Iva 4% - 10969

Eccoti un preciso specchietto che ti chiarisce tutto.
Potrai leggere che i pavimenti non sono compresi nell'IVA agevolata.

BENI o MATERIALI FINITI
( C.M. 03.08.1979 n.25 et C.M. 17.04.1981 n.14)
Con tale definizione si vuole intendere che sono: beni finiti tutti quelli che sono necessari alla costruzione di immobili o alla loro ristrutturazione od altro che singolarmente non perdono la loro individualità e non devono costituire parti strutturali dell?opera o semplici ornamenti.
Quali ad esempio: serramenti ? radiatori ? sanitari ? bagni ? materiali per gli impianti elettrici ?
caldaie e termosifoni - ;
- Iva al 4%
- tutti gli acquisti di beni utilizzati per la costruzione di edifici non di lusso di cui alla legge Tupini anche effettuati da costruttori e non costruttori ( cioè anche in economia).
e
- tutti gli acquisti per la costruzione di fabbricati rurali a destinazione abitativa .
( voce 24 parte II tabella DPR 633/72)
- Iva al 10%:
- tutti gli acquisti effettuati per la costruzione di edifici assimilati ai fabbricati Tupini.
- gli acquisti per la costruzione di opere di urbanizzazione primaria e secondaria.
( voce 127 terdecies parte III Tabella A dpr. 633/72)
- gli acquisti per ristrutturazioni ? restauro e risanamento conservativo.
( voce 127 sexies e terdecies parte III Tabella A dpr. 633/72)
Sono soggetti all?aliquota ridotta sia che siano acquistati senza posa in opera o con posa in opera.

MATERIE PRIME E SEMILAVORATI:
- Iva 20%: alcuni prodotti sono soggetti all?iva ordinaria indipendentemente dal soggetto
acquirente, tra tali beni possiamo elencare a titolo esemplificativo:
- materiali per pavimentazione interna ed esterna;
- materiali per rivestimenti ( carta da parati ? piastrelle murali ? carta ? stoffa);
- materiali inerti: quali polistirolo- cementi ? clinker ? tegole ? mattoni ? manufatti in gesso ? cemento ? ferrocemento ecc. ;
- acciai per l?edilizia.

DICHIARAZIONI PER ALIQUOTA AGEVOLATA O RIDOTTA
Per poter assoggettare ad aliquota agevolata la prestazione o l?acquisto di beni è consigliabile ed a volte richiamata quale regola subordinante,dalle circolari ministeriali (Circolare. n. 1/E del 02.03.1994; n. 683/9516 del 30.08.198; n. 1023/9516 del 02.05.1986, risoluzione n. 396259 de14.05.1984) la richiesta di una dichiarazione dove viene specificato il motivo della richiesta; di seguito si specificano alcuni esempi di tali dichiarazioni.
Fac-simile di dichiarazione per beni finiti

Spett.le
?????????.

Oggetto: richiesta di applicazione dell?iva ad aliquota ridotta

Il sottoscritto ???????. dichiara sotto la propria esclusiva responsabilità, che l?acquisto di?????????? effettuato presso la Vostra ditta è destinato alla costruzione di un fabbricato (o alla realizzazione di un impianto o di un intervento edilizio) con le caratteristiche per poter beneficiare dell?aliquota del 4% (o del 10%) in virtù di quanto previsto dalla voce 24 della Tabella A (ovvero della voce 127 terdecies della Tabella A, parte III) allegata al Dpr. 26 ottobre 1972 n. 633.

Chiede pertanto l?applicazione dell?aliquota iva nella indicata misura.

A maggior chiarimento allega fotocopia del permesso di costruire (o denuncia di inizio lavori) rilasciata dal Comune di????..
Il sottoscritto si impegna a comunicare tempestivamente ogni eventuale fatto o circostanza, che faccia venir meno il diritto alla sopra indicata agevolazione, al fine di consentirVi l?emissione della fattura integrativa per la differenza di aliquota, secondo quanto previsto dall?art. 26, 1 comma, del Dpr.633/72 e successive modificazioni.
Data ??????????????
In fede




Fac-simile di dichiarazione per le prestazioni ai appalto
Spett.le
?????????.
Oggetto: richiesta di applicazione dell?iva ad aliquota ridotta

Il sottoscritto ????????. dichiara sotto la propria esclusiva responsabilità, che il sevizio commissionato è relativo alla costruzione (o all?intervento di manutenzione o recupero) e che beneficiare dell?aliquota del 4% (o del 10%) in virtù di quanto previsto dalla voce ???. (inserire il riferimento normativo)
Chiede pertanto l?applicazione dell?aliquota iva nella indicata misura.
A maggior chiarimento allega fotocopia del permesso di costruire (o denuncia di inizio lavori) rilasciata dal Comune di???????????.
Il sottoscritto si impegna a comunicare tempestivamente ogni eventuale fatto o circostanza, che faccia venir meno il diritto alla sopra indicata agevolazione, al fine di consentirVi l?emissione della fattura integrativa per la differenza di aliquota, secondo quanto previsto dall?art. 26, 1 comma, del D.p.r. 633/72 e successive modificazioni.
Data ??????????????

In fede

Alla vasca idromassaggio è applicabile l'iva al 4%?

Non sei stato chiaro!

Se l'acquisto avviene nel contesto della ristrutturazione, l'IVA dovrebbe essere del 10%.

Nel caso di "costruzione" della "prima casa", l'aliquota dovrebbe essere del 4%.

La ditta venditrice applicherà queste aliquote.

Chiarisco: la casa è in costruzione e in uno dei bagni andrà installata la vasca idromassaggio, quindi ho diritto all'iva al 4%?

Ti ho gia risposto sopra.

Approfitto anche io per fare una domanda..
Io sto vendendo la mia "prima abitazione" per acquistarne una nuova in costruzione.
Non essendo prevista a priori voglio far installare una vasca ad idromassaggio, ora però il rivenditore mi richiede la dichiarazione che l'abitazione non è di lusso per potermi applicare l'IVA a 4%.
Il mio dubbio è questo: chi deve fare la dichiarazione?
Se posso preparala io come deve essere fatta, anche per fare in modo da poterla inserire nell'importo del mutuo?

Grazie, Rosario.

Per poter usufruire dei benefici "prima casa" (non di lusso) devi seguire la circolare dell'Agenzia delle Entrate che trovi qui: Agevolazioni prima casa al punto 3.3

Troverai anche i riferimenti legislativi.

La vasca idromassaggio non limita sicuramente le agevolazioni in essere.

Ho letto la circolare e la sentenza della Cassazione, ma entrambe parlano di abitazioni in fase di costruzioni, quindi mi permane il dubbio su chi debba fare la dichiarazione ai rivenditori che l'abitazione che sto acquistando io sia non di lusso.
Il rivenditore dela vasca dice che la deve fare il costruttore, mentre il costruttore dice che devo farla io perché non sarà lui ad installarla..

Rosario.

Per ottenere l'IVA agevolata basta un'autocertificazione al venditore.

Finalmente la mia ricerca ha avuto i meritati risultati, evitandomi di aprire un'altro post che sarebbe stato ripetitivo...

Faccio parte di una cooperativa edilizia che sta costruendo degli alloggi non di lusso giusta L.R. n.79/1975 e n.93/1977 Regione Sicilia (Quindi prima casa).
Costretto ad acquistare per primo, ed a mie spese (in quanto exstracapitolato) dei controtelai per porte scorrevoli, mi è stata applicata l'Iva al 20%.
Malgrato fornii al rivenditore l'autocertificazione dell'impresa appaltate per gli acquisti con Iva agevolata, in quanto la fattura doveva essere intestata alla Ditta, mi fu detto che tali beni non rientravano nello sgravio fiscale.

Successivamente, parlando con gli altri soci della cooperativa, vengo a conoscenza che altri rivenditori avavano applicato l'iva al 4% per lo stesso prodotto; indignato mi reco dal rivenditore dove avevo ormai concluso l'acquisto facendo notare tale sperequazione.
Il rivenditore, informatosi con il proprio commercialista, mi conferma che l'acquisto dei suddetti controtelai non prevede iva agevolata, in quanto non trattasi di beni finiti.

Chi ha ragione?

Come dovrei comportarmi, nel caso in cui il rivenditore si è sbagliato applicandomi l'iva al 20%?

Quale normativa dovrei far pervenire al rivenditore per dimostrare l'eventuale errore commesso?

Dovresti chiedere l'IVA agevolata del 4% a mezzo del modulo del ministero che in realtà si riferisce all'agevolazione al 10%, ma che può benissimo valere anche per il 4% citando la norma relativa.

Prova a dargli un'occhiata: Modulo richiesta IVA agevolata

Quindi, se non ho capito male, il rivenditore ha sbagliato?

La fattura al 20%, a cui mi riferisco, è stata emessa lo scorso Luglio, quindi prima del decreto da te citato.

Il mio dubbio rimane: prima dell'1 Ottobre (entrata in vigore del Decreto Bersani) avevo il diritto di ottenere l'agevolazione?

Comunque, all'acquisto dei controtelai, fornii al rivenditore l'autocertificazione della Ditta appaltatrice, ma mi fu detto che non era necessaria in quanto non rientravo nella categoria di beni acquistabili con iva agevolata.

Successivamente, con tale autocertificazione (dove la Ditta dichiara che il materiale acquistato verrà impiegato per la costruzione di alloggi rientranti nell'edilizia agevolata; numero DIA, allegati documenti di identità del responsabile della Ditta ecc...) ho acquistato sanitari, canna fumaria, moduli per installazione WC sospesi ecc., con iva al 4%.
Infatti, il dubbio è scaturito pure da questi acquisti; perché un modulo di installazione per WC sospeso può essere acquistato con iva agevolata (ovviamente da un rivenditore diverso) ed un controtelaio no?

Cosa mi consigliate di fare?

Prima del decreto Bersani, avevo il diritto di ottenere lo sgravio fiscale per l'acquisto dei suddetti controtelai?

Ci tengo a saperlo, in quanto se avessi pagato con iva al 4%, un controtelaio mi sarebbe venuto gratis; quindi, a causa del consistente importo totale, ritengo l'eventuale eccesso di zelo del negoziante un danno da non trascurare...

Sta a te decidere quale iniziativa prendere.

Sulla prima casa l'iva su lavori e materiali è al 4%.

Sulle ristrutturazioni l'IVA è al 10%.

Ti ho indicato una precisa tabella con i lavori e materiali ammessi all'IVA agevolata.
Se non riesci a ottenere soddisfazione "con le buone", indicando norme e riferimenti, prova a fargli scrivere una lettera da un avvocato..... magicamente il più delle volte si risolvono tutti i problemi.

Scusami potresti evidenziarmi la tabella a cui ti riferisci?
Il link che mi hai mandato fa riferimento ad un'autocertificazione.

Da tre giorni cerco disperatamente un documento, un qualcosa di scritto, un riferimento legislativo, che indichi inequivocabilmente che l'acquisto dei controtelai (o beni simili) sia assoggettato ad aliquota agevolata.
Non riesco a trovare nulla, tutto troppo generico ed a interpretazione...

Qui trovi la tabella con l'elenco dei lavori che possono usufruire dell'IVA agevolata: Lavori con iva agevolata

Non vedo beni con Iva agevolata...
Ma solo detrazioni IRPEF.

Avevo già trovato questa tabella in rete, infatti ne cercavo una identica però con i beni acquistabili con Iva al 4%.

A fianco della colonna con la detrazione ammessa vi è la colonna con l'indicazione dell'IVA agevolata per i lavori ed i relativi materiali.

Strano che tu non la veda!