "normali" e consumiamo una media di 230 m³ all'anno, beato te che sei un "risparmioso".

Se ritieni invece che il contatore sia semplicemente difettoso, puoi sostituirlo facilmente (costano 27?, ne ho appena acquistato uno).

Sono sempre stata in condominio, il fatto è che nei condomini "tradizionali" non c'era il problema dei giardini in uso esclusivo agli appartamenti del piano terra...
il giardino condominiale non comportava certi problemi...
nessuno si sognava di piantare alberi a casaccio (senza informarsi sugli effetti delle radici sulla sottostante soletta dei box), di installare fontane e piscine (per far sguazzare bambini urlanti ad ogni ora di ogni giorno), di tosare l'erba alle dieci di sera (urlando "chiamate l'amministratore! ah! ah!")...

per le "consuete" questioni condominiali sono già dotata di grande tolleranza, sono le novità difficili da gestire (e parlo anche per gli altri condomini che, come me, sono stupefatti dalla totale assenza di buon senso di alcuni).

avevo già pensato a chiudere il mio "rubinettino", ma in questo momento non ho occasione di stare lontano da casa per un periodo sufficiente da permettermi di capire.
se noi siamo fuori tutto il giorno, anche gli altri lo sono.
è di sera, quando siamo a casa tutti, che dovrei fare le prove... ma in quel momento l'acqua serve anche a noi!!!
se lo lasciassi aperto senza usare l'acqua per un paio d'ore -ad esempio- anche se monitorassi il contatore, il conteggio non avanzerebbe in maniera visibile anche se qualcun altro stesse usando la mia acqua...
potrei chiuderlo nel momento stesso in cui quello di sotto innaffia, per sentire se gli viene a mancare l'acqua...

comunque, ammesso che non stiano scippando la mia acqua (non voglio davvero crederlo!), chi mi dice che non la stiano prendendo da quella condominiale, come sostengono altri miei vicini???

la revoca dell'amministratore era prevista per la scadenza del primo anno, tutti i condomini sembravano d'accordo... ma poi in assemblea nessuno ha "portato" un amministratore da mettere al suo posto...

vorrei occuparmene, ma per il momento non ne ho avuto modo (alcuni condomini hanno poi detto: "dai, diamogli ancora un po' di tempo, proviamo a vedere come se la caverà con la causa all'impresa per il rifacimento dell'impermeabilizzazione...").

Io consiglio, in ogni caso, di sperimentare una soluzione 'condominiale'. Per quella che è la mia esperienza (come condomino), è servita, ed anche in tempi rapidi...

Che cosa intendi per "soluzione condominiale"?