• progetto
  • cadcasa
  • ristrutturazione
  • caldaia
  • clima
  • forum
  • consulenza
  • preventivi
  • computo
  • mercatino
  • mypage
2008-06-05 12:34:38

Usufrutto con allaccio proprio


Elnigno82
login
30 Maggio 2008 ore 23:34 6
Salve,

vi spiego il quesito:

ho acquistato da mio padre la nuda proprietà di uno stabile di 240 mq circa distribuito su due piani.
Al piano superiore abbiamo abitato fino ad adesso io, mio padre e mia madre, mentre al piano inferiore, adibito in precedenza a magazzino, sto ristrutturando e portando ad uso di civile abitazione.
Al piano inferiore andrò ad abitare io mentre al superiore continueranno a stare i miei genitori tramite usufrutto.
I piani non sono comunicanti tra di loro.
Premesso questo vi chiedo per prima cosa se tale abitazione è sempre vista come abitazione unica oppure se a causa della futura divisione dei nuclei familiari si dovrà parlare di due appartamenti separati.
In secondo luogo aggiungo che stiamo predisponendo la separazione dei contatori di luce, gas ed acqua: anche qui chiedo se tali modifiche comportano la "divisione" dello stabile in due appartamenti distinti ed in caso affermativo se si debba parlare di prima e seconda casa a mio carico.

Grazie mille
  • condominiale
    Condominiale Ricerca discussioni per utente
    Sabato 31 Maggio 2008, alle ore 07:36
    Il frazionamento dell'immobile in due unità immobiliari presuppone particolari incombenze burocratiche.
    Sarà necessario far redigere il progetto da un professionista, presentarlo in comune (probabilmente basta la DIA), ricorrere al notaio per le variazioni, riaccatastare entrambi gli immobili, Agenzia del Territorio, ecc.

    Il notaio potrà spiegare meglio tutta la procedura.

    L'immobile quindi resterà "unico" fino alle variazioni citate.

    Per l'installazione di due contatori da parte del gestore elettrico in un'abitazione ancora "singola" vedo problemi, se fosse possibile ti chiarirà tutto il gestore stesso.

    Il pagamento delle imposte spetta all'usufruttuario (se prima casa niente ICI), nulla vieta che voi possiate "convivere" con i genitori usufruttuari, al massimo potreste fare un comodato d'uso gratuito di parte dell'immobile.
    La trascrizione di questo comodato costa 168? presso l'agenzia del territorio, almeno fino a quando non procederete al frazionamento vero e proprio.

  • elnigno82
    Elnigno82 Ricerca discussioni per utente
    Sabato 31 Maggio 2008, alle ore 14:48
    Leggevo proprio ora l'atto dell'archittetto in cui viene scritto che si procede a "cambio di destinazione d'uso da magazzino a civile abitazione" e si procederà a " ampliamento o installazione " dei vari impianti necessari ( luce, gas, acqua ).
    Si specifica inoltre che tali variazione portano un aumento del volume, quindi tutto fa pensare che come riferimento sia preso l'intero immobile ( entrmbi i piani )
    A questo punto resta da capire in che modo far coesistere impianti intestati a due persone diverse...

  • condominiale
    Condominiale Ricerca discussioni per utente
    Sabato 31 Maggio 2008, alle ore 19:27
    Informati presso i gestori.

  • elnigno82
    Elnigno82 Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 4 Giugno 2008, alle ore 23:11
    Allora il mio architetto ha detto che io sono proprietario della nuda proprietà, i miei genitori hanno l'usufrutto ed i due appartamenti sono due unità immobiliari separate.
    E che inoltre l'usufruttuario ( cioè i miei genitori ) potrebbero scegliere se abitare indistintamente al piano di sopra o al piano di sotto...

  • condominiale
    Condominiale Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 5 Giugno 2008, alle ore 11:26
    Alla luce della tua nuova precisazione, sarà opportuno far cessare l'usufrutto su almeno uno dei due immobili altrimenti i tuoi genitori, essendo accatastate le due unità immobiliari separatamente, dovranno pagare l'Ici come "seconda casa" su uno dei due e contemporaneamentete anche l'Irpef.
    L'Ici e l'Irpef sull'immobile va pagato dall'usufruttuario e non dal nudo proprietario.

    Andreste quindi a pagare ogni anno un sacco di imposte inutilmente.

    Se invece gli immobili saranno assegnati ciascuno a famiglie diverse, per ognuno saranno "prima casa" con esenzione sia dell'Ici sia dell'Irpef.

    Informatevi della procedura presso il vostro notaio.

  • elnigno82
    Elnigno82 Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 5 Giugno 2008, alle ore 12:34
    Grazie mille per la risposta, infatti ci stava venendo esattamente il dubbio che ci hai chiarito tu ( imposte seconda casa ).
    Ci informiamo meglio ed al limite se ci sono altri dubbi ricontatteremo.
    Grazie mille ancora

Discussioni Correlate nel Forum di Lavorincasa
Img davide guerra
Buongiorno a tutti.Avrei bisogno del vostro aiuto per provare ad identificare l'essenza di questo parquet.Qualche idea?Grazie a tutti in anticipo!!...
davide guerra 27 Aprile 2024 ore 17:12 1
Img avriljasmin
Buongiorno a tutti!Vi allego la planimetria dell'appartamento di 95 mq. dove ho più o meno inserito arredamento, ma può essere modificato!Ci sono anche le misure...
avriljasmin 26 Aprile 2024 ore 16:00 2
Img .mar
Buonasera sono in trattativa per un ufficio ma i pavimenti mi lasciano perplesso poiché temo si tratti di linoleum/vinil amianto.Una parte è coperta da nuove...
.mar 26 Aprile 2024 ore 12:16 6
Img mandrake
Buongiorno a tutti, ho un antibagno, che appunto prima di un bel bagno l'ho usato per metterci il boiler elettrico dell'acqua calda (in alto a dx) e la lavatrice.Siccome non...
mandrake 23 Aprile 2024 ore 18:40 1
Img frassieros
CiaoVilletta singola dei primi anni 70 su due piani fuori terra, in lombardia. Vorrei recuperare il sottotetto, per creare una nuova unità abitativa. Sul lotto insistono i...
frassieros 22 Aprile 2024 ore 13:53 2
346.667 UTENTI
SERVIZI GRATUITI PER GLI UTENTI
SEI INVECE UN'AZIENDA? REGISTRATI QUI