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2011-12-05 07:52:25

Spessore parete contenente gli scarichi.


Passapa
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04 Dicembre 2011 ore 17:51 1
Salve,

vi ringrazio da subito per l'eventuale aiuto che mi potrete dare, questo è il mio primo messaggio e devo dire di essere stata sorpresa dalle informazioni dettagliate che siete soliti fornire.

Sto lavorando ad un progetto per un centro benessere e avrei bisogno di capire in dettaglio quale sia solitamente lo spessore della parete contenitiva degli scarichi e a quanta distanza la colonna di scarico può distare dai sanitari per mantenere un solaio con il minor spessore possibile. Allo scarico affluiranno 4 docce, 2 wc, 2 lavandini. Avete suggerimenti a tal proposito da darmi?

Il fatto di avere due Wc (tra cui uno leggermente distante dalla colonna centrale) mi ha spinto a pensare di creare una seconda colonna di scarico per poter così mantenere il solaio al minimo dello spessore. E' una soluzione valida? Vi sono controindicazioni?

Vi ringrazio
un saluto
Paola
  • consulente
    0
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    Lunedì 5 Dicembre 2011, alle ore 07:52
    Per eseguire scarichi a parete, per i vasi igienici di tipo sospeso, è necessario avere almeno uno spessore di 15 centimetri della parete in considerazione di tubi di 100 mm di diametro.

    Lo spessore dello spazio sottopavimento, da non confondere con quello del solaio determinato dai calcoli strutturali, deve tenere conto della pendenza (dei tubi a pavimento) e distanza tra, il punti di attacco alle dorsali impiantistiche (condotte verticali) e i punti di scarico dei sanitari.

    In questa valutazione vale anche considerare il diametro dei tubi, maggiori per vasi igienici e minori per: lavabi, piatti doccia, ecc.

    Questi chiaramente sono suggerimenti di ordine generale, da verificare in planimetria ed adattarli alle varie esigenze progettuali.

    La questione del secondo tubo di scarico potrebbe andare bene, pur considerando i costi e gli ingombri maggiori.

    Vale in questo caso il discorso della razionalità dell'impianto, in sede di progetto, e senza dimenticare la necessità di un buona areazione della rete impiantistica.

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