Buongiorno a tutti.
Volevo cortesemente richiedere aiuto a qualcuno a cui è già successa una situazione simile.
In dato 1/10/06 ho stipulato un contratto (registrato) di locazione per un appartamento ammobiliato con inizio locazione 1/11/06
(fino a tale data l'appartamento era occupato dal precedente inquilino).
Durante le visite a inizio ottobre, abbiamo rilevato e segnalato al locatore alcuni difetti "visibili" (es. un paio di fili elettrici esterni, vasca da bagno rovinata, frigorifero obsoleto).
Ho cmq firmato il contratto perché il locatore si è dimostrato disponibile a discuterne alla consegna delle chiavi (l'1/11).
Alla consegna delle chiavi (l'1/11), avvenuto dall'inquilino e non dal locatore, quando abbiamo potuto fare il controllo dettagliato dell'appartamento vuoto, abbiamo scoperto che:
- l'impianto elettrico non è per niente a norma di legge (manca salvavita, messa a terra, fili penzolanti, etc.)
- l'impianto gas non è a norma (manca il buco di sfiato nel cucinotto) e i tubi del gas sono usurati e non sostituiti a debito tempo
- cucina a gas e frigor sono ruggini e fatiscenti (appena entrati dopo 2gg di casa inabitata c'era forte odore di gas )
- infissi (all'esterno) ormai marci e finestre che non si chiudono
- alcuni mobili, nelle parti in ferro, soprattutto all'interno, ruggini
- l'appartamento - ad esclusione delle parti a prima vista visibili - è in uno stato di completa fatiscenza (vi è sporco incrostato da anni all'interno dei mobili, sul pavimento sotto i mobili)
etc. etc.
Ovviamente abbiamo chiesto al locatore di intervenire, il quale sta temporeggiando, adduce che la casa è in ottimo stato e basta una veloce "pulitina".
Vorrei pertanto chiedervi se è possibile fare recesso dal contratto, senza i 6 mesi di preavviso e chiedendo la restituzione del deposito cauzionale.
Nella casa ovviamente non siamo ancora entrati ed è così come ci è stata consegnata.
Grazie a chi può aiutarmi e saluti a tutti.
Romeo