Buongiorno a tutti, sono nuovo del forum e dei lavori in casa ma prima o poi bisogna pur iniziare...
Ho un problema con l'impianto di riscaldamento, sono al freddo dal 5 gen. e dopo 2 settimane che ci lavora (saltuariamente) l'idraulico e siamo già alla soglia dei 300 euro (per non fare niente! ) sono arrivato alla conclusione che è meglio che me la veda da solo.
Volevo chiedere un parere tecnico riguardante il funzionamento dell'impianto.
Riporto uno schema semplificato: (scusate se è poco comprensibile se necessario posto un'immagine... )
+--------------+ <--------------------acq<-- +-----------------+
|___CASA___|-----------|TC|-----------------|__CALDAIA___|
|__________|################ |____________|
|__________|--------------------(P)----------|____***_____|
+--------------+ -->--------------------acq-->+------------------+
TC = termostato a contatto
P = pompa idraulica
Secondo me il funzionamento ideale dell'impianto dovrebbe essere semplicemente questo:
1) La caldaia scalda l'acqua;
2) Il termostato a contatto appena sente che la temperatura dell'acqua è
sufficientemente alta accende la pompa e trasferisce il flusso verso i
termosifoni;
3) L'acqua calda arriva ai caloriferi e cede calore all'ambiente e torna
fredda alla caldaia...
La scorsa settimana l'idraulico, in uno dei suoi tentativi, ha ipotizzato che il termostato a contatto fosse rotto e dovesse essere sostituito, risultato?
Ha chiamato un suo amico elettricista che tagliando e riattaccando fili qui e lì lo ha bypassato, eliminando il controllo sulla temperatura dell'acqua nel circuito e facendo in modo che la pompa rimanga sempre accesa.
Non serve che dica che, con l'impianto spento da ore, alle 3 di notte, mi sono accorto che circolava ancora acqua nell'impianto (a 10°!!!) inutilmente.
Dopo varie prove ho avuto la conferma che il termostato a contatto non è guasto e funziona regolarmente (quindi l'ho ricollegato) per cui la mia domanda è:
Tenendo accesa perennemente la pompa (come vuole l'elettricista), anche se la caldaia va per ore (termostato di casa a 20° e quello della caldaia a 70°), i termosifoni restano debolmente tiepidi e poi, una volta spento l'impianto è necessario fermarla manualmente (interropendo l'alimentazione).
Quale dovrebbe essere il funzionamento ideale dell'impianto?
La pompa dell'acqua deve andare sempre o deve accendersi e spegnersi secondo specifici parametri (es. temperatura)?
Vi ringrazio dell'attenzione e mi scuso se sono stato prolisso o poco preciso.
Christian
ps: dopo varie prove l'idraulico ha attaccato un compressore alla valvola di uno dei termosifoni ed ha spurgato tutto l'impianto ( questo era il problema!), quindi adesso, teoricamente, basterebbe ricollegare il TC e la pompa idraulica come prima...