Ciao a tutti, il mio è un caso simile a quello citato QUI.
Ad Aprile 2008 abbiamo accettato un preventivo di un impresa e successivamente sottoscritto un contratto (fornito dall'Impresa stessa) pattuendo che l'inizio lavori fosse il 1° Settembre 2008. Sul contratto ahinoi non abbiamo riportato nessuna indicazione circa penali e se non ricordo male nemmeno sul termine dei lavori. La durata dei lavori è stata stimata inizialmente in 3 mesi, infatti sul cartellone esposto in cantiere è segnata come data fine lavori il 30-11-2008. Successivamente rettificata a 6 mesi, senza alcuna variazione scritta. Ad oggi non sono ancora terminati i lavori e l'impresa procede molto lentamente con presenza saltuaria in cantiere, giustificando l'assenza degli operai con motivi vari di forza maggiore la loro volontà, quali ad es: salute, corsi di aggiornamento, impossibilità a procedere in attesa dell'intervento di terzi (idraulico, elettricista...) ed addirittura esplicitamente chiedendo di finire altri lavori.
L'ultimo accordo verbale (sempre purtroppo) risale a Maggio 2009 in cui il titolare dell'azienda si impegnava a terminare la quasi totalità dei lavori entro Agosto. Ciò non è accaduto...
Il responsabile dei lavori è mio cognato, ma pare più che altro nomina pro-forma da inserire sul cartellone. Il direttore dei lavori è l'architetto che progettò e costruì la casa, nonché zio di mia moglie.
L'unico che sembra avere voce in capitolo è l'architetto, la cui presenza però è alquanto saltuaria, abitando molto lontano dal cantiere.
I lavori riguardano la ristrutturazione di 2 appartamenti con relative pertinenze (uno da creare nuovo e uno già esistente) ed altri interventi in aree comuni.
E' stato terminato l'appartamento nuovo e circa il 90-95% delle opere comuni.
Il SAL dell'ultimo appartamento (il mio) è circa del 20-30%.
In fase iniziale (da Settembre '08 a Gennaio '09) ci furono problemi con l'erogazione dei mutui e quindi con i pagamenti, a seguito dei quali l'Impresa aveva inviato solleciti scritti sino alla sospensione parziale dei lavori.
Come dovremmo procedere ora?
I pagamenti sono regolari ed altri problemi dipendenti dalla nostra volontà non ve ne sono, ma l'impresa sta procedendo i lavori in modo mediocre.
Anche qui si dovrebbe ricorrere alla diffida ad adempiere? L'Ordine di servizio è solo x lavori pubblici o si può applicare?
Vorrei dare una scossa definitiva all'impresa senza rischiare che per ritorsione mi esegua male i lavori, prolungando la già estenuante agonia della consegna definitiva...
Grazie mille in anticipo
Jon