menu-mob
Vai alla HomePage
Ricerca
Ricerca nella sezione specificata
2009-10-27 13:56:18

Sollevamento tetto


Joker79_46
login
17 Settembre 2008 ore 19:11 11
Saluto tutto il forum e ringrazio fin da ora chi saprà aiutarmi.
La situazione è la seguente.
Vi sono due abitazioni adiacenti, con tetto unico.
Una è abitata da me, l'altra è in fase di ristrutturazione.
Tra i muri portanti delle case vi è un'intercapedine.
La mia casa ha una mansarda, che non appoggia sul muro portante ma dovrebbe essere più rientrata nella mia proprietà.
Ora i vicini sollevando il tetto, hanno sollevato anche il muretto dove appoggiavano le mie travi, oltre a togliere delle tegole che mi hanno causato infiltrazioni d'acqua.
Domani un architetto di mia fiducia verrà ad eseguire le misurazioni, però intanto chiedo a voi esperti del settore se i vicini sono in torto oppure no.
Grazie Silvia
  • archibagno.it
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 17 Settembre 2008, alle ore 19:46
    Ti spostiamo nella sezione legislativa, dove ci sono professionisti che possono aiutarti...

  • condominiale
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 17 Settembre 2008, alle ore 20:08
    Se i vicini hanno ricevuto il "permesso" comunale (hanno di fatto aumentato le cubature), sono in regola.

    Hanno diritto di utilizzare il muro "portante" comune (o privato come sembrerebbe), innalzandolo per ottenere il completamento dei lavori come da permesso che tu puoi in qualsiasi momento visionare presso l'ufficio edilizia del tuo comune.

    Il fatto che abbiano danneggiato parte della tua proprietà, la tua porzione di tetto, implica l'immediato ripristino e la riparazione dei "guasti" che ti hanno provocato.

    Se il problema non si risolve bonariamente anche dopo l'intervento di un professionista da te citato, sarà opportuno inviare una raccomandata con la diffida ad adempiere immediatamente ai lavori di ripristino.

    Sono convinto che la riparazione e la messa a norma avverrà senza dissidio tra le parti che certamente non giova al tuo vicino.

    Visto che i lavori sono ancora in corso, non sarà difficile per l'impresa riparare i danni a te provocati.

  • joker79_46
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 18 Settembre 2008, alle ore 07:46
    Se il "permesso" comunale che intendi è la dia, l'ufficio tecnico del comune non me l'ha mostrata. Dovrei farne richiesta ma i vicini possono anche decidere di non farmela visionare. (parlo di vicini perché la ditta che esegue i lavori è la loro)
    Quello che intendevo è, visto che il muro portante della mansarda dove si appoggiano le mie travi è più rientrato rispetto al muro portante dei locali del piano terra, che i vicini dovevano effettuare delle misurazioni e costruire eventualmente il muretto comune sul confine esatto.
    Non essendo un tecnico non so se sia fattibile, per questo ho chiesto l'intervento di un architetto per le misurazioni.
    Nonostante avessi già fatto notare ai vicini che, a causa del temporale dei primi di settembre, sono comparse macchie d'acqua sui muri in soggiorno e camera da letto, mi hanno tolto altre tegole dal tetto con conseguenti infiltrazioni d'acqua in mansarda e nel corridoio.
    A maggio hanno fatto un buco nella mia parete che, hanno stuccato. Ma visto che si disinteressavano a riportarmi la parete allo stato originale (tinteggiatura) ho fatto fare un preventivo da un imbianchino e inviato raccomandata. Siccome hanno firmato subito assegno, loro ritengono di aver risarcito così tutti i danni.
    Silvia

  • nabor
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 18 Settembre 2008, alle ore 11:04
    Ciao, quando parli 'ditta che è loro', ti riferisci a lavori in economia, o alla circostanza che abbiano incaricato un'altra impresa?

  • joker79_46
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 18 Settembre 2008, alle ore 12:08
    In pratica i vicini sono i titolari di un'impresa edile.
    I lavori di ristrutturazione vengono effettuati da un titolare e i suoi operai.

  • joker79_46
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 30 Settembre 2008, alle ore 08:06
    Il perito è venuto a fare le misurazioni ed ha stabilito che il muro che i vicini hanno sollevato è di mia proprietà.
    In base agli articoli 874 e 876 del codice civile si chiede un indenizzo pari a 10mila euro.
    E' congrua questa richiesta? Non so come il perito abbia calcolato la cifra.
    In caso si proceda per vie legali, posso chiedere eventualmente anche dei danni morali?
    Ci son stati 3 temporali, dove l'acqua mi è infiltrata e, ancora si ostinano a coprire il tetto solo con un celophant.
    Grazie Silvia

  • nabor
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 30 Settembre 2008, alle ore 12:26
    Ciao, a buon senso la richiesta d'indennizzo appare congrua...più che il danno morale, adesso 'va di moda' quello esistenziale, che è meno legato alla lesione della salute, e più al disagio (inteso sotto vari profili) subito da chi agisce in giudizio.

  • joker79_46
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 22 Ottobre 2008, alle ore 13:48
    I vicini hanno proposto un incontro con noi e il nostro architetto.
    Secondo loro, avendo noi firmato l'autorizzazione ad eseguire i lavori, non ci devono risarcire nulla.
    Allora perché il nostro perito ha citato gli articoli del codice civile 874 e 876?
    Il permesso per fare i lavori gliel'abbiamo dato, ma non di alzare un muro che non è sul confine esatto, in quanto rientra nella nostra proprietà.
    Comunque i danni sono stati subiti e, tutt'oggi il nostro tetto non è ancora stato sistemato.

    Silvia

  • nabor
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 22 Ottobre 2008, alle ore 13:58
    Grazie Silvia per le integrazioni. Se occorreva una prova della mala fede di controparte, ora è lampante...

  • joker79_46
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 28 Novembre 2008, alle ore 20:47
    Dopo un mese, l'incontro tra noi, il nostro architetto e la vicina è stato fatto.
    La vicina ha riconosciuto che il muro sollevato è sulla nostra proprietà, però non intende risarcire, perché noi abbiamo firmato una scrittura privata dove concedavamo l'autorizzazione ad eseguire i lavori di sollevamento.
    Pertanto o ci lascia la proprietà esclusiva del muro, o risarcisce.
    Il nostro architetto vuole cercare di arrivare ad una soluzione evitando un'azione legale.
    A parte questo, diciamo che non ha ancora ultimato i lavori per metterci in sicurezza. Nonostante sia intervenuto il lattoniere e abbia installato le scossaline, ci piove ancora in casa.
    Tra l'altro era da qualche giorno che il meteo dava neve per oggi, e ieri hanno tolto il telo che copriva parte del nostro tetto. Così ci siam ritrovati l'acqua nel soggiorno, e le chiazze di umidità sui muri si allargano a vista d'occhio.
    La ristrutturazione di sta casa sembra infinita.

    Silvia

  • joker79_46
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 27 Ottobre 2009, alle ore 13:56
    E' passato un anno e ancora non abbiamo risolto la situazione.
    Ci siamo rivolti ad un avvocato che ha chiesto l'intervento del ctu.
    Son già stati fatti diversi incontri ma, non si riesce a trovare un accordo.
    E' stato appurato dai rilievi che il muro che hanno sollevato era sulla nostra proprietà e non era quello di mezzeria.
    Pertanto ora, ci chiedono la comunanza e per il muro vorrebbero pagare 1500?.
    Per i danni dovuti dall'apertura del nostro tetto (7mesi), per le infiltrazioni d'acqua che hanno danneggiato 3 stanze e le facciate esterne, vogliono rimborsarci 1100.
    Questo però non compre nemmeno le spese legali (avvocato, tecnico che ha fatto i disegni, ctu) che di per sè ammontano già a 3000? e, che la controparte non intende pagare.
    La domanda che mi sorge spontanea è questa: possibile che dai rilievi non si sono accorti che il muro non era sulla mezzeria? Non dovevano chiedere prima la comunanza?
    Sono costretta per legge a concedergliela?
    Possono aver eseguito i lavori di ristrutturazione sfruttando solo dia senza depositare disegni?
    Altra domanda, ma il muro che hanno innalzato sul mio, rimane mio, o devo a sua volta chiederne la comunanza per sfruttarlo?
    Grazie per l'attenzione
    Silvia

Discussioni Correlate nel Forum di Lavorincasa
Img rossoblu4ever
Buongiorno,qualche giorno fa ho avuto una perdita nel bagno per cui si è reso necessario spaccare il pavimento per individuare il pavimento.La perdita è stata...
rossoblu4ever 21 Novembre 2024 ore 16:50 2
Img stefano perito
Salve a tutti e grazie in anticipo per l'aiuto che mi darete. ??sono in trattativa per l'acquisto di questa villetta e vorrei un consiglio da qualcuno più esperto di me.
stefano perito 21 Novembre 2024 ore 13:47 8
Img adrean
Buongiorno, hanno eretto parete in cartongesso lunga circa 60 cm che a me sembra storta (cioé non parallela ad altra parete (quest'ultima lunga circa 4 metri).In teoria...
adrean 20 Novembre 2024 ore 15:27 7
Img danpiz
Buonasera, sto ristrutturando un appartamento di 100mq e per i pavimenti, pur avendo effettuato una ristrutturazione radicale con rifacimento del massetto, ho scelto il Deco Clap...
danpiz 19 Novembre 2024 ore 18:29 2
Img jortua
SalveVorrei chiedere se è "normale" quanto mi è accaduto.Sono al secondo piano di un condominio di 4 piani.Per la pulizia si è presentato l'addetto della...
jortua 18 Novembre 2024 ore 11:42 4
347.580 UTENTI
SERVIZI GRATUITI PER GLI UTENTI
SEI INVECE UN'AZIENDA? REGISTRATI QUI