Salve a tutti, sono nuovo, molto utile questo forum!
Ho cercato e ho letto vari topic sul controsoffitto, tuttavia mi sembrava opportuno aprirne uno nuovo visto che nel mio caso il tetto e' in lamiera.
Vi spiego.
Abbiamo preso in fitto un locale per provare con la band. Il locale e' al piano terra, ai lati destro e sinistro altri locali, davanti e dietro asfalto. Praticamente e' come delle "villette a schiera", solo che al posto delle ville ci sono questi locali (4 metri per 5). La muratura mi pare decente, la stiamo ripittando in questi giorni. C'e' una porta di ingresso in metallo.
L'altezza e' di circa 3 metri. Il punto debole e' il tetto, in lamiera ondulata.
Sotto alla lamiera (ma non aderente, diciamo a una ventina di centimetri) i precedenti inquilini hanno installato un leggero controsoffitto, fatto in un materiale che dalla consistenza sembra polistirolo, forse piu' pesante e piu' pressato. Non so se al di sopra ci sia altro ma dubito, avranno fatto un telaio leggero.
Ora, i problemi sono 2 o 3. Prima di tutto nelle giornate fredde e umide, un po' di umidita' si percepisce all'interno (e credo che dipenda dal tetto, o sbaglio?). Seconda cosa la temperatura, e credo che anche qui la colpa sia della lamiera. In ultimo la lamiera vibra un po' quando noi o i gruppi vicini suoniamo ad alti volumi.
Si pensava quindi di realizzare un controsoffitto in cartongesso con lana di roccia/vetro (quale e' meglio?).
Mi hanno detto che per i locali umidi e' meglio usare cartongesso idrorepellente e isolare con poliuretano espanso piuttosto che con le fibre minerali, che potrebbero impregnarsi: vero?
Come consigliate poi di procedere, sarebbe meglio rimuovere il leggero controsoffitto esistente, oppure conservarlo e realizzarne un secondo?
Infine, e' meglio lasciare un cuscino d'aria fra i due controsoffitti, o fra il controsoffitto e la lamiera?
Grazie a chi vorra' rispondermi!!!