Il padre della mia ragazza intende ora donare alla figlia (che e' mia moglie) la casa in costruzione sul suo terreno non ancora completamente rifinita (ci sono solo fondazioni e pilastri). Tale casa sara' accatastata e donata. Io e mia moglie siamo sposati e in comunione dei beni.
Mia moglie ha un'altra sorella (maggiorenne) a cui il padre vuole donare il diritto di sopralzo della casa stessa.
DOMANDA1: Io e mia moglie vogliamo farci intestare in parti uguali sulla donazione della casa da parte del padre. E' possibile farlo? Mi e' stato detto che questo potrebbe portare ad una contestazione futura da parte dell'unica sorella che non e' d'accordo sull'intestazione anche del cognato. E' vero?
Mi hanno detto che eventualmente si potrebbe fare la donazione al 100% a mia moglie e poi fare una scrittura privata tra me e mia moglie in cui si dica che io ho versato determinati soldi per tale casa. E' utile? E' meglio la cointestazione della casa o tale scrttura privata?
Mi e' stato pure detto che il padre potrebbe donare la casa solo alla figlia indicando che essa rietrera' in regime di comunione dei beni. E' vero? Potrebbe risolvere il mio caso?
DOMANDA2: Io e mia moglie metteremo molti altri soldi nella rifinitura della casa dopo la donazione. Se il padre in futuro volesse riprendersi la casa donata (puo' farlo come e quando vuole?), a noi non sarebbe riconosciuto nulla? A lui spetta tutta la casa rifinita? A noi non sarebbero riconosciuti almeno i soldi versati in piu' dopo la donazione?
E' un dubbio urgente....purtroppo.
Grazie 1000
Paolo