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2011-01-12 15:22:37

Ristrutturazione: dubbi su riscaldamento e cappotto esterno


Dovendo ristrutturare una casa a 2 piani che risale circa agli anni '30, volevo sapere: secondo voi vale la pena passare al riscaldamento a pavimento ? e il cappotto ? con tutto quello che costa, è davvero utile ?
c'è tutto questo risparmio nel passare a queste tecnologie moderne (considerando comunque la grossa spesa iniziale e il fatto che fra un pò gli incentivi spariranno per mancanza di soldi) ?
come posso valutare questo risparmio ?
  • robire
    0
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    Giovedì 6 Gennaio 2011, alle ore 15:46
    Gli incentivi son rimasti solo che invece di recuperarli in 5 anni si recuperano in 10.

    guarda io ho abbattuto notevolmente la spesa per il riscaldamento già soltanto cambiando i serramenti, figurarsi col cappotto.

    oltretutto credo che trattandosi di ristrutturazione pesante, dovrai comunque far rientrare l'edificio in determinati limiti.

  • carletto81
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 6 Gennaio 2011, alle ore 16:58
    Intendi limiti di trasmittanza? ma per rientrare negli incentivi o dici in generale ?

    comunque a me la frase "ho abbattuto notevolmente" non dà nessuna indicazione...perché la frase tipica di chi ti deve vendere le nuove tecnologie

    io voglio conti alla mano un preventivo di spesa e un preventivo di risparmio...solo li si capisce se il lavoro da fare vale la spesa...

  • robire
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 6 Gennaio 2011, alle ore 18:08
    Se verrà considerata una ristrutturazione "pesante" (non ricordo il termine preciso usato dai comuni) dovrai cmq adeguarti ad alcuni valori imposti anche senza voler fare il recupero del 55%.

    nel mio caso oltre i conti iniziali che mi ero fatto ho avuto riscontri anche nei tre inverni successivi monitorando i consumi.
    se non ricordo male cappotto e serramenti, soprattutto arrivando da situazioni davvero scarse a livello di isolamento, si ammortizzano in pochi anni.

  • carletto81
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 6 Gennaio 2011, alle ore 18:15
    Io di cappotto ho già preventivato 15.000 euro in più i serramenti saranno un'altra mazzata
    ammettiamo 25.000 euro di spesa totale
    tu ti rifai di 25.000 euro di spesa in "pochi anni" ?!?

  • rurik
    0
    Ricerca discussioni per utenteManiscalco Sas
    Giovedì 6 Gennaio 2011, alle ore 18:39
    Carletto81 ha toccato il "lato oscuro" degli interventi di risparmio energetico: certe spese si recuperano ma non in tempi stretti (perlomeno non in tutti i casi)... però...

    Però esistono gli incentivi statali che effettivamente abbattono considerevolmente le spese da sostenere anche se dilazionate negli anni..
    Queste spese posso essere valutate come un "investimento" (meglio senz'altro di tanti titoli bancari).
    Bisogna considerare che negli anni l'aumento medio del costo dei combustibili è sempre del 5-6% annuo...
    Una volta fatto l'intervento, (specie nei cappotti a rivestimento esterno in PLS), questo data la sua natura è QUASI eterno, al contrario di tanti intonaci anche moderni.
    Il confort interno di un edificio (soprattutto quelli vecchi con muri spessi e pesanti) è ineguagliabile.
    Il valore di mercato dell'immobile sale ragguardevolmente.
    Esiste un pianeta chiamato Terra su cui tutti noi viviamo che ha bisogno di essere tutelato dai nostri sproporzionati consumi.

    Chiaro poi che ognuno nel limite delle proprie possibilità deve prendere le decisioni più consone al problema.

    Saluti.

  • nabor
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 6 Gennaio 2011, alle ore 20:26
    Valutate anche altri profili, quali l'indubbio apprezzamento economico che ne deriva all'immobile, rispetto ad una ristrutturazione 'standard'. Unica accortezza, l'isolamento offerto dal cappotto va garantito...

  • carletto81
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 6 Gennaio 2011, alle ore 22:36
    Non sono esperto o meglio un tecnico ma...per ora la casa non ha neanche un pò di muffa...non c'è il rischio che mettendo il "cappotto" i muri non "respirino" più ?

    un buon cappotto che dimensioni ha ? quello che ho visto io era sui 10cm tutti di polistirene con davanti la retina per poi poter pitturare...veniva sui 50 euro al metro quadrato...è un prezzo ragionevole ? parliamo di regione lombardia

    ammetto anche l'altro motivo per il quale il cappotto non mi attira...intorno alle finestre e negli spigoli della casa ci sono delle pietre posate a mano tipiche delle case di inizio 900; andando a mettere il cappotto quelle cose si perderebbero senza possibilità di recupero e la cosa mi dispiace, non poco

  • robire
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 7 Gennaio 2011, alle ore 08:34
    Pochi anni in rapporto alla durata del bene su cui si investe.

    come ti hanno già detto la cosa va considerata per tutto quello che ne deriva non solo il puro conto economico sul risparmio del metano.

  • claudiotermografia
    0
    Ricerca discussioni per utenteNessuna
    Venerdì 7 Gennaio 2011, alle ore 09:20
    é necessario distinguere l'intervento da fare

    se ciò che fai è una semplice rinfrescata alla casa senza la realizzazione che rientrano nella manutenzione straordianaria non devi nè rispettare i valori di trasmittanza imposti dal 2010 in poi e non devi fare la dia. Ti puoi affidare a piccoli artigiani e fare il tutto in economia.

    Se desideri una vera e propria ristrutturazione che preveda anche una parziale o totale riqualificazione energetica dell' immobile in modo che tale immobile sia rivalutato ed acquisti maggior valore sei obbligato a rispettare i paramenti imposti dalla legge 311 pertanto il primo passo da fare è andare da un progettista che curerà ogni aspetto


    hai un edificio del 900 con determinati elementi architettonici ? Sei sicuro che non sia vincolato, in molti casi il comune non ti permette di realizzare un cappotto esterno su questo tipo di edifico.

    non è vincolato e vuoi mantenere degli elementi caratteristici ? la geopietra ti ricostruisce ogni singolo elemento di cui hai bisogno, certo non sono a buon mercato.

  • carletto81
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 7 Gennaio 2011, alle ore 10:16
    Tempo fa ero stato in comune, il tecnico mi ha mostrato la pianta e casa mia era considerata una casa comune, non era segnata con una "stella" quindi non considerata casa di pregio storico

    questa è una foto della casa, un estratto, non ho qui foto della casa intera: http://i56.tinypic.com/2m6x5bd.jpg

  • claudiotermografia
    0
    Ricerca discussioni per utenteNessuna
    Venerdì 7 Gennaio 2011, alle ore 10:38
    Bene è già una buona cosa.

    Guardando la foto posso dirti che quel tipo di pietra è facilmente riproducibile, la cornice delle finestre è riproducibile con elementi simili in eps sagomati

    Guardando il tetto mi sorge qualche dubbio probabilmente bisogna mettere mano anche a quello

    sinceramente c'è da valutare se mantenere l'aspetto classico o cambiare tutto con un progetto di sana pianta
    questo perché il cappotto esterno cambierà molti elementi

    non credo che sia possibile rispettare la spesa che hai preventivato

  • carletto81
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 7 Gennaio 2011, alle ore 11:02
    Il tetto è da rifare anche se dopo 100 anni di vita non entra 1 sola goccia di acqua in soffitta...va comunque rifatto
    anche i serramenti vanno cambiati, sono fatti con un legno sottilissimo ma i vetri sono già doppi, sono stati cambiati circa 15 anni fa se non ricordo male

    è proprio quello il mio dubbio...andando a fare il cappotto si spende un capitale, la casa perde l'aspetto attuale e si confonderebbe con una casa fatta di recente...se poi ci metti il fatto che ti rifai della spesa dopo tanti anni, il mio dubbio cresce ancora di più

  • robire
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 7 Gennaio 2011, alle ore 11:07
    Il tetto è da rifare ok, qundi con poco più lo si isola.
    quindi su questo e i serramenti non dovresti aver problemi e ottenere il 55% di sgravio.

    sulla facciata dovrai scrostare e rifare gli intonaci? in caso positvo io non ci penserei su e andrei di cappotto.

    di che superfici parliamo?
    ordine di spese riscaldamento attuale?

  • carletto81
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 7 Gennaio 2011, alle ore 11:48
    Il fatto è che la ristrutturazione non è immediata, partirà tra circa 2 anni...e già quest'anno gli incentivi sono stati approvati nel decreto milleproroghe...mi immagino fra 2 anni quando ci saranno ancora meno soldi a disposizione...

    si le facciate sono da rifare come hai detto tu

    le superfici sono di circa 75mq a piano

    le spese di riscaldamento non te le posso fornire perché il piano sopra è vuoto, il piano sotto ci abita una signora anziana che va al massimo risparmio...quindi non ho dati indicativi per fare un confronto

    stavo pensando: facendo due certificazioni energetiche, con e senza cappotto...da li non si può ricavare un consumo energetico e fare due conti ?

  • robire
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 7 Gennaio 2011, alle ore 11:54
    Senza far la certificazione un termotecnico è in grado di calcolarti il fabbisogno energetico allo stato attuale e quello dopo eventuali lavori.

    devi fornire la stratigrafia del'involucro e dei serramenti,
    un disegno dell'edificio e poco altro.

  • claudiotermografia
    0
    Ricerca discussioni per utenteNessuna
    Venerdì 7 Gennaio 2011, alle ore 13:02
    Allo stato attuale avrai una trasmittanza di con U 1,6/1,8 per le pareti mentre per gli infissi il valore sarà di U sarà 4 o 5

    io farei fare un calcolo di come diventerà dopo un intervento di ristrutturazione attualmente la casa sarebbe inclassificabile con un attestazione inferiore alla F

  • carletto81
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 7 Gennaio 2011, alle ore 14:44
    Ok!
    si si se adesso mi metto a certificare la casa, a parte che potrei farlo solo con il piano riscaldato, il cened si rifiuterebbe di darmi il risultato

    tanto per sapere...quale è la tipologia di cappotto più usata ? polistirene o c'è qualche altro materiale ?

  • rurik
    0
    Ricerca discussioni per utenteManiscalco Sas
    Venerdì 7 Gennaio 2011, alle ore 17:01
    Il polistirene è quello che offre il miglio prezzo/prestazioni, se però hai una "forte" coscienza ecologica si può utilizzare anche il sughero, ma costa molto di più.
    Altri prodotti sono la lana di vetro resinata e compatta o figbra di legno, spesso utlizzata anche in intercapedine nelle case prefabbricate in legno.

  • carletto81
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 7 Gennaio 2011, alle ore 20:04
    Ok! buono a sapersi...
    quando sarà ora bisognerà quindi passare tutto in mano al termotecnico per confronto tra spesa e benefici...

  • robire
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Sabato 8 Gennaio 2011, alle ore 08:00
    Se mastichi un minimo di matematica, sul sito enea c'erano le formulette per fare il calcolo del risparmio energetico in watt... poi a seconda del riscaldamento che usi dovresti essere in grado di monetizzarlo.

    a prima vista sembrano complicate ma c'è tutto il necessario per fare da soli... giusto per capire se si tratta di centinaia o migliaia di euro risparmiati.

  • carletto81
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Sabato 8 Gennaio 2011, alle ore 08:42
    Grazie dell'informazione! adesso cerco giusto per avere un'idea

  • carletto81
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Sabato 8 Gennaio 2011, alle ore 14:04
    Già che ci sono vi chiedo questo altro consiglio per casa mia
    dovremmo intervenire anche sui muri portanti visto la disposizione interna dei locali che è a dir poco assurda (corridoio enorme al centro di cui non te ne fai nulla)

    secondo mio padre dovremmo noi progettare come vogliamo la casa e poi passare tutto all'ing/arch/geom...per sapere se il tutto è fattibile
    secondo me invece dovremmo prima far fare un sopralluogo ad uno che se ne intende di strutture per capire quali muri sono effettivamente portanti e quali invece possono sparire...

    voi come vi comportereste ?

  • rurik
    0
    Ricerca discussioni per utenteManiscalco Sas
    Sabato 8 Gennaio 2011, alle ore 21:07
    Una via di mezzo tra la prima e la seconda ipotesi: valutare quali sono le vostre esisgenze ed effettuare un sopraluogo insieme ad un tecnico, valutare sul posto le mofiche alle strutture per vedere di limitare al massino gli interventi "profondi".
    Quando si fanno ristrutturazioni importanti con molte modifiche delle strutture, i costi salgono vertiginosamente, tanto che ci capita di formulare preventivi per demolizione e riscostruzione, più vantaggiosi della ristrutturazione dello stesso immobile (che oltretutto porta sempre con se qualche incognita).

    Saluti, Marco

  • carletto81
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Domenica 9 Gennaio 2011, alle ore 09:47
    Le modifiche pesanti sono le seguenti: demolizione della scala interna che è davvero enorme e sui muri portanti, dove adesso ci sono 2 porte, vorremmo creare delle aperture più ampie per dare più aria ai locali...
    qui in zona c'è una casa identica (ai tempi le case le facevano con gli stampini ) e hanno fatto proprio quelle modifiche

    @rurik
    una curosità: ma tu lavori presso uno studio tecnico o un'impresa edile ?

  • rurik
    0
    Ricerca discussioni per utenteManiscalco Sas
    Domenica 9 Gennaio 2011, alle ore 17:17
    Sono geometra, ma ho un'impresa edile... quindi unisco la tecnica all'esperienza sul campo...;-D

    Ciao.

  • carletto81
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Domenica 9 Gennaio 2011, alle ore 17:55
    Ok, era giusto per curiosità visto che ho letto che sei di varese
    io abito in zona olgiate comasco

  • rurik
    0
    Ricerca discussioni per utenteManiscalco Sas
    Mercoledì 12 Gennaio 2011, alle ore 15:22
    Allora siamo abbastanza vicini, io sono vicino a Tradate, vengo ogni tanto ad olgiate comansco perché c'è un rivenditore Sika.

    Saluti. Marco

    Scusate l' off topic.

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