Ciao a tutti,
vorrei sottoporvi un quesito che mi sta affliggendo, solo voi potete aiutarmi!
Sto cercando la mia prima casa da acquistare e nella zona dove abito ora (Roma nord, zona Fiano Romano) sono in costruzione numerose villette e appartamenti ad opera di diversi costruttori.
Tutte le case in costruzione che ho visitato sono su due livelli e presentano tutte lo stesso "inghippo" che i costruttori o le agenzie immobiliari illustrano sempre (devo dire con trasparenza e sincerità) ai potenziali compratori. Vi illustro il caso di quella che mi piace di più.
Si tratta di una serie di 3 palazzine ognuna con appartamenti bilivello con giardino.
Il livello inferiore dell'appartamento (due camere e un bagno, in tutto ca. 55mq, h=2,70m) viene definito dall'agenzia come seminterrato con una destinazione d'uso non residenziale. Non so se l'accatastamento è già stato fatto o meno. Il piano superiore è identico al seminterrato.
A detta dell'agente, i controlli comunali non hanno rilevato (nè potranno rilevare fino alla consegna) infrazioni rispetto ai progetti approvati perché nel seminterrato non sono presenti caloriferi, prese per antenne tv, ecc. insomma niente che denoti questi locali come destinati ad essere adibiti a camere da letto, ecc.
Una volta che la villetta verrà consegnata, l'acquirente potrà installare i caloriferi, ecc. nel c.d. seminterrato (tutti i tubi e gli attacchi sono stati fatti, solo che non spunta niente dal muro) adibendo le stanze come preferisce, anche come salone, camera da letto, ecc.
Sempre a detta loro nessuno potrà fare controlli dopo che il compratore è "entrato" nella casa acquistata e quindi quest'ultimo può gestire il seminterrato come crede.
Ma è davvero così? Ho notato che in questa zona per tutte le nuove costruzioni, quando si parla di seminterrati e sottotetti c'è sempre questa prassi...
Non so davvero se "buttarmi" e acquistare (grazie a questi espedienti i prezzi sono davvero interessanti) o rinunciare per evitare guai...
Cosa ne pensate?
Grazie!