Ciao a tutti,
vorrei porre agli esperti del gruppo una questione su cui non sono riuscito a trovare risposte certe:
abito in una casa nel centro storico che era di mio padre e che è stata costruita negli anni 50 sopraelevando una casa preesistente. La casa più vecchia è a piano terra, la mia è a primo piano.
Nella casa a piano terra c'erano 2 camini con 2 relative canne fumarie; nel costruire casa mia, una delle 2 canne fumarie è stata praticamente chiusa, mentre l'altra è stata conservata, pur riducendone la sezione. Poichè la casa a piano terra era di proprietà di un insieme di eredi che non la usavano, il camino non è stato usato per almeno 30 anni.
A un certo punto, 20 anni fa, mio padre chiese ai proprietari della canna fumaria di sostituirne la parte in eternit che usciva all'esterno, sulla terrazza della sua casa; al rifiuto di questi, mio padre rimosse a sue spese la canna in eternit e chiuse l'estremità finale della canna.
Ora a distanza di vent'anni, la casa a piano terra è stata venduta, e il nuovo proprietario mi chiede di riaprire a mie spese la canna fumaria, perché lui vuole riutilizzare il camino;
la domanda che pongo è: il diritto di servitù relativo alla canna è ancora valido, o è decaduto in virtù dei vent'anni di chiusura e dei 30 anni di non utilizzo ?
Grazie a chi vorrà rispondermi.
P.S. tengo a precisare che è mia volontà cercare di andare incontro alle richieste del mio nuovo vicino, ma ci so una serie di circostanze a contorno cha adesso esulano dalla mia domanda.