Buongiorno, ho un piccolo problema e sto cercando di capire come risolverlo.
Antefatto: circa un anno fa mio padre ha firmato con un architetto una lettera di incarico per la progettazione di massima, presentazione in comune e progettazione esecutiva e costruzione di una villetta bifamiliare per me e mio fratello . Adesso abbiamo la licenza di costruzione, e l'architetto deve eseguire il progetto esecutivo e assieme ad un altro fare la direzione lavori.
Problema: tutti assieme abbiamo deciso che mio padre arriverà a costruire un rustico ?avanzato? (cioè completo dei serramenti) e si fermerà, farà l?accatastamento e lo donerà a me e mio fratello. Da lì in poi ci penseremo io e mio fratello a concludere i lavori ognuno con delle idee molto differenti sulle modalità operative oltre che di materiali.
Quello che vorremmo fare è avere un progetto esecutivo che si fermi al rustico e una direzione lavori che si fermi allo stesso punto, in modo che io e mio fratello siamo completamente liberi di decidere su come proseguire i lavori. Anche perché io non vado tanto d?accordo con questo architetto e non voglio che continui a occuparsi della mia casa.
Ho fatto una richiesta all?ordine degli ingegneri e architetti di Milano (ove sono iscritti questi architetti) e mi hanno risposto che il fatto che cambiano i committenti da la possibilità allo sviluppo di tre scenari:
1) I nuovi committenti accettano l?incarico dato dal primo committente e proseguono i lavori
2) I nuovi committenti non accettano l?incarico dato dal primo committente e (non avendo ancora eseguito il progetto esecutivo) gli architetti non fanno storie e ricalibrano la loro parcella sul rustico e non sul progetto finale. Arrivati al rustico c?è il passaggio di proprietà e ogni committente potrà decidere cosa fare.
3) I nuovi committenti non accettano l?incarico dato dal primo committente e (non avendo ancora eseguito il progetto esecutivo) gli architetti non accettano questo cambiamento e ricalibrano la loro parcella sul rustico aggiungendo una specie di penale del 25% e non sul progetto finale. Arrivati al rustico c?è il passaggio di proprietà e ogni committente potrà decidere cosa fare.
E? esatto? O i possibili scenari sono differenti? E questo 25% in più è calcolato sulla parcella o sul valore del grezzo?
Grazie a tutti e buona serata, Sergio