Buongiorno a tutti,
è la prima volta che scrivo ma "vi seguo sempre", e proprio per questo mi rivolgo a voi per avere un chiarimento, sperando che qualcuno possa aiutarmi: sto acquistando un rustico da ristrutturare che è costituito da una parte vecchia (risalente agli anni 40 circa) solida esternamente ma totalmente da rifare per quel che riguarda tetto e soletta, e una parte nuova, costruita intorno agli anni 70 che è stata "attaccata" al vecchio, e che non ha grossi lavori da fare se non negli impianti; il problema è questo: nella planimetria catastale che ci è stata fornita la parte "vecchia" non coincide con lo stato reale, perché sulla cartina al piano di sopra dovrebbero esserci 1 stanza e un bagno mentre di fatto c'è una stanza e un vano scala (che si vede risalire agli anni 40 perché la scala è di legno che al solo guardarlo si sgretola) e naturalmente al piano di sotto... non ci dovrebbe essere il vano scala appunto...
Ora mi chiedo: provando a presumere che il signore anziano che vi abitava prima avesse costruito la parte nuova negli anni 70 ma non abbia proceduto con la ristrutturazione del vecchio appartamento e quindi lo stesso sia rimasto tale e quale nonostante nella pianta risulti rifatto, io che compro con la planimetria in un modo e lo stato reale nell'altro posso avere problemi dal punto di vista legale (anche considerando che dobbiamo ristrutturare tutto e quindi ripresentare anche i progetti)?
Mi scuso per la lungaggine ma volevo essere il più chiara possibile, e un grazie a chiunque potrà darmi qualche dritta!
Elisa