Costruzione terzo bagno in giardino
Salve,
abito al pino rialzato in un condominio di 8 persone ed ho un giardino di mia proprietà da cui accedo stesso dall'interno della mi abitazione. Mia madre è malata e per questo ha problemi nella deambulazione; ha avuto la legge 104 ed invalidità al 100%. Vorremo realizzare un bagno nel giardino a ridosso dell'entrata per consentire a mia madre di poter scendere liberamente, senza la preoccupazione di dover salire le scale ogni qual volta debba recarsi in bagno(il che le fa sempre preferire di stare "reclusa" in casa). Ciò ci ha inimicato però 2 inquilini del palazzo, vorrei sapere se esiste una qualche agevolazione per poterci consentire un tale lavoro in quanto mi madre non può camminare.
Grazie mille del vostro tempo...spero di essere stato chiaro....
abito al pino rialzato in un condominio di 8 persone ed ho un giardino di mia proprietà da cui accedo stesso dall'interno della mi abitazione. Mia madre è malata e per questo ha problemi nella deambulazione; ha avuto la legge 104 ed invalidità al 100%. Vorremo realizzare un bagno nel giardino a ridosso dell'entrata per consentire a mia madre di poter scendere liberamente, senza la preoccupazione di dover salire le scale ogni qual volta debba recarsi in bagno(il che le fa sempre preferire di stare "reclusa" in casa). Ciò ci ha inimicato però 2 inquilini del palazzo, vorrei sapere se esiste una qualche agevolazione per poterci consentire un tale lavoro in quanto mi madre non può camminare.
Grazie mille del vostro tempo...spero di essere stato chiaro....
E' un lavoro lunghetto perché necessita di autorizzazioni comunali. In più ti fa volumetria, quindi avrai anche gli oneri di urbanizzazione, oltre ad avere bisogno di volumetria residua sul lotto, o uso del piano casa.
Un'idea: è usare i bagni chimici mobili? Per farti un'idea, quelli che forniscono anche agli extracomunitari. Lo potresti considerare una struttura mobile (non ancorata al terreno). L'unica cosa è che la devi comunque far scaricare in fogna... Prova ugualmente a sentire il Comune, probabilmente basta una comunicazione di inizio lavori, senza DIA...
Vorrei evitare un bagno chimico per questioni estetiche, perkè nn è proprio quello ke si dice un bel vedere....inoltre deve avere anche delle belle dimensioni in quanto un domani mia madre (facendo gli opportuni spergiuri) posso avere ulteriori problemi nel camminare tali che la portarnno a sedere più spesso......il bagno dovrà essere perlomeno un 2x2 per collocare l'attrezzatura in grado di farla starea suo agio. Problemi di spazio non ce ne sono perkè ho un giardino molto grande (156mq). Se ci fossero vincoli ambienatli cosa può comportare?- I vincoli ambientali ti portano solo una lungaggine nelle pratiche, più obbligo di eseguire al csotruzione con date condizioni (tipo solo materiali del posto o naturali, ecc.), perché dovrai ottenere una autorizzazione paesaggistica prima di fare la pratica per i lavori.
Visto che i tempi non ti spaventano e hai deciso di farlo, mettiti nelle mani di un tecnico che verificherà la cosa in Comune e inizierà a predisporre la pratica per l'autorizzazione paesaggistica.
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