Mancato rogito - 41465

Salve,
sono quasi certa che a breve si presenterà un problema veramente increscioso di cui farei volentieri a meno.
Tramite agenzie immobiliari (una ha la disponibilità dell'immobile, l'altra il cliente, io sono il cliente) ho visionato e fatto una proposta per un immobile il cui rogito sono quasi certa non si farà.
In data 18/2 ho presentato e firmato la solita proposta irrevocabile di acquisto e concordato con l'agente immobiliare (chi ha l’immobile) la data del 10/3 per stipula rogito.
A loro dire i documenti erano tutti già nella disponibilità.
Il 19/2 il venditore controfirma il documento. Giorni dopo, durante una nuova visita all'immobile, il venditore mi dice che per il 10/3 non sarà obbiettivamente possibile rogitare in quanto i problemi di sgombero sono tanti e che comunque l’agenzia che trattava l’appartamento era a conoscenza di questa clausola.
Concordemente decidiamo di spostarci a fine mese.
Qualche giorno dopo ritorno dall'agente per lasciare la parte restante della caparra confirmatoria e contestualmente scriviamo una postilla inserendo la nuova data del rogito da effettuarsi entro il 31/3 il documento è controfirmato ancora da tutti. Nel frattempo contatto il notaio e metto in moto il meccanismo, anche per il notaio le attese sono tante i documenti sono arrivati con il contagocce.
Giorni dopo ricevo una telefonata dalla mia agenzia che mi comunica la data del rogito fissato per il 4/4/16 data fatta già mettere in agenda al notaio dicendo che tutte le parti erano concordi nel posticiparla adducendo problemi di presenza in loco, causa lavoro, di uno dei venditori. Non ho mai dato conferma a questa nuova data e nel frattempo si sono aggiunte altre complicazioni di secondo ordine ma che hanno messo in evidenza la superficialità delle agenzie e la leggerezza dei venditori.
Ovviamente la cosa non mi aggrada in alcun modo e non sono disposta a posticipare la data. Le date si concordano non si impongono soprattutto se una delle parti è parte indispensabile.
Sabato scorso ho scritto una mail alla mia agenzia comunicando questa mia irrevocabile decisione e suggerendo (con l'accordo dello studio notarile) che la persona impossibilitata ad esserci rilasci procura.
Quali saranno i risvolti se non si arriva al rogito?
Mi sembra che il venditore in questo caso debba ritornare la caparra duplicata.
Io ho già affrontato alcune spese tra F23, 50% per la spesa agenzia ed ovviamente caparra ed immagino di dover pagare anche il notaio per quanto fatto fino ad ora.
Quali passi mi suggerisce?
L’agenzia deve ritornarmi la somma già pagata?
Il mio obiettivo non è quello di ottenere raddoppi di caparre (se dovute) ma quello di firmare un rogito nei tempi sottoscritti.
Grazie per la sua pazienza e collaborazione.