Ciao a tutti,
torno a scrivervi per sottoporvi una questione che mi preoccupa.
Per la vendita del mio appartamento mi sono affidata ad un'agenzia immobiliare, con la quale ho firmato un incarico della durata di tre mesi, con scadenza a fine febbraio. Ora, proprio quando stavo per inviare la lettera di disdetta dell'incarico (non ero affatto soddisfatta del loro modo di lavorare), questa agenzia ha trovato un acquirente, e mi ha contattata dicendo di avere una proposta d'acquisto.
Questo pomeriggio mi sono recata presso i loro uffici per visionare ed accettare questa proposta, e l'ho controfirmata.
Tuttavia, quando ne ho richiesta una copia mi è stato detto che non era possibile averla perché la proposta non era stata registrata. L'agente ha aggiunto che se per me era proprio necessaria avrebbe provveduto alla registrazione, ma questo avrebbe comportato delle spese ulteriori, che stava cercando di farmi risparmiare.
Sulla proposta era indicato il prezzo di vendita, il nome dell'acquirente e soprattutto la data entro la quale è previsto il rogito, il 30 marzo.
Non si parla di preliminare di vendita, nè di compromesso.
L'agente ha specificato che in questo periodo le banche impiegano molto più tempo per concedere i mutui, ma che per questo acquirente c'era una certezza del 99% che glielo concedessero... ha però voluto specificare che tutto sarebbe andato molto per le lunghe, e che ci saremmo risentiti per il rogito nel giro di un mesetto, non prima.
Ad ogni modo, anche se l'agente ha cercato di essere rassicurante, sono rimasta piuttosto stupita di questa procedura... soprattutto perché non mi è rimasto in mano nulla, nemmeno una fotocopia della proposta... E se dovesse andare qualcosa storto? Io non ho nulla per provarne l'esistenza!
Voglio dire, se l'acquirente si tirasse indietro io non incasserei nemmeno la caparra, e non potrei nemmeno rivalermi con l'agente, perché formalmente questa proposta non esiste, e l'assegno (caparra) è intestato all'agenzia.
Insomma... sono piuttosto confusa. Anche perché - dato che il rogito è fissato entro il 30 marzo - l'agente mi ha fatto firmare un altro contratto d'incarico, della durata di altri tre mesi.... in questo modo resto vincolata a loro, ed anche se ho altre persone interessate all'appartamento (che lo pagherebbero anche di più di quanto l'ha venduto l'agenzia) non posso più trattare con loro, perché ormai ho firmato una proposta, vera o fasulla che sia.
Cosa mi consigliate?
Grazie a tutti,
Rossella