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2006-09-11 14:28:10

Acquisto nuova casa- spese allaccio luce.


Gjako
login
10 Settembre 2006 ore 23:26 2
Salve,

ho da poco acquistato una nuova abitazione, ancora in costruzione ma ormai terminata (mancano solo le porte, il rogito lo facciamo tra 1 settimana).
dopo aver pattuito il prezzo ed aver stipulato il compromesso, il costruttore si sta facendo continuamente vanti con delle richieste di denaro per spese.
la prima, 220 ? per avere il telecomando del cancello automatizzato condominiale, ora 700? per le spese di allaccio ENEL..

io siceramente, dopo aver pagato 280.000? per una casa, non mi aspettavo di dover pagare anche altri "servizi".

In particolare, nel compromesso è scritto:
"la promessa di vendita comprende tutti i diritti,le obbligazioni,gli accessori, le accessioni,le pertinenze,le servitù attive e passive,se come esistenti...ecc.."

secondo voi??


PS:
Il cancello condominiale si trova su un terreno privato usato anche dal proprietario, il quale ci ha concesso la servitù di passaggio.Secondo voi deve contribuire alla spesa (visto che lo usa?). E' di nostra proprietà o, stando sul suo terreno è suo?

Grazie.
  • ferdy68
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 11 Settembre 2006, alle ore 13:24
    Purtroppo i costruttori fanno TUTTI così; fanno pagare i vari allacciamenti (luce, gas, acqua). In realtà è come dici tu; queste cose dovrebbero essere comprese nel "costo" totale.
    Incazzati pure, e digli che NON le vuoi pagare.

    ciao

  • anonimo
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 11 Settembre 2006, alle ore 14:28
    Mi spiace fare il guastafeste, ma non credo esista un articolo di legge che obbliga il costruttore a pagare gli allacci.
    In effetti sono costi che non riguardano l'immobile e di norma sono cifre che chiedono i vari enti fornitori di acqua, energia, gas, telefono ecc..

    A volte sono compresi nel prezzo a volte no, ma sempre deve essere specificato negli atti se tali costi sono compresi.

    Su questa eventuale mancanza di indicazione può esserci qualche discussione, ma sul fatto degli allacci non esiste giurisprudenza in merito.

    Il costruttore deve fornire l'immobile, funzionante, abitabile ecc. ma a prescindere dal collegarlo o meno alle reti di distribuzione.
    Il costruttore dovrà necessariamente portare le servitù e le tubazioni vicino alle reti distributive pubbliche ma l'allaccio resta onere dell'acquirente.

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