Vendere appartamento privo della caldaia

La caldaia per il riscaldamento è un elemento indispensabile per utilizzare l'immobile.

Gli usi "consolidati" indicano che la caldaia, come i lavandini, il lavello di cucina, il water, la vasca o doccia, ecc. sono accessori che devono essere presenti in un'abitazione abitabile e agibile in vendita.

Quanto sopra se non espressamente concordato in modo diverso tra le due parti, venditore ed acquirente.

Insomma, bisognava mettere per iscritto che la caldaia non veniva ceduta insieme all'immobile abitativo.

Buonasera, direi che l'incipiente vertenza prospetta dei margini di rischio, quindi un accordo è consigliabile, tenendo conto che la caldaia, probabilmente, non era nuovissima.

Mi allaccio a questa discussione per un'altra domanda: io ho venduto il mio appartamento e adesso mi chiede, l'agenzia che ha venduto la casa, che al momento della vendita io devo portare il libretto della caldaia con il controllo fumi valido un'anno. In questo momento l'appartamento è in affitto ma l'inquilino non ha rinnovato la manutenzione in quanto se ne sta andando. La mia domanda è: ma io sono in obbligo di fare questo intrvento da 150 euro e regalare cosi un'anno di controlli?? Da he ne so io non sono tenuto a farlo ma devo solo rilasciare documentazione di impianti a norma!! Solo per modo di dire......

Grazie in anticipo e arrivederci.

Buongiorno, l'obbligo di produrre il libretto della caldaia va rapportato, ovviamente, agli accordi contrattuali. Il preliminare cosa dice in merito?

Il controllo non costa 150 euro, ma la metà. Non deve essere fatto ogni anno, ma ogni due per piccoli impianti come credo sia il tuo.
Quindi o obblighi il tuo inquilino a fare il controllo prima che se ne vada, o lo farai fare tu per la vendita. La prova fumi fa parte della documentazione di un impianto a norma.

Grazie Lalla delle preziose indicazioni.