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2013-07-26 20:49:16

Ampliamento con piano casa, ma a confine


Roberto.rei
login
26 Luglio 2013 ore 16:25 1
Salve a tutti,

avrei intenzione di fare un ampliamento utilizzando i benefici derivanti dal piano casa.
L'immobile è costruito a distanza dal confine col lotto adiacente pari a 5m.
Su questo confine, è presente anche il garage di pertinenza, che è già addossato. Sul medesimo confine, a distanza di circa 5 metri dal garage, è realizzata la tettoia annessa all'unità abitativa, che quindi lascia un "buco" sul fianco del fabbricato di circa 5m X 5m.

A seguire.. uno schema

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Le @ sono i volumi attuali
le | rappresentano il confine con il fondo a lato (di proprietà dei genitori.. con l'immobile presente a distanza di circa 15m dal confine..)
i +++++ rappresentano l'ampliamento che si desidererebbe fare (destinazione cucina..)
i ******* indicano la tettoia aperta attualmente presente (arriva a confine, in legno, ed il nuovo volume prenderebbe la pendenza della stessa, andando in continuazione per quanto concerne l'estradosso, o si alzerebbe di circa 40cm mantenendo comunque la stessa pendenza)

Il terreno confinante, è un terreno di famiglia.
La costruzione a confine quindi sarebbe ammessa, considerano però che non è intenzione dei proprietari, per ora, di realizzare aperture su questo ampliamento, che possano pregiudicare un eventuale futura edificazione.

Quello che si intende fare, è "chiudere" il buco fra la tettoia e l'autorimessa, proseguendo la copertura della tettoia, arrivando con essa fino al confine, chiudendo con un muro di confine, destinando tale locale alla nuova cucina dell'abitazione.

Le norme tecniche del PGT citano la possibilità di costruire a confine per:
manufatti accessori e pertinenze aventi altezza massima, misurata all?estradosso della copertura, non superiore a metri 3,00 ed una altezza media interna inferiore a m 2,40, previo accordo convenzionale fra i proprietari, debitamente dimostrato con assenso delle proprietà mediante atto trascritto ai Pubblici Registri Immobiliari.

Il problema è che per far si che il volume sia agibile, l'altezza media interna non può essere 2,40m, anche perché se si prosegue la pendenza dell'attuale tettoia esterna, l'altezza, nel punto più basso, all'intradosso, sarebbe pari a 2,50m. Chiaro che nella parte più alta si profili fino a 2,90m.

Esiste la possibilità di edificare il volume con destinazione cucina?

Altrimenti, un opzione, sarebbe quella di frazionare l'area a confine (libera) annettendo altri 5 metri al terreno del proprietario, e costruire come se si fosse a distanza minima consentita.. ma sarebbe l'opzione più "onerosa" forse..
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