Buongiorno,
avrei bisogno di un punto fermo e di fare alcune considerazioni sui due tipi di piani cottura.
Sono indeciso se acquistare un piano a induzione (scelta prioritaria) e nel caso specifico mi piacerebbe la neff flex induction , oppure un piano a gas tradizionale.
Ho già valutato diversi pro e contro del piano a induzione (praticità, velocità di cottura, sicurezza, efficienza, prezzo d'acquisto ecc...), tuttavia, l'unica cosa che ancora non riesco a capire è se cucinare con il piano a induzione sia più costoso che cucinare a gas.
I detrattori (per così dire) del piano a induzione dicono che l'energia necessaria per cucinare un pasto completo col piano a induzione è maggiore del piano a gas (mi è stato fatto un esempio di 0,22 per kw/h per l'energia elettrica, contro i 0,6 metri cubi standard del gas).
Considerando l'efficienza di un piano a gas del 50% di energia trasferita in pentola rispetto a quella erogata, anche raddoppiando il costo del gas per ottenere la stessa resa del piano a induzione, saremmo in ogni caso più bassi rispetto al costo dell'energia elettrica.
Anche a questa considerazione ci sono molte variabili (mercato libero con possibilità di risparmiare sul costo dell'energia elettrica in primis) e il fatto che i moderni piani a induzione sono dotati di un sistema di controllo della potenza massima erogata.
Chiedo quindi a tecnici del settore o a chi li ha già sperimentati, se, ad oggi, cucinare su un piano a induzione sia DAVVERO più conveniente opuure se fosse meglio aspettare ulteriori aggiornamenti.
Grazie
Paolo