Quote diverse nell'acquisto di un immobile

È tutto previsto dal Codice nelle norme sulla comunione a partire dall'art. 1100 e seguenti.

Sarete in possesso di quote di proprietà "diverse".

Purtoppo, se leggi con attenzione, in caso di contrasto, si rischia di perdere tutto, specialmente se l'altro comunista è la "parte debole".
Non serve nessuna scrittura privata .... in sede di separazione o divorzio, la casa coniugale andrà al coniuge più debole, qualsiasi siano le quote di possesso.

La giurisprudenza in materia insegna!

Se non vi sposerete, le cose potrebbero andare meglio per te se ad esempio non vi sono figli.

Comunque in caso di contrasto insanabile, il Codice prevede la messa all'asta dell'immobile, infatti chi acquisterebbe una "quota" parziale di una casa?

Il mio consiglio è quello di lasciarle i suoi 10.000? e fare un ulteriore sacrificio addossandoti tutti i costi, mutuo compreso, facendoti assistere da un familiare.

Se non lo fai, quando vi separerete sarai destinato a perdere il tuo immobile, resterai con un pugno di mosche, qualsiasi scrittura privata abbiate stilato.