Tubi del gas e servitu'

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Tubi del gas e servitu'

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29 Maggio 2010 ore 09:37 3

Buongiorno,
abito in un condominio ed attualmente le condutture del gas che servono esclusivamente un altro appartamento passano per la mia proprietà, in parte all'interno ed in parte all'esterno.
Per ragioni di sicurezza il mio condomino deve rifare l'impianto, spostando il contatore. Vorrebbe seguire lo stesso tracciato, ma questo va a mio sfavore sia per motivi estetici che funzionali (i tubi sarebbero a vista sul mio balcone, stretto, in zona di frequente passaggio).
Esiste la possibilità di un tracciato alternativo, su propietà comune ed interamente all'esterno.
Sono obbligato a concedere il passaggio sulla mia proprietà? In caso affermativo, solo a patto di ripristinare la situazione attuale (non sarebbe possibile, in quanto i tubi sono sotto traccia per alcuni metri, e se non erro questo non è più possibile per motivi di sicurezza)?

Grazie per la risposta

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Nabor Ricerca discussioni per utente

Domenica 30 Maggio 2010, alle ore 14:23

Ciao, ma, per capirci, la servitù gravante su di te, risulta da qualche atto negoziale?

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Cssaa Ricerca discussioni per utente

Martedì 1 Giugno 2010, alle ore 17:24

No non risulta da nessun atto.
Può forse subentrare il diritto di usucapione perché questa situazione si presenta da più di 20 anni (la casa è degli anni '30).
Se può essere rilevante: mantenendo lo stesso tracciato non penso sia possibile a fine lavori ripristinare la situazione attuale in quanto per norme di sicurezza i tubi che adesso corrono sotto traccia devono essere 'visibili' (e questo comporta per me un peggioramento rispetto alla situazione odierna)

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Nabor Ricerca discussioni per utente

Martedì 1 Giugno 2010, alle ore 19:28

Il diritto di servitù non nasce automaticamente, ma va accertato con sentenza...